Al via la sesta edizione di Dispensa Stellata

A Roma, a Palazzo Ripetta, andrà in scena uno showcooking dedicato al riuso creativo delle eccellenze gastronomiche delle feste

31 Gen 2023 - 07:38
Al via la sesta edizione di Dispensa Stellata
Oggi lo spreco alimentare in Italia vale oltre 9,2 miliardi solo per il cibo gettato nelle case: una stima che sale a 15 miliardi se includiamo il costo dell’energia utilizzata per la produzione del cibo. Secondo i dati dell’Osservatorio internazionale Waste Watcher / Spreco Zero, gli italiani buttano oltre mezzo chilo di cibo a settimana pro capite (675 grammi circa). Facendo i conti, tutto questo spreco costa ad ogni famiglia circa 360 euro all'anno, poco meno di 7 euro a settimana. Eppure, sempre in Italia, oltre 2,6 milioni di persone faticano a nutrirsi regolarmente a causa dell’aumento dei prezzi e dei rincari delle bollette e 5,6 milioni di individui (il 9,4% della popolazione) versano in condizione di povertà. Tuttavia, sta crescendo la sensibilità verso la riduzione degli sprechi per motivi economici, etici e ambientali. In quasi otto case su dieci (77%), infatti, quest’anno sono stati riciclati a tavola gli avanzi di cenoni e pranzi di Natale che sono stati riutilizzati in cucina i giorni immediatamente successivi oppure conservati in freezer. È quanto emerge dall’indagine Coldiretti/Ixè. Allora “Dopo Natale, vietato buttare!”: è l’appello-slogan del format “Dispensa Stellata”, giunto ormai alla sua sesta edizione. Se la dispensa è ancora piena, allora, svuotiamola con stile. L'occasione ce l’ha data il Consorzio Zampone e Cotechino Modena IGP che, in vista della Giornata nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare, ha invitato tutti a festeggiare ancora una volta l'inizio del nuovo anno all'insegna del gusto e del riciclo. Oggi, a Palazzo Ripetta, andrà in scena uno showcooking dedicato al riuso creativo delle eccellenze gastronomiche delle feste. L’evento nasce con lo scopo di stimolare il consumo dei prodotti tipici del cenone o del pranzo di Natale anche “fuori stagione”, proponendo ricette gustose e originali, ideali per smaltire la dispensa, ma con creatività, strizzando un occhio alla normativa UE contro lo spreco alimentare.

DISPENSA…MA PERCHE’ STELLATA?

I protagonisti dell’evento sono “stelle”: della tv e della cucina, che si cimenteranno ai fornelli, creando la loro ricetta del recupero e del ricordo. L’evento sarà anche un’occasione per raccontare le principali caratteristiche dello Zampone e del Cotechino Modena IGP, eccellenze della tradizione gastronomica italiana che spesso vengono acquistate, regalate, ricevute… e dimenticate in dispensa dopo Capodanno, ma anche per spiegare al grande pubblico il valore prezioso della cucina povera, che trae ispirazione da concetti come il risparmio e il riutilizzo di ingredienti. A moderare l’evento, il giornalista e conduttore Rai, Massimiliano Ossini.

