La raffinata ricetta del Pangiallo Romano dello chef Giuseppe Mulargia
Un dolce tradizionale romano natalizio, un connubio di frutta secca, canditi, miele e spezie, ricco di gusto e simbologia festiva
Il Grand Hotel Palatino di Roma si prepara ad accogliere il Natale con una prelibatezza unica: il Pangiallo Romano, una delle tradizioni gastronomiche più antiche della Capitale firmato dallo Chef Giuseppe Mulargia del Ristorante Le Spighe. Una ricetta tradizionale che incarna l'autenticità e il sapore della festività, perfetta per deliziare i palati più esigenti.
La storia del Pangiallo affonda le radici nell'antica Roma, durante il periodo delle celebrazioni del solstizio d'inverno, da sempre associato ai festeggiamenti per il Natale. La leggenda narra che il suo nome derivi dal termine "Pan Dulcis", un dolce votivo che veniva offerto agli dei durante i festeggiamenti pagani per ringraziarli delle buone colture e dell'abbondanza. Con il passare del tempo, questa antica ricetta si è evoluta, diventando il Pangiallo che conosciamo oggi.
La tradizione del Pangiallo Romano è rimasta invariata nel corso dei secoli, mantenendo intatta la sua ricetta originale e il suo ruolo nel celebrare il Natale. È un dolce simbolo della generosità e dell'abbondanza tipica delle festività natalizie. La sua forma semisferica, spesso arricchita da glassature e decorazioni, rappresenta l'abbondanza e l'armonia, ideale per condividere momenti di gioia e convivi-alità durante le festività. Il Pangiallo Romano è diventato un must nelle tavole natalizie della Capitale, rimanendo un'icona culinaria che incarna lo spirito e la tradizione del Natale a Roma.
Ogni famiglia romana ha la sua versione segreta del Pangiallo, tramandata di generazione in gen-erazione, e ogni pasticcere ha la sua interpretazione personale di questo dolce come lo Chef Giuseppe Mulargia.
Un gustoso dolce natalizio, preparato con abilità e passione che racchiude ingredienti pregiati quali mandorle, gherigli di noci, nocciole, pinoli, canditi misti e uvetta, avvolti in una delicata glassa dal gusto delicato e gustoso. Nella creazione del Pangiallo lo Chef Giuseppe Mulargia esprime tutta la sua arte e abilità che nasce dall'incontro delle note aromatiche degli agrumi che si mescola alla dolcezza del miele e al sapore del cioccolato fondente.
Un'esplosione di sapori e tradizione, realizzata con cura e dedizione per offrire un'autentica es-perienza gastronomica nel cuore della Capitale. Il Pangiallo Romano è il simbolo di un Natale aut-entico, un viaggio tra i sapori della romanità che regalerà emozioni uniche a tavola.
Per chi desidera assaporare il gusto autentico del Natale romano, il Pangiallo Romano dello Chef Giuseppe Mulargia è l'irrinunciabile delizia che renderà ancora più speciale questo periodo di festa.
PANGIALLO ROMANO
Ingredienti per 8 pax
150 grammi di mandorle
150 grammi di gherigli di noci
150 grammi di nocciole
50 grammi di pinoli
50 grammi canditi misti
150 grammi uvetta
150 grammi di Farina 00 setacciata
150 grammi miele
100 grammi cioccolato fondente
Buccia di arancia e limone q.b.
Per la glassa
2 cucchiai farina 00 setacciata
2 cucchiai olio
1 bustina zafferano o pistilli
Procedimento
Scaldare in un pentolino il miele girandolo e continuando a girare, aggiungere il cioccolato e lasciare che si sciolga completamente.
In una bowl sminuzzare leggermente la frutta secca, aggiungere il resto degli ingredienti e poco alla volta amalgamare il tutto con il miele precedentemente scaldato insieme al cioccolato.
Formare un panetto semisferico e lasciarlo riposare per un’ora circa.
Preparare la glassa e spennellarla sul panetto, assicurandosi che sia coperto completamente, dopodiché infornare a 175° per 30/35 minuti.
Una volta cotto, lasciarlo freddare e sarà pronto!
Consigli Utili
Per rendere più succulento il pangiallo si può tostare la frutta secca per qualche minuto al forno, venti-lato a 180 gradi. Sciogliere la bustina di zafferano in poca acqua a temperatura ambiente
Grand Hotel Palatino
È un albergo 4 stelle, situato nel quartiere Monti, a ridosso dell’ampia zona archeologica che in-clude Colosseo, Fori imperiali, Palatino, Circo Massimo, Celio e Terme di Caracalla.
Dispone di diverse tipologie di camere che includono camere con vista sul Quirinale o sul Vittori-ano, Junior Suite con terrazza privata nel Top Floor da dove godere di una splendida vista della città.
Il Grand Hotel Palatino è completo di Centro Congressi, il Globo, con 5 sale, di cui una plenaria di 295 mq, ideale per esposizioni, show room e meeting.
L’Hotel offre anche una palestra con attrezzi Technogym e personal trainer, un bar e dispone di tre ