Il Panettone al Bitter Fusetti, Natale ancora più rosso!

Bitter Fusetti, in collaborazione con il cocktail bar “Cinquanta Spirito Italiano”, presenta il Panettone al Bitter Fusetti.

31 Ottobre 2022 - 08:26
Il Panettone al Bitter Fusetti, Natale ancora più rosso!
Quest’anno il Natale sarà ancora più buono se in tavola c’è il Panettone al Bitter Fusetti, il bitter creato nel 2020 da Flavio Angiolillo e dai fratelli Mattia e Luca Vita (Fundeghera 1939). Bitter Fusetti, in collaborazione con “Cinquanta Spirito Italiano” (cocktail bar di Alfonso Califano e Natale Palmieri) rende il periodo delle feste ancora più rosso, creando un panettone dall’impasto soffice, che si arricchisce con il gusto sorprendente del Bitter Fusetti, oltre al pompelmo rosa siciliano candito, caffè macinato fresco, vaniglia del Madagascar, e gli ingredienti tradizionali che compongono il dolce (farina, uovo, burro, zucchero). Non contiene nessun grasso vegetale idrogenato, aromi chimici, né alcun tipo di conservante. Il panettone artigianale al Bitter Fusetti è realizzato a regola d’arte da Livio Dolgetta, il Pastry Chef della pasticceria Maison Dolgetta (medaglia di bronzo al campionato mondiale della FIPGC) con una lavorazione di 36 ore e lievito madre vivo. Il consiglio è quello di conservarlo e consumarlo a temperatura ambiente. È possibile acquistare il panettone al Bitter Fusetti da 1kg presso i locali del gruppo Farmily (Mag La Pusterla, Mag Navigli, Iter, 1930 Cocktail Bar, Backdoor 43) e da Cinquanta al costo di € 35.  
Bitter Fusetti, creato nel 2020 da Flavio Angiolillo e dai fratelli Mattia e Luca Vita (Fundeghera 1939) è un prodotto che fa innamorare tutti! Un bitter che si può sorseggiare sia liscio che miscelato. Sia liscio, sia in drink classici quali l’Americano o il Negroni, in cocktail rivisitati o semplicemente shakerato, Bitter Fusetti sa sempre esprimersi al meglio. Tra gli ingredienti, alcune spezie come la genziana, il rabarbaro, la china e come ingrediente speciale il quassio (o quassia), una pianta officinale che conferisce il tipico gusto amaro del bitter. A donare quel pizzico di acidità invece ci pensano l’arancia amara e il chinotto.
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