Al Gran Galà del Calcio 2019 si brinda con Comte de Montaigne
È stata la Maison di Champagne dell’Aube Comte de Montaigne a firmare con il suo Brut Grand Resérve i brindisi esclusivi della 9^ edizione del Gran Galà del Calcio AIC, la serata di assegnazione dei riconoscimenti ai più forti calciatori e calciatrici di un’ipotetica super squadra dell’anno, oltre al calciatore e calciatrice Top della stagione.
Organizzato dall’Associazione Italiana Calciatori, presieduta da Damiano Tommasi, in collaborazione con l’agenzia di comunicazione ed eventi Dema4 di Manuela Ronchi e Demetrio Albertini, la cerimonia di consegna dei premi AIC si è svolta ieri al Megawatt Court di Milano. Nel corso della serata, condotta da Diletta Leotta le bollicine dell’Azienda sono state degustate sia durante l’aperitivo che nel corso della Cena di Gala che si è svolta nel corso della premiazione.
"Per raggiungere l'eccellenza nelle prestazioni occorrono tempo, dedizione e, soprattutto, cuore. Sono gli stessi valori che ispirano ogni giorno la nostra Maison nella produzione di Cuvée Premium, dal perlage finissimo ed elegante e dal carattere deciso, proprio come quello del nostro Brut Grand Réserve", ha commentato con soddisfazione Stéphane Revol, Ceo dell’Azienda con quartier generale a Troyes.
Espressione della freschezza e dello stile Comte de Montaigne, il Brut (70% Pinot Noir, 30% Chardonnay) ha conquistato anche i più fini connaisseurs con i suoi aromi ricchi e fruttati, dal profumo di frutta bianca, come mela, pera e pesca, unendo in bocca rotondità, mineralità e lunghezza persistente. Un accompagnamento versatile ed elegante, che ha esaltato la personalità di ogni singolo piatto del menù, firmato dallo Chef stellato Davide Oldani.
Un terroir unico
Il terroir della Côte des Bar, uno dei tratti identitari del marchio Comte de Montaigne, beneficia di un microclima unico e di un terreno con una particolare composizione minerale. Un habitat speciale, dal clima temperato, oceanico, semi-continentale, nel quale l’esposizione al sole è limitata e il sottosuolo gessoso svolge una funzione termoregolatrice e protettiva delle radici del vigneto.Champagne Premium
Pressa, assemblage, presa di spuma e invecchiamento sui lieviti, remuage, sboccatura, e dosaggio sono le fasi chiave del processo produttivo, che viene svolto dalla Maison in un arco di tempo di 55 mesi, ben oltre i 18 mesi previsti dal disciplinare, per finalizzare le Cuvée nel segno della qualità. E da questo circolo virtuoso nascono Champagne dall’anima fruttata o fiorita, oppure con sentore di spezie, burro o crosta di pane: dal Brut (70% Pinot Noir e 30% Chardonnay), all’Extra Brut (70% Pinot Noir e 30% Chardonnay), al Rosé (100% Pinot Noir), al Blanc de Blancs (100% Chardonnay) fino alla Cuvée Speciale (100% Pinot Noir).
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