Cresce il numero dei "Coffee Quality Enthusiasts", le torrefazioni che scelgono il caffè di qualità

CSC unisce torrefazioni appassionate della qualità del caffè, supportando produttori e giovani talenti per garantire eccellenza e sostenibilità

14 Nov 2024 - 08:21
Cresce il numero dei "Coffee Quality Enthusiasts", le torrefazioni che scelgono il caffè di qualità

CAFFÈ - Cresce il numero dei “coffee enthusiast”, ovvero di professionisti e coffee lover per i quali il caffè è fonte di grande interesse. Le torrefazioni che aderiscono a CSC - Caffè Speciali Certificati, vanno oltre e si definiscono Coffee Quality Enthusiasts, perché hanno messo al primo posto la passione per la ricerca di ingredienti e processi di pregio, e sono guidate da persone che con entusiasmo ricercano la migliore qualità a tutto tondo, pensando alle generazioni che verranno.

Al comune denominatore di Coffee Quality Enthusiast ogni torrefazione ha unito le proprie peculiarità e sensibilità: sono conoscenze, competenze ed esperienze diverse che non mettono in competizione i soci, ma arricchiscono e danno più forza nel raggiungere un obiettivo comune, supportandosi e mantenendo alti gli standard qualitativi del Consorzio.

Il confronto si fa più vero e profondo nel corso dei sopralluoghi periodici presso le piantagioni, ai quali i fondatori di CSC diedero il via già negli anni ’90 quando i viaggi nelle terre d’origine del caffè erano difficili da organizzare e da realizzare. Oggi come ieri l’obiettivo è duplice: ricercare nuovi caffè di alta qualità e mantenere un rapporto costante con i produttori, aiutandoli a fare una decisa scelta di campo e a innalzare la qualità del caffè attraverso la collaborazione reciproca. 

Il vantaggio che se ne ottiene ricade positivamente anche sulla vita dei lavoratori. Si tratta di produzioni medio-piccole, dove la cura prende il via con potature e fertilizzazioni regolari, la realizzazione di ombreggiature che migliorano la qualità dei caffè, la cura meticolosa in fase di raccolta (picking selettivo) e delle successive lavorazioni. Se il caffè crudo presenta i requisiti di qualità prefissati dalla Commissione Tecnica, sarà considerato “speciale”, ovvero certificato e ciascun torrefattore lo potrà acquistare e proporre con quel vero marchio di garanzia che è il bollino CSC

Un’altra peculiarità di questa squadra compatta è lo “spazio”, il supporto dato ai giovani che fanno il loro ingresso in torrefazione con tanta voglia di imparare e innovare; perché il mondo del caffè è in continua evoluzione e richiede un notevole impegno per essere compreso a fondo e anche per anticiparne le tendenze.

E mentre il mercato globale assiste a un progressivo declino qualitativo dei caffè, i torrefattori di CSC (ai quali è garantita la fornitura costante di materie prime di alta qualità) puntano con decisione su prodotti superiori, con certificazioni di filiera, per diffondere la cultura e la qualità di caffè di eccellenza.

Periodi complessi come l’attuale possono infatti rappresentare una difficoltà, ma anche un’opportunità: lavorare sulla qualità significa offrire un prodotto dalla qualità garantita e capace di giustificare il giusto prezzo, per il bene di tutta la filiera. È un ulteriore importante elemento per entrare a far parte del consorzio CSC; il risultato non potrà che essere “speciale”.

Un video disponibile su Instagram e Facebook  invita i torrefattori a unirsi a CSC e a rendere i propri caffè ancora più distintivi. La parola passa quindi ai soci, per i quali la passione per il caffè di qualità è un valore intrinseco, spesso radicato nella tradizione familiare. A testimoniarlo sono Vittorio Barbera di Barbera 1870 e Serena e Benedetta Nobili di Dini Caffè. Prunella Meschini de Le Piantagioni del Caffè sottolinea come l’entusiasmo sia essenziale per selezionare caffè di alta qualità, tracciabili e arricchiti da storie autentiche.

Un secondo video, pubblicato lunedì 11 novembre, dà voce a Paola e Silvia Goppion di Goppion Caffè, che si definiscono Coffee Quality Enthusiasts per il loro impegno nel rendere ogni tazza un’esperienza unica. Giuliano Bartoli di Blaser Café ribadisce il concetto con un motto deciso: “life is too short to drink bad coffee” (la vita è troppo breve per bere un pessimo caffè). Giovanni e Daniele Corsini di Caffè Agust evocano la tradizione, dichiarando: “per noi il caffè è condivisione in famiglia”, mentre Franco Mondi, tra i fondatori del Consorzio, sottolinea con orgoglio: “dal 1995 Mondicaffè è orgogliosamente socio CSC”.

Per unirsi a Coffee Quality Enthusiast scrivere a segreteria@caffespeciali.it

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