Antonio Mastropasqua e Patrik Ziliotti vincono la prima edizione di "Why Not? Koskenkorva Competition"
Antonio Mastropasqua e Patrik Ziliotti si aggiudicano il gradino più alto del podio della prima edizione della "Why Not? Koskenkorva Competition", la gara di bartending creata dall’omonima vodka per riscoprire l’uso di questo distillato nella mixology in modo sostenibile
Antonio Mastropasqua del Sebon Bistrot di Andria e Patrik Ziliotti del Bar Sala di Agrate Brianza si aggiudicano il gradino più alto del podio della prima edizione della Why Not? Koskenkorva Competition, la gara di bartending creata dall’omonima vodka per riscoprire l’uso di questo distillato nella mixology in modo sostenibile, nel rispetto della stagionalità dei freschi e della loro esaltazione. A convincere la giuria “Blóði Sif”, il cocktail a base di Vodka Koskenkorva Organic e Liquore Valhalla, rinfrescato dalle note di anguria, pomodorini, limone e olive. La finale, andata in scena presso Levante, a Catania, ha visto sfidarsi tre coppie di bartender: i vincitori, Antonella D'Avanzo (Sebon Bistrot, Andria) e Silvia Angelozzi (Bellariva Enoteca Bistrot, Alba Adriatica) che hanno presentato il cocktail ‘BLOOD AND SOUL’, Luca Martusciello (Rever, Aversa) e Roberto Riccobono (L'Ombelico del Mondo, Palermo) che hanno provato a conquistare la giuria con ‘Il Ducato’. A giudicare le tre coppie di finalisti – secondo i criteri di gusto, presentazione, scelta dei freschi e lavoro di squadra – due rappresentanti di Compagnia dei Caraibi - Francesco Pirineo, Advocacy Manager, e Patrick Piazza, Spirits Educational Specialist -, Emanuele Bella, Bar Manager di Levante e Giada Pappalardo, creator digitale e founder di Sicily Traveler. Grazie alla vittoria, Antonio Mastropasqua e Patrik Ziliotti, hanno staccato un biglietto per la Finlandia, dove a fine agosto saranno ospiti della Village Experience Koskenkorva.
About Why Not? Koskenkorva Competition
Nata per promuovere una miscelazione di alto livello e consapevole, la Why Not? Koskenkorva Competition sfida i concorrenti favorendo il ritorno della vodka nella miscelazione - da qui il concetto di “Why Not?” –, avendo come fondamento la sostenibilità ambientale, declinata nel rispetto della stagionalità. I primi venti bartender professionisti iscritti sono stati divisi in dieci coppie, ognuna delle quali ha ricevuto due Mistery Box identiche, una per concorrente, contenenti gli ingredienti alcolici con i quali studiare una ricetta a quattro mani. I freschi - rigorosamente scelti secondo un criterio che rispetti la stagionalità -, le spezie e gli eventuali altri ingredienti analcolici sono stati selezionati dai bartender stessi. Le creazioni sono state caricate sulla piattaforma dedicata e votate dalla community attraverso un sistema basato sui 'like' che ha individuato le tre coppie finaliste.