Il mercato analcolico nel Regno Unito: crescita e tendenze emergenti
Il mercato analcolico del Regno Unito cresce grazie alla birra e al vino senza alcol, con trend di premiumizzazione e innovazioni.
INDAGINI E RICERCHE - Negli ultimi anni, il mercato analcolico del Regno Unito ha registrato un’evoluzione significativa, con un forte incremento nelle vendite di bevande senza alcol. Nel 2024, il mercato analcolico ha registrato un incremento grazie a fattori come i cambiamenti nelle tasse e l'adattamento del contenuto alcolico nelle birre.
Crescita del mercato analcolico
L’incremento delle vendite di birra analcolica continua a essere il principale motore di crescita del mercato. Le vendite di birra senza alcol sono cresciute del 20% rispetto all’anno precedente. Questa tendenza è destinata a proseguire, con una crescita annua composta (CAGR) del 7% tra il 2024 e il 2028. Oggi, la birra analcolica rappresenta più del 2% delle vendite totali di bevande alcoliche nel Regno Unito.
Tendenze nei consumi di alcolici senza alcol
Mentre la birra analcolica domina il mercato, anche altre bevande analcoliche stanno vedendo segnali di crescita. I distillati senza alcol hanno rallentato il loro sviluppo, ma sono comunque destinati a crescere del 7% rispetto all’anno precedente. Al contrario, il vino a bassa gradazione alcolica ha visto una contrazione delle vendite, scendendo del 5%, mentre il vino analcolico ha mostrato un’incremento dell’8%, segnando un cambiamento nelle preferenze dei consumatori.
Premiumizzazione delle bevande analcoliche
Una tendenza importante nel mercato delle bevande analcoliche è la premiumizzazione. Le marche di birra analcolica di fascia alta rappresentano due terzi del volume totale delle vendite, diventando così il fulcro della crescita. In ambito vinicolo, il mercato è ancora dominato da marchi storici di valore, ma anche i marchi standard e premium stanno guadagnando terreno, apportando innovazione al settore, seppur da piccole basi.
Profilo del consumatore
Il pubblico delle bevande no/low-alcohol nel Regno Unito sta evolvendo. I consumatori di queste bevande tendono a essere più giovani e con una parità di genere, con una propensione a spendere di più rispetto ai non acquirenti di prodotti analcolici. La Generazione Z, tuttavia, è meno incline a consumare birra e sidro analcolico, con solo il 22% di loro che acquista queste bevande. Tra i consumatori più maturi, i Boomers (nati tra il 1946 e il 1964) rappresentano circa un quarto dei compratori e tendono a provare le bevande analcoliche solo occasionalmente. Sebbene siano pronti a pagare un prezzo inferiore rispetto a quello delle versioni alcoliche, sono anche i più scettici riguardo alla qualità e al prezzo delle opzioni analcoliche.
Sfide e opportunità per la crescita
Nonostante l’aumento dell’offerta, l’accessibilità dei prodotti analcolici continua a essere una sfida per il mercato. La disponibilità nei punti vendita e lo spazio sugli scaffali sono ancora limitati, con la birra analcolica che domina la scena e rende difficile la competizione per altre bevande. Tuttavia, l’innovazione è un fattore chiave che continua a spingere il settore. Nuovi lanci, come Botivo, un aperitivo botanico che mescola erbe con aceto di mele invecchiato e miele, o Collider, una birra analcolica infusa con funghi e botaniche funzionali, stanno spingendo i limiti delle tradizionali categorie analcoliche.
Innovazioni nel mercato del vino analcolico
Anche il mercato del vino analcolico sta subendo cambiamenti significativi. Le innovazioni non si concentrano più solo su prezzi bassi, ma anche sulla qualità e sui processi di produzione. Marchi come Bolle, con un approccio di doppia fermentazione, e Nozeco, che ha sviluppato un avanzato processo di dealcolizzazione, stanno guidando il settore verso una maggiore sofisticazione.
Il mercato delle bevande analcoliche nel Regno Unito sta vivendo una crescita continua, alimentata dalla crescente domanda di prodotti salutari e sostenibili. Sebbene ci siano sfide legate alla disponibilità e alla concorrenza, le tendenze di premiumizzazione, l'innovazione e il cambiamento nelle abitudini dei consumatori offrono ampie opportunità per il futuro.
L'analisi di cui sopra riflette i dati IWSR della pubblicazione dei dati del 2024. Per dati più approfonditi e analisi attuali visita: www.theiwsr.com
Horecanews.it informa ogni giorno i propri lettori su notizie, indagini e ricerche legate alla ristorazione, piatti tipici, ingredienti, ricette, consigli e iniziative degli chef e barman, eventi Horeca e Foodservice, con il coinvolgimento e la collaborazione delle aziende e dei protagonisti che fanno parte dei settori pasticceria, gelateria, pizzeria, caffè, ospitalità, food e beverage, mixology e cocktail, food delivery, offerte di lavoro, marketing, premi e riconoscimenti, distribuzione Horeca, Catering, retail e tanto altro!