Julius Meinl riceve il premio "Torrefazione Bio" dalla Guida Gambero Rosso 2026

PREMI E RICONOSCIMENTI - Julius Meinl, storica torrefazione viennese con sede produttiva in Italia, ha ottenuto il riconoscimento "Torrefazione Bio" nella prima edizione della Guida dei Caffè e delle Torrefazioni d'Italia 2026 del Gambero Rosso, presentata a Roma il 27 novembre. Il premio valorizza le realtà che si contraddistinguono per la coerenza della propria offerta e per la scelta strategica di puntare su caffè certificati biologici, considerati elemento distintivo di un modello produttivo attento all'ambiente, alle persone e alle comunità agricole.

Il riconoscimento si colloca all'interno di un percorso che l'azienda porta avanti da tempo attraverso iniziative dedicate alla sostenibilità: programmi di supporto ai piccoli coltivatori in Colombia e Uganda, pratiche agricole rigenerative, formazione tecnica sulle coltivazioni e progetti finalizzati alla tutela di suoli, biodiversità e risorse idriche. Lo stesso orientamento caratterizza lo stabilimento produttivo di Vicenza, dove Julius Meinl ha implementato tecnologie efficienti, sistemi di tostatura a ridotto consumo energetico, utilizzo di energia da fonti rinnovabili e processi orientati alla diminuzione dell'impronta ambientale complessiva.

La guida evidenzia la qualità dei caffè Julius Meinl attraverso il sistema dei "macinini", introdotto quest'anno dal Gambero Rosso per identificare le eccellenze con tre livelli di valutazione: un macinino per ottimo prodotto, due per eccellente prodotto, tre per outstanding. Il Danube Delight ha conquistato tre macinini nella categoria Espresso, confermandosi tra i prodotti di punta della torrefazione. Il Belvedere Blend macinato ha ottenuto tre macinini nelle categorie Moka, Filtro e Cold Brew, dimostrando versatilità e precisione nella tostatura.

Ulteriori riconoscimenti hanno riguardato il Belvedere Blend e il Gloriette Gold con due macinini per l'Espresso, l'Espresso Moka con due macinini nella categoria dedicata e la capsula Delizioso Nespresso con due macinini nella sezione monoporzione. Le valutazioni confermano l'equilibrio tra solidità produttiva, identità sensoriale e cura nella trasformazione della materia prima.

"Ricevere l'Award 'Torrefazione Bio' nella prima edizione della guida del Gambero Rosso è per noi un riconoscimento importante", afferma Elena Arpegaro, head of marketing di Julius Meinl Italia. "Per noi sostenibilità significa lavorare ogni giorno lungo tutta la filiera: significa scegliere materie prime coltivate in modo responsabile, sostenere le comunità agricole, ridurre il nostro impatto ambientale e garantire un prodotto che rispecchi valori etici tanto quanto qualità sensoriale. Sapere che questo impegno si traduce in risultati così apprezzati è una grande motivazione a continuare su questa strada."

La Guida dei Caffè e delle Torrefazioni d'Italia 2026 del Gambero Rosso nasce con l'obiettivo di raccontare un settore in rapida evoluzione e di valorizzare le torrefazioni che contribuiscono a costruire un nuovo linguaggio del caffè in Italia. L'inserimento di Julius Meinl in questo contesto testimonia la maturità di un percorso che unisce tradizione, consapevolezza e innovazione, confermando l'impegno dell'azienda nel proporre caffè che rappresentino autenticamente il territorio, la filiera e le persone che la compongono.

Leggi la notizia anche su ClubdelCaffe.com