Fondo per il turismo sostenibile: chi può presentare domanda e le modalità
Il Fondo per il turismo sostenibile è indirizzato alle strutture ricettive, imprese turistiche, ristoranti, bar e stabilimenti balneari. Ecco tutti i dettagli e come inviare la domanda dal 17 luglio.
Il Fondo per il turismo sostenibile ha una dotazione complessiva di 25 milioni di euro e valenza pluriennale dal 2023 al 2025. La misura prevede la concessione di finanziamenti non superiori al 50% delle spese sostenute per la realizzazione di progetti (il cui costo non potrà superare i 200.000 euro) volti a promuovere forme di turismo sostenibile, nei limiti delle risorse disponibili che per il 2023 saranno pari a 3,96 milioni.
Il decreto del Ministero del Turismo del 22 marzo ha dato attuazione a quanto previsto dall'articolo 1, commi 611-612, della legge 29 dicembre 2022, n. 197. Ha stabilito inoltre la finestra temporale per presentare le domande di finanziamento per l'anno 2023, ovvero dal 17 luglio al 9 settembre 2023.
Le misure sono indirizzate alle strutture ricettive, anche non imprenditoriali, e alle imprese turistiche che perseguiranno le seguenti finalità:
- rafforzare le grandi destinazioni culturali attraverso la promozione di forme di turismo sostenibile, l’attenuazione del sovraffollamento turistico, la creazione di itinerari turistici innovativi e la destagionalizzazione del turismo;
- favorire la transizione ecologica nel turismo, con azioni di promozione del turismo intermodale secondo le strategie di riduzione delle emissioni per il turismo;
- sostenere le strutture ricettive e le imprese turistiche nelle attività utili al conseguimento di certificazioni di sostenibilità.
A tal fine, il Ministero ha definito tre Avvisi Pubblici atti a:
- realizzare interventi utili all’ideazione, creazione, promozione, valorizzazione di progettualità che incentivino un turismo maggiormente sostenibile;
- realizzare interventi finalizzati all’ottenimento di certificazione di sostenibilità;
- costituire l’elenco degli enti accreditati al rilascio delle certificazioni di cui al punto precedente.
Tra i soggetti beneficiari figurano, tra l’altro, le imprese con codice ATECO (anche non prevalente):
- 56.1 “Ristoranti e attività di ristorazione mobile”;
- 56.3 “Bar e altri esercizi simili senza cucina”;
- 93.29.20 “Gestione di stabilimenti balneari marittimi, lacuali e fluviali”.
Ecco la normativa e gli avvisi utili per effettuare richiesta di finanziamento.
Decreto del Ministero del Turismo (prot. n. 5651/23) del 22 marzo 2023
Avviso pubblico n. 1 del 25 maggio 2023 a prot. con n. 10276/23
Avviso pubblico n. 2 del 25 maggio 2023 a prot. con n. 10278/23
Avviso pubblico n. 3 del 25 maggio 2023 a prot. con n. 10280/23
Compila il mio modulo online.