Il potenziale salutistico delle Prugne della California protagonista a Nutrimi 2023
Annamaria Acquaviva, dietista nutrizionista per il California Prune Board in Italia, presenterà le più recenti evidenze scientifiche a favore degli effetti salutari del consumo di prugne secche per il mantenimento delle ossa, al convegno dedicato ad alimentazione e nutrizione in programma il 27 e 28 aprile a Milano
Il California Prune Board rinnova il proprio impegno nella ricerca scientifica e presenta a Nutrimi 2023 - il forum di Nutrizione Pratica che ogni anno riunisce a Milano la comunità scientifica, le aziende e gli stakeholder che operano nel mondo dell’Alimentazione e della Nutrizione – nuove evidenze scientifiche a favore del potenziale salutistico delle Prugne della California grazie all’intervento della Dott.ssa Annamaria Acquaviva, dietista nutrizionista che collabora in Italia con il Board che riunisce coltivatori e confezionatori di prugne provenienti dalla California.
Nell'ambito della plenaria Nutrimi del 27 aprile “Nutrire la Gen Z, come guidare le nuove generazioni verso scelte alimentari sane?", a partire dalle ore 11:30, la Dott.ssa Annamaria Acquaviva si occuperà del tema “Ossa forti fin da giovani: le strategie nutrizionali per mantenerle in salute nel tempo”.
“Non è mai troppo presto per pensare alla salute delle ossa, la forza delle nostre ossa durante la giovinezza influisce infatti direttamente anche sulla loro forza quando invecchiamo. La porzione di 50-100 g al giorno di Prugne della California ha dimostrato essere utile nel rallentare la perdita di massa ossea, aumentando significativamente la densità minerale[1], riducendo, quindi, il rischio di frattura osteoporotica,” afferma Annamaria Acquaviva, dietista e nutrizionista per il California Prune Board in Italia. “Una manciata di prugne secche può essere facilmente aggiunta alla dieta quotidiana a qualsiasi età. Le Prugne della California possono essere abbinate a tanti sapori e consistenze e sono ideali per piani nutrizionali personalizzati. Possono essere utilizzate nelle insalate, nei frullati, in piatti salati. Il sapore naturalmente dolce le rende un ingrediente versatile o uno spuntino adatto ad ogni età,” conclude Acquaviva.
Con meno di 100 calorie per porzione, le Prugne della California sono un frutto ricco di nutrienti come vitamine e sali minerali[2], alleate fondamentali per il benessere quotidiano a partire dalla tavola. Sono, inoltre, un’eccellente fonte di fibre[3] e di due importanti nutrienti che favoriscono il mantenimento di ossa normali: la vitamina K e il manganese. Apprezzate in tutto il mondo, le Prugne della California sono sempre di stagione, non richiedono refrigerazione e sono uno spuntino accessibile e nutriente per il benessere generale a tutte le età.
“Siamo lieti di presentare nel contesto di Nutrimi 2023 le più recenti evidenze scientifiche a favore del potenziale salutistico delle Prugne della California, in particolare per quanto riguarda la salute delle ossa, con il supporto della Dott.ssa Annamaria Acquaviva. Il programma di ricerca sulla nutrizione avviato dal California Prune Board fin dal 1997 comprende progetti di ricerca sulle qualità nutrizionali delle Prugne della California con oltre 50 studi pubblicati. L’area primaria di ricerca è la salute delle ossa, la salute digestiva e altre aree di ricerca quali snack e sazietà,” spiega Esther Ritson-Elliott, California Prune Board Director of International Marketing & Communications. “L’Italia, mercato prioritario in Europa per il California Prune Board, vede anche per il 2023 il rinnovo dell’impegno del Board con attività integrate di marketing e comunicazione per far conoscere ai consumatori italiani le qualità nutrizionali distintive delle Prugne della California all’insegna del benessere, a partire dalla tavola”, conclude Esther Ritson-Elliott.
California Prune Board
La filiera delle Prugne della California è rappresentata dal California Prune Board (CPB) fondato nel 1952 per rappresentare coltivatori e confezionatori di prugne provenienti dalla California, che producono per diversi marchi di distributori in tutto il mondo. La California è il più grande produttore mondiale di prugne secche con frutteti in 14 contee nelle valli di Sacramento e San Joaquin. Il CPB opera sotto l’autorità del California Secretary of Food and Agriculture, occupandosi di promuovere e incrementare le vendite e la consapevolezza sulle qualità distintive e della versatilità delle Prugne della California.
[1] Damani, J J., De Souza, M.J., VanEvery, H.L., Strock, N.C.A., & Rogers, C.J. (2022). The Role of Prunes in Modulating Inflammatory Pathways to Improve Bone Health in Postmenopausal Women. Advances in Nutrition. https://doi.org/10.1093/advances/nmab162
[2] Vitamina K, Vitamina B6, Potassio, Rame e Manganese
[3] Con un apporto di circa 7g/100g, ossia quasi un quarto della quantità quotidiana di fibre raccomandata di 30g
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