Dal 2021 ogni anno ci sarà una Capitale Italiana del Vino
L'associazione "Città del Vino" ha annunciato dal 2021 la nomina annuale di una Capitale Italiana del Vino che darà impulso all'enoturismo.
Attualmente l'indicazione della Capitale Europea del Vino di Recevin, la Rete europea delle Città del Vino, vede coinvolte a rotazione comunità di Italia, Portogallo, Spagna e altre realtà vitivinicole europee. È un concorso unico nel suo genere e si pone l'obiettivo di mettere in risalto l'influenza della cultura enologica ed enoturistica nella società, nel paesaggio, nell'economia, nella gastronomia e nel patrimonio e il suo valore per l'Unione Europea. Grazie all'associazione Città del Vino, ogni anno avremo una Capitale Italiana diversa, secondo un progetto che rappresenta una spinta fondamentale all'enoturismo, mai come in questo momento necessaria per aiutare gli indotti dell'ospitalità italiana ad attrarre di nuovo flussi turistici e valorizzare tutte le bellezze del nostro Paese. Ogni anno un territorio diverso riceverà particolare visibilità grazie alla nomina di Capitale del Vino, con un calendario di appuntamenti dedicati ai percorsi turistici ed enoturistici, con focus sulle risorse vitivinicole del posto. L'associazione Città del Vino ha proclamato la novità nel corso dell'Assemblea Nazionale che si è svolta con al partecipazione di 157 comuni in rappresentanza dei 430 soci a Villa Parisini Basciano, nel comune di Monteriggioni, vicino Siena.