 LE STELLE DELL’EDIZIONE 2023

Anna Safroncik, attrice e modella, debutta nella recitazione all’età di quattro anni. L’arte ce l’ha nel sangue: figlia di una ballerina e di un tenore ucraini. All'età di 12 anni si trasferisce in Italia insieme alla madre, più precisamente ad Arezzo. Nel 1998, dopo essere stata eletta Miss Toscana, entra nella fase finale del concorso di Miss Italia. Nel 2000 debutta al cinema in C'era un cinese in coma diretto da Carlo Verdone. Diventa nota al grande pubblico nel 2004, quando entra nel cast della soap opera di Canale 5 CentoVetrine, alla quale si sono susseguite tantissime altre serie TV italiane tra cui: La figlia di Elisa - Ritorno a Rivombrosa; Il commissario Manara; Il commissario Nardone e Le tre rose di Eva. Paolo Ciavarro, figlio d’arte, inizia la sua carriera televisiva nel 2013 partecipando alla seconda edizione del reality show di Rai 2 Pechino Express insieme a suo padre, Massimo Ciavarro. Dal 2016 diventa un volto del programma tv di Canale 5 Forum e del suo spin-off pomeridiano su Rete 4Lo sportello di Forum, entrambi condotti da Barbara Palombelli. Nel 2017 co-conduce, con Stefano De Martino e Marcello Sacchetta, il day-time di Amici su Real Time. Il 2020 è l’anno di svolta per Ciavarro, in quanto diventa uno dei protagonisti indiscussi della quarta edizione del reality show Grande Fratello VIP, condotta da Alfonso Signorini. Si classifica al secondo posto con il 44% dei voti contro Paola Di Benedetto, vincitrice dell’edizione. Proprio con Paola Di Benedetto e Giulia Salemi conduce il programma televisivo Disconnessi on the road trasmesso il mercoledì in seconda serata su Italia 1. Attualmente prosegue la sua carriera televisiva all’interno del cast di Forum. Infine, la stella della cucina: lo chef Davide Nanni, 31 anni. A distinguerlo e renderlo popolare - prima sui social, poi in tv - è stata la sua cucina “wild”, fatta di piatti semplici, ma di grande effetto e bontà, realizzati tra le montagne, nello spazio boscoso che circonda un paesino abruzzese in provincia de L’Aquila: Castrovalva. Nonostante la sua giovane età, Davide ha iniziato molto presto la sua avventura ai fornelli: appena diplomato, è partito per Londra, dove ha lavorato per lo stellato Giorgio Locatelli. Tornato in Italia, si è trasferito a Roma, dove ha collezionato diverse esperienze in noti ristoranti della Capitale. Infine, dopo un periodo in Florida, è tornato nel suo paese d’origine per rilevare la gestione del ristorante di famiglia e proporre un menù di cucina innovativa, con ingredienti tradizionali. Contemporaneamente, è nato il suo progetto “J’ so Wild”, che ha conquistato anche Antonella Clerici. Così, Davide Nanni è entrato a far parte del cast del programma di Raiuno “È sempre mezzogiorno”. Non poteva mancare, poi, il punto di vista dell’esperto: Lorenzo Traversetti, biologo nutrizionista, farà un focus sulle proprietà e le caratteristiche di Zampone e Cotechino Modena IGP aiutando a capire come abbinarli in modo sano e gustoso. Infine, in vista della Giornata nazionale per la prevenzione dello spreco alimentare, interverrà Luca Falasconi, responsabile scientifico e coordinatore nazionale di Waste Watcher Internationale, e della campagna Spreco Zero, docente di Politica Agraria dell'Università di Bologna - DISTAL. Falasconi svelerà gli ultimi dati sullo spreco alimentare.

LA LOCATION

Varcare la soglia di Palazzo Ripetta è come entrare in un’altra dimensione. Un edificio storico, nel cuore del Tridente romano, risalente al 1600 che ha cambiato anima più volte nel corso dei secoli. L’atmosfera - accogliente e intima - e gli ampi spazi eleganti conferiscono a questo nuovo hotel cinque stelle indipendente un’aria di esclusività senza pari. Recentissimo il restyling tra design contemporaneo, arte e gusto. DISPENSA STELLATA Idee gourmet per ri-portare in tavola Zampone e Cotechino Modena IGP Martedì 31 Gennaio 2023 Palazzo Ripetta - Via di Ripetta, 231 - Roma
Il Consorzio Zampone e Cotechino Modena IGP
Il Consorzio Zampone e Cotechino Modena IGP si è costituito nel 2001 a Milanofiori (Milano), dopo un articolato percorso iniziato nel 1999, anno in cui i due prodotti hanno ottenuto l’ambito riconoscimento europeo IGP (Indicazione Geografica Protetta) con il regolamento della Commissione Europea n. 509/1999. Il Consorzio, che ha come scopo la tutela e la valorizzazione dello Zampone Modena e del Cotechino Modena IGP, conta oggi 13 aziende, che rappresentano i principali produttori dei due prodotti IGP.
IGP - Indicazione Geografica Protetta
La sigla IGP (Indicazione Geografica Protetta) introduce un nuovo livello di tutela qualitativa che tiene conto dello sviluppo industriale del settore, evidenziando l’importanza delle tecniche di lavorazione impiegate oltre al rispetto del vincolo territoriale. Quindi, la sigla identifica un prodotto originario di una regione e di un paese le cui qualità, reputazione, ricetta e caratteristiche si possano ricondurre all'origine geografica, e di cui almeno una fase della produzione, della trasformazione o dell’elaborazione avvenga nell'area delimitata.
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