Cresce il numero delle imprese turistiche e di ristorazione tra aprile e giugno 2024

INDAGINI E RICERCHE - Nonostante il sussistere di problematice esistenti sullo scenario globale economico, il secondo trimestre del 2024 ha mostrato segnali di rinascita per l'imprenditoria in Italia, con particolare attenzione al settore della ristorazione. L’analisi trimestrale Movimprese di Unioncamere e InfoCamere, basata sui dati del Registro delle Imprese delle Camere di Commercio, evidenzia una nascita complessiva di 29.489 nuove imprese, con un aumento significativo rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Sul fronte opposto le cessazioni hanno raggiunto le 51.967 unità, segnando un incremento rispetto alla media storica. 

Ristorazione: settore in forte crescita

Il settore della ristorazione e degli alloggi si è dimostrato particolarmente dinamico, registrando un incremento di 4.889 nuove attività, equivalente a un aumento dell'1,08%. Questo risultato segna una ripresa vivace rispetto allo 0,97% dello stesso trimestre del 2023, dimostrando il momento positivo del fuori casa e del turismo con la ripresa post-pandemia.
Il settore beneficia dell'aumento dei flussi turistici e del crescente interesse dei consumatori per esperienze gastronomiche di qualità, a cui i servizi di ristorazione e accoglienza sono oramai pronti a rispondere.

Bilancio territoriale: crescita e differenziali regionali

Nel dettaglio territoriale, il Sud Italia continua a rappresentare un motore di crescita, con un saldo positivo di 9.084 nuove imprese e un tasso di crescita dello 0,44%. Sebbene in linea con il tasso dell'anno precedente, questo risultato è inferiore alla media nazionale (+0,5%). Il Nord-Ovest e il Centro Italia mostrano buone performance, con rispettivi aumenti di 8.671 e 6.348 imprese e tassi di crescita dello 0,56% e dello 0,51%.

In particolare, la Lombardia emerge come la regione più dinamica con un saldo positivo di 6.483 imprese, mentre il Lazio ha visto un incremento di 3.851 nuove attività. Tuttavia, alcune regioni come la Sardegna (+0,02%), l’Umbria (+0,27%) e la Basilicata (+0,32%) hanno mostrato tassi di crescita più contenuti rispetto alla media nazionale.

Settori in espansione: dati e tendenze

Il settore del commercio, che conta 1.389.886 imprese, ha visto un incremento di 2.620 unità nel secondo trimestre del 2024, con una crescita dello 0,19%, stabile rispetto all'anno precedente.

Le attività professionali, scientifiche e tecniche continuano a mostrare una crescita robusta con un aumento dell'1,62% e 4.029 nuove unità, riflettendo la l'aumento della domanda di servizi professionali e tecnici in un’economia sempre più orientata verso la conoscenza e l’innovazione.

Tra i settori con percentuale positiva più significativa, si distinguono le attività finanziarie e assicurative (+1,14%) e le attività artistiche, sportive e di intrattenimento (+1,13%).
Emerge ancora il crescente interesse per le esperienze ricreative e di intrattenimento, che include anche il settore della ristorazione come parte integrante dell'offerta turistica e culturale.

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