Anche la Nazionale Italiana Macellai al World Butchers Challenge
Anche la Nazionale Italiana Macellai è presente oggi 21 marzo a Belfast per il World Butchers Challenge, il campionato mondiale dei macellai.
La capitale nord irlandese sarà teatro di una manifestazione alla quale parteciperanno maestri macellai provenienti da dodici paesi differenti: Australia, Brasile, Bulgaria, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Italia, Nuova Zelanda, Sudafrica e Stati Uniti.
Ogni squadra sarà composta da otto elementi, per l'Italia sette uomini e una donna, che in tre ore e un quarto dovranno preparare un banco esposizione lavorando la carne che è stata loro fornita dall'organizzazione. Ogni team avrà a disposizione una mezzana di bovino, una mezzana di maiale, un agnello da 20 kg e 5 polli da 2 kg e dovrà porre quanta più attenzione possibile per evitare gli sprechi - punto sul quale il regolamento insiste molto.
Alle singole squadre è poi dato ampio mandato per realizzare tagli e preparati in cui si rifletta la cultura gastronomica del proprio Paese.
Al termine della preparazione, tutto quanto lavorato sarà esposto sul banco carni ed i giudici premieranno l'ordine dell'esposizione, la chiarezza delle informazioni, la qualità, l'appetibilità, la facilità delle cotture.
L'unica donna che fa parte del team italiano è Mara Labella, professionista di Latina, che si è dichiarata “orgogliosa di rappresentare l’Italia ed il mio territorio nel mondo”.
Questa la formazione ufficiale della Nazionale Italiana Macellai che oggi parteciperà al World Butchers Challenge: Francesco Camassa di Grottaglie (Taranto) – Coach; Mara Labella – Presidente Federcarni Confcommercio Lazio Sud; Davide Cecconi – Vice Presidente Federcarni Lazio Sud; Roberto Passaretta- Federcarni Lazio Sud; Andrea Laganga; Gianni Giardina. Riserve: Federico Dal Lago; Ale Elaloui. Staff tecnico: Orlando Di Mario-Presidente Nazionale Macellai e Fabrizio Gasparrini – Segretario Nazionale Macellai.
"Abbiamo dalla nostra parte l’arte e la tradizione della macelleria italiana, soprattutto per quanto riguarda la preparazione delle carni fresche - dichiara il coach Camassa - Le nostre tecniche sono state copiate in tutto il Mondo, quindi la sappiamo lunga a riguardo e non abbiamo nulla da invidiare a nessuno".
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