La pizza almeno una volta alla settimana per un italiano su due
Il grande classico della gastronomia italiana, la pizza, è protagonista a tavola e fuori casa assieme a pasta e panini imbottiti. La sua versatilità e la soddisfazione che si prova mangiandola sono le motivazioni che spingono gli italiani a prediligerla rispetto ad altri alimenti.
È quanto emerge da uno studio promosso dall’Osservatorio Buitoni Culinary Lab, attraverso metodologia WOA (Web Opinion Analysis) effettuato su circa 2500 italiani di età compresa tra i 20 e i 55 anni, attraverso un monitoraggio dei principali social network, blog, forum e community web per conoscere perché la pizza è una delle pietanze più consumate a pranzo.
“La pizza è senza dubbio uno dei cibi più amati e mangiati dagli italiani, ma è anche uno dei piatti della tradizione culinaria italiana più invidiato all’estero", commenta la food blogger Ilaria Mazzarotta.
Le pietanze più consumate a pranzo
Quali sono le pietanze che vengono consumate di più a pranzo? Per poco più della metà degli italiani (52%) ad essere al centro della tavola e delle pause pranzo lavorative è “un grande classico”, ovvero la pizza, mentre il 43% preferisce mangiare un piatto di pasta, cucinato con un condimento a scelta. Chi ha poco tempo a disposizione, invece, punta tutto su un panino imbottito o un trancio di focaccia (39%), contro il 29% di chi mangia una piadina saporita e con tanti ingredienti. È emerso, poi, che c’è chi pranza con un secondo di carne a base di pollo o tacchino (21%), un’insalatona fresca e leggera (13%), oppure un cous cous alle verdure o di pesce (7%).Perché si sceglie proprio la pizza?
Il 39% si confessa “soddisfatto a livello emotivo” quando ha davanti a sé uno fra i piatti più gustosi della tradizione italiana, mentre il 24% si sente appagato dopo averla mangiata. Essendo poi un piatto versatile, può essere mangiato ovunque (13%) e preparato velocemente (11%). Appena un italiano su 10 (7%) sostiene di mangiare la pizza per variegare il proprio menù, apprezzandola anche per il fatto che possa essere consumata fredda (5%).Cosa rappresenta la pizza per gli italiani?
Per poco più di 4 italiani su 10 (42%) è un “mix di emozioni, che provo sia in bocca che a livello emotivo”, mentre il 31% punta sul fatto che sia una fra le pietanze della tradizione italiana più conosciuta al mondo. Il 24% sostiene invece che sia il classico compromesso che mette d’accordo tutti: fra chi vuole andare fuori per mangiare etnico, a trionfare è la proposta della pizza. Il 19% degli italiani, infine, non riesce a fare a meno di pensare ad un gruppo di persone riunite e, quindi, alla condivisione (14%) e all’allegria, buon umore e spensieratezza che si provano (5%).Con che frequenza si mangia la pizza?
“Almeno una volta alla settimana” è la risposta che va per la maggiore, scelta da un italiano su 2 (52%), mentre il 34% confessa di cedere alla tentazione quando viene loro voglia. Solo un italiano su 10 (10%), se capita, la domenica a pranzo quando è riunita tutta la famiglia. Il 4%, infine, ammette che la mangerebbe tutti i giorni.Con chi si condivide?
Il 32% afferma di pranzare con conoscenti o colleghi di lavoro, mentre il 29% degli italiani preferisce mangiarla assieme agli amici il sabato sera, prima di andare a divertirsi, perché “è quasi un obbligo”. Quasi 2 italiani su 10 (18%), la parte più romantica, preferisce condividere il rituale della pizza con il proprio partner, per avere un momento d’intimità. Il restante 21% si divide fra chi è single, o che comunque preferisce ritagliarsi uno spazio tutto per sé (5%) e chi è più tradizionalista e, quindi, mangiare assieme alla propria famiglia (16%).Come si consuma la pizza?
Il 42% lo fa al ristorante. Il 39%, invece, per non perdere troppo tempo, preferisce chiamare la pizzeria e farsela portare direttamente a casa, mentre il 12% sceglie l’asporto e la mangia "on-the-go". Soltanto 3 italiani su 10 (31%) la consuma all’interno delle mura domestiche.Quali sono i gusti preferiti dagli italiani?
La prosciutto e funghi, per un terzo degli italiani (32%), è il gusto preferito, ma tiene duro anche la margherita che, scelta dal 27%, viene considerata “la più buona in assoluto”. Il 24% si differenzia dai più per prediligere una pizza ad impasto speciale, come quella con farina integrale, di kamut e senza glutine. Gli altri gusti prediletti sono la margherita con aggiunta di wurstel (23%) e “con una montagna di patatine fritte” (21%), mentre un italiano su 10 ordina sempre la quattro stagioni (16%), quella alle verdure (19%) ed una bianca, senza pomodoro (11%). La zola e pere (1%) e la quattro formaggi (3%) sono altri gusti scelti da coloro che vogliono provare qualcosa di particolare. I tradizionalisti (21%) prendono sempre la margherita, coloro a cui piace un “tocco” di olio extravergine d’oliva piccante (6%) e chi (3%), come decorazione, vuole una foglia aromatica di basilico.Spessore e cornicione. Chi vince?
Uno tra i fattori che non deve essere sottovalutato, per gli italiani, è lo spessore: per il 42%, infatti, deve essere basso, quasi trasparente; mentre il 12% lo preferisce alto, a patto che l’impasto sia ben lievitato. Tre italiani su 10 (33%), invece, considerano fondamentale il cornicione, che deve essere fatto “a regola d’arte”, come quello tipico napoletano; mentre il 34% adorano le pizze con una grande quantità di ingredienti.
Compila il mio modulo online.