Host 2023. Brazzale fornitore ufficiale della finale del Campionato del Panettone a squadre

Manca poco alla finale del Campionato Mondiale del Panettone a Squadre a Host, che vedrà Brazzale come fornitore ufficiale del burro utilizzato in gara.

13 Ottobre 2023 - 10:57
Host 2023. Brazzale fornitore ufficiale della finale del Campionato del Panettone a squadre

A decretare i vincitori e a consegnare i Premi Speciali al termine della finalissima del Campionato Mondiale del Panettone a Squadre in programma il 14 ottobre a HostMilano di Fiera Milano, che sarà trasmessa anche in diretta streaming sui canali di Italian Gourmet, saranno tre prestigiose giurie: quella tecnica, che designerà il team vincitore, composta dai team manager di ogni nazionale ed esperti esterni, quella Stellata e quella dei giornalisti italiani ed internazionali, cui spetterà il compito di assegnare i numerosi Premi Speciali.

Brazzale apre le porte dei suoi stabilimenti ai maestri lievitisti di tutto il mondo.

Brazzale sarà presente come sponsor e fornirà uno dei più importanti ingredienti per la realizzazione del panettone, il Burro Superiore Fratelli Brazzale, a dimostrazione di una storia che si consolida ogni giorno di più. Con il Burro Superiore Fratelli Brazzale, il BurroAroma Naturale, preparazione alimentare dedicati ai lievitati, e gli altri prodotti per i professionisti del bakery e dell’alta pasticceria, infatti, l’azienda è sempre più apprezzata nel settore. Oltre alla presenza sui tavoli di lavoro degli artisti in gara, Brazzale e i suoi prodotti saranno protagonisti, il 12 ottobre, di un incontro con i concorrenti provenienti da tutto il mondo, che saranno in visita agli stabilimenti di Zanè e Cogollo del Cengio (Vi). L’azienda, infatti, aprirà le sue porte ai maestri pasticceri, accompagnandoli in un tour attraverso il nuovo burrificio, l’impianto robotizzato dedicato alla stagionatura di Gran Moravia e il centro di ricerca interno BSC. Qui l’attenzione sarà puntata su BurroAroma Naturale, l’innovativa preparazione alimentare costituita da burro da latte di fattoria della Filiera Brazzale arricchito con aromi naturali stabilizzati in veicolo “burro” per una migliore resa in fragranza durante la cottura. Disponibile negli aromi Cocco, Cacao, Mandorla, Agrumi di Sicilia, Caffè, Estratto di bacche di vaniglia Bourbon (origine Madagascar) e Tropical, BurroAroma Naturale, prodotto ideato proprio da Bsc, sarà anche oggetto di una dimostrazione pratica d’utilizzo. La giornata si concluderà con un aperitivo-degustazione, per raccontare attraverso i sapori, la texture e le eccellenze della gamma Brazzale la visione innovativa dell’azienda.

Giurie e special guest: da Thierry Bamas a Iginio Massari, tutti i nomi della prima edizione del Panettone World Championship.

Tra giurie e special guest vi sono alcuni dei nomi più importanti dell’arte bianca nel panorama mondiale. A presiedere la giuria tecnica saranno Thierry Bamas, Campione Europeo di Pasticceria nel 2003, Campione Europeo di Sucre d'art nel 2005, Campione del Mondo di Dessert Gelati a Rimini nel 2010, Meilleur Ouvrier de France Pâtissier 2011, e Luca Mannori, vincitore di una lunga serie di premi, tra cui la prestigiosa Coupe du Monde de la Pâtisserie Valrhona con la sua Torta Setteveli, divenuta famosa persino a Tokio, “Tre Torte” della guida Pasticceri & Pasticcerie di Gambero Rosso, docente e consulente di Pasticceria e Cioccolateria nelle più prestigiose scuole ed aziende a livello nazionale ed internazionale.
La Giuria Stellata potrà contare su un parterre di nomi di altissimo livello internazionale: Enrico Derflingher, uno dei più grandi chef italiani al mondo, ha lavorato presso grandi alberghi e ristoranti, oltre che presso la Casa Reale inglese; Jean-Paul Hévin, medaglia d’oro al World Chocolat Master (1983), Meilleur Ouvrier de France sezione Pâtisserie Confiserie (1986) e #1 chocolate maker in Japan; Agostino Iacobucci, chef e patron dell’omonimo ristorante immerso nella splendida Villa Zarri a Castel Maggiore (BO), griffato di Stella Michelin; Christian Jürgens, chef del Restaurant Überfahrt, in Baviera, premiato con 3 Stelle Michelin; Max Mascia, chef del Ristorante San Domenico di Imola, insignito di 2 Stelle Michelin; Davide Oldani, ideatore di Cucina POP e fondatore del ristorante D’O di Cornaredo (MI); Fabio Pisani, con Alessandro Negrini alla guida del bistellato Il Luogo di Aimo e Nadia; Christian Schaberreiter, di Birgitz, in Austria, vincitore dell’Austrian Chocolate Master 2009; Gianni Tarabini, stella Michelin del ristorante La Preséf di Mantello (SO). 
Special Guest e Ospiti d’onore della finalissima saranno Mauro Colagreco, lo chef italo-argentino del ristorante Mirazur in Costa Azzurra, premiato nel 2023 con 3 Stelle Michelin e primo chef non francese a ricevere il titolo «Cuoco dell'anno» dalla prestigiosa guida Gault & Millau; Pierre Hermé, miglior pasticcere del mondo 2016 per l’Academy of World’s 50 Best Restaurants, inserito da Vanity Fair al 4°posto nella lista dei 50 francesi più influenti al mondo, e al 4°posto della classifica di Forbes degli imprenditori preferiti in Francia; Iginio Massari, considerato tra i più grandi Maestri Pasticceri italiani nel mondo, la cui carriera è costellata di successi, con oltre 300 tra concorsi vinti, premi e riconoscimenti nazionali e internazionali. 

