Vinitaly. Da Schenk Italian Wineries due novità esclusive
Schenk Italian Wineries ha portato a Vinitaly il primo Bag-in-box Masso Antico Primitivo Zero Emission e il Prosecco Docg Luxury Collection Bacio della Luna
Vini di alta qualità e sostenibilità, è questo il binomio che Schenk Italian Wineries, gruppo leader tra le realtà vitivinicole italiane con quasi 140 milioni di fatturato e 55 milioni di bottiglie prodotte nel 2022, ha portato quest’anno al Vinitaly. Un binomio che oggi fa sempre più tendenza ed è in grado di fare la differenza nelle scelte degli operatori ma soprattutto dei consumatori finali.
Nel corso della quattro giorni veronese Schenk Italian Wineries ha presentato due novità assolute, frutto del grande lavoro delle sue cantine di produzione: il primo BagInBox Masso Antico Primitivo Single Estate Zero Emission proveniente dai vitigni biologici delle Tenute Masso Antico in Salento, la nuova edizione speciale di Bacio della Luna, Luxury Collection Prosecco Valdobbiadene DOCG della cantina Bacio della Luna di Vidor (TV). A ciò si aggiunge anche la presentazione della seconda edizione del progetto Lunadoro Tonneux Selection vino Nobile Gran Pagliareto DOCG 2017 della cantina Lunadoro di Montepulciano (SI) che permetterà ad appassionati, ristoratori e aziende di scegliere, tra una selezione di 12 campioni, il tonneaux di Gran Pagliareto 2017 preferito e personalizzare le etichette delle 600 bottiglie in modo unico ed esclusivo.
“Oltre al numero crescente di investimenti e attività volte a promuovere il risparmio energetico e la riduzione della nostra carboon foot print, Schenk Italia si sta impegnando a compiere uno sforzo per una produzione sostenibile e biologica che si rifletta anche sul suo prodotto principale: il vino – fa sapere Daniele Simoni, l’AD di Schenk Italian Wineries. Dalla riduzione dell'uso di pratiche enologiche durante tutto il processo di vinificazione, all'utilizzo di materiali riciclati e riciclabili per il confezionamento, l'azienda sta puntando su prodotti che mettano la qualità e la sostenibilità al centro di tutti i suoi aspetti produttivi”.
Frutto di questa filosofia che guarda al mondo del vino in modo sostenibile e contemporaneo è sicuramente il Bag-In-Box Masso Antico Primitivo Single Estate Zero Emission, stampato su carta riciclata al 100%, con inchiostro riciclabile e racchiuso in un pack da 2,5 litri che strizza l’occhio ai formati già tanti popolari e amati nel nord Europa. Particolare attenzione è stata data infatti alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica durante l'intero processo di produzione, risparmiando spazio di stoccaggio, diminuendo i costi di trasporto e l'impatto ambientale rispetto all'uso del vetro. Il nuovo formato del BIB Masso Antico Primitivo Single Estate Zero Emission non fa certo sconti sulla qualità del vino, prodotto “dal vigneto Masso Antico, situato nel cuore del Salento e condotto rigorosamente in regime biologico da eccellenti uve di Primitivo, dove la valorizzazione enologica deriva dal rispetto del patrimonio che questi vini hanno per natura, il ciclo di lavorazione è molto semplice, pochi passaggi e interventi minimali per ottenere un vino integro, di colore rosso intenso e con note di frutta matura a bacca piccola accompagnate da sfumature di confettura,” ha spiegato l’enologo Daniele Ress di Schenk Italia.
Tra le grandi novità presentate durante questa edizione di Vinitaly anche il nuovo Bacio della Luna, Luxury Collection Prosecco Valdobbiadene DOCG in edizione limitata, frutto di un’accuratissima selezione di uve Glera provenienti da un’unica particella locata tra le colline di Valdobbiadene – Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Le uve sono raccolte a mano, pressate sofficemente e fermentate a temperatura controllata. Uno Charmat lungo, caratterizzato da una sosta sui lieviti di circa 6 mesi con frequenti batonnage, impreziosisce il profilo sensoriale del vino e gli dona una struttura importante. La fermentazione è stata particolarmente lunga, con 6 mesi in autoclave in modo da far emergere la struttura e la complessità del prosecco, con sapore particolarmente intenso, fragrante, fruttato e con piacevoli note balsamiche, un finale lungo e un perlage cremoso finissimo che gli regala un lungo finale sapido.
Frutto di questa filosofia che guarda al mondo del vino in modo sostenibile e contemporaneo è sicuramente il Bag-In-Box Masso Antico Primitivo Single Estate Zero Emission, stampato su carta riciclata al 100%, con inchiostro riciclabile e racchiuso in un pack da 2,5 litri che strizza l’occhio ai formati già tanti popolari e amati nel nord Europa. Particolare attenzione è stata data infatti alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica durante l'intero processo di produzione, risparmiando spazio di stoccaggio, diminuendo i costi di trasporto e l'impatto ambientale rispetto all'uso del vetro. Il nuovo formato del BIB Masso Antico Primitivo Single Estate Zero Emission non fa certo sconti sulla qualità del vino, prodotto “dal vigneto Masso Antico, situato nel cuore del Salento e condotto rigorosamente in regime biologico da eccellenti uve di Primitivo, dove la valorizzazione enologica deriva dal rispetto del patrimonio che questi vini hanno per natura, il ciclo di lavorazione è molto semplice, pochi passaggi e interventi minimali per ottenere un vino integro, di colore rosso intenso e con note di frutta matura a bacca piccola accompagnate da sfumature di confettura,” ha spiegato l’enologo Daniele Ress di Schenk Italia.
Tra le grandi novità presentate durante questa edizione di Vinitaly anche il nuovo Bacio della Luna, Luxury Collection Prosecco Valdobbiadene DOCG in edizione limitata, frutto di un’accuratissima selezione di uve Glera provenienti da un’unica particella locata tra le colline di Valdobbiadene – Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Le uve sono raccolte a mano, pressate sofficemente e fermentate a temperatura controllata. Uno Charmat lungo, caratterizzato da una sosta sui lieviti di circa 6 mesi con frequenti batonnage, impreziosisce il profilo sensoriale del vino e gli dona una struttura importante. La fermentazione è stata particolarmente lunga, con 6 mesi in autoclave in modo da far emergere la struttura e la complessità del prosecco, con sapore particolarmente intenso, fragrante, fruttato e con piacevoli note balsamiche, un finale lungo e un perlage cremoso finissimo che gli regala un lungo finale sapido.
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