Avviato il percorso per inserire il Chianti Classico nella lista del patrimonio mondiale Unesco

Con il sostegno della Regione Toscana ha preso il via l'iter per la candidatura del Paesaggio culturale del Chianti classico nella lista del patrimonio mondiale Unesco

28 Lug 2021 - 22:30
Avviato il percorso per inserire il Chianti Classico nella lista del patrimonio mondiale Unesco
È stato avviato il percorso per l'inserimento del "Paesaggio culturale del Chianti classico” nella lista del patrimonio mondiale dell’Unesco. Una candidatura doverosa per un paesaggio che è già icona di italianità. La giunta regionale ha approvato lo schema di protocollo d’intesa fra la Regione Toscana, i sette Comuni del Chianti (Barberino Tavarnelle, Castellina, Castelnuovo Berardenga, Gaiole, Greve, Radda, San Casciano Val di Pesa), il Consorzio vino Chianti classico e la Fondazione per la tutela del territorio Chianti classico che predisporrà la candidatura al titolo ufficiale. “Questo è un passaggio atteso e dovuto – commenta il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – Il paesaggio del Chianti classico, una delle immagini più famose della Toscana nel mondo al punto da essere divenuto iconico, merita di entrare nella World heritage list. Continueremo a lavorare di concerto e con impegno, come abbiamo fatto finora per promuovere, valorizzare e tutelare l'armonia del territorio e il suo motore economico, sorretto da agricoltura, turismo, manifattura, paesaggio, storia. Il Chianti rappresenta di per sé un valore culturale della nostra regione e del nostro Paese, e con l’iscrizione al patrimonio Unesco, potrà esaltare a pieno titolo il suo ruolo. Iniziamo un processo - conclude - che contera' sulla capacità di questo territorio di fare rete e sulla sua storica vocazione a produrre crescita e sviluppo attraverso la collaborazione, l’unione di risorse e una visione aperta e condivisa del futuro”.Il coinvolgimento della Regione Toscana, che ieri ha assunto una delibera così importante, insieme alle parole del Presidente Giani, costituisce un segnale di forte riconoscimento che conferma la nostra determinazione a lavorare nella direzione intrapresa, affiancati e sostenuti da tutti i rappresentanti delle massime Istituzioni territoriali. Insieme ai Sindaci ed alla Regione porteremo avanti un progetto corale nella convinzione che tutti gli attori pubblici e privati di questo territorio unico possano offrire contributi ed esperienza indispensabili” dichiara la Presidente della Fondazione per la Tutela del Territorio del Chianti Classico Tessa Capponi.  width= [contact-form-7 id="1103" title="Form Articoli"]
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