Brazzale spa è la più antica impresa lattiero casearia italiana, attiva senza interruzioni almeno dal 1784 (esistono documenti che attestano l’attività di famiglia già dalla metà del Seicento). La famiglia Brazzale originaria dell’altopiano di Asiago scende dal Monte di Calvene a Zanè nel 1898 per avvicinarsi a Thiene, importante centro di mercato e di logistica ferroviaria. Negli anni 20 del Novecento costruisce il primo burrificio industriale con macchine confezionatrici e celle frigorifere, utilizzate anche dagli ospedali del comprensorio. Tra le due guerre la famiglia Brazzale, che ha depositi a Roma ed in Istria, oltre alla storica produzione di burro che prende il marchio Burro delle Alpi, inizia la stagionatura e commercializzazione dei formaggi grana piacentini e lodigiani, che per prima inizia a produrre nel Veneto da dopo la Seconda guerra mondiale. Nel 1954 fonda il Consorzio del Grana Padano ed in quegli anni realizza il nuovo burrificio industriale di Zanè. Gli anni del boom economico sono incalzanti e nel 1968 la famiglia Brazzale realizza il grande caseificio da grana a Campodoro (Pd), con annesso allevamento suinicolo. Nel 1979 nasce il marchio Alpilatte per identificare la linea di prodotti UHT. Il comm. Giovanni Brazzale, patriarca novecentesco, è per molti anni presidente della Banca Popolare di Thiene. Mentre le attività crescono in Italia ed all’estero, si susseguono le generazioni ed all’inizio degli anni 2000 i fratelli Gianni, Roberto e Piercristiano Brazzale, cresciuti fra Thiene ed Asiago, prendono il controllo del gruppo realizzando un piano di internazionalizzazione in sintonia con le straordinarie opportunità offerte dai cambiamenti storici di fine ‘900. Dal 2000 danno il via al progetto Gran Moravia, in Repubblica Ceca, ed al progetto “Ouro Branco” in Brasile. Nel 2002 realizzano la fusione delle attività industriali con la famiglia di Antonio e Roberto Zaupa di Monte di Malo, specialisti nelle paste filate. Il resto è storia recente. Oggi il gruppo impiega oggi circa 1.000 addetti, dei quali la metà in Italia, il triplo rispetto al 2000. Raccoglie circa 250 milioni di litri di latte all’anno, produce circa 35.000 tonnellate di prodotti finiti, esportati in oltre 70 paesi nel mondo. Ha creato una propria catena di vendita al dettaglio di 25 negozi per 1,5 mln di clienti (La Formaggeria Gran Moravia) ed esercita l’attività in 10 stabilimenti tra Italia, Repubblica Ceca, Brasile e Cina, dove ha realizzato un proprio caseificio per il vasto mercato locale. Proprio di recente ha rafforzato la sua presenza nell’alto vicentino con l’apertura a Cogollo del Cengio di Sant’Agata, il magazzino robotizzato per il Gran Moravia, alimentato da energia solare, il più grande al mondo nel suo genere. Sempre a Cogollo del Cengio ha recentemente realizzato il nuovo stabilimento di burri speciali per i professionisti ed il retail di alta gamma, mentre a Marano Vicentino ha in programma la costruzione del nuovo centro logistico automatizzato per i prodotti finiti. Brazzale rappresenta un caso unico in Italia di azienda lattiero casearia fortemente innovativa, perfino rivoluzionaria, capace di espandere la propria catena produttiva su scala internazionale con la creazione di nuovi prodotti e l’evoluzione della tradizione fuori dalle limitanti logiche corporative nazionali, pur mantenendo un fortissimo radicamento e una prevalente creazione di valore aggiunto locale. Nel 2011 ha creato la prima Filiera Ecosostenibile certificata, nel 2013 quantificato per prima il Waterfootprint, nel 2018 ha raggiunto per prima nel settore la neutralità di carbonio grazie alla piantagione di una foresta di 1,5 milioni di alberi sui propri terreni in Brasile. Nel 2021, prima azienda del settore, ha creato il dipartimento scientifico tecnologico Brazzale Science Center assieme all’Università Statale di Milano. Grazie anche all’apprezzamento internazionale delle originali innovazioni realizzate dal gruppo, il dr. Piercristiano Brazzale, responsabile tecnologico del gruppo, è stato eletto nel 2020 presidente della Federazione Mondiale del Latte FIL-IDF, la prima volta per un italiano, e Gian Battista è presidente nazionale di Assocaseari. 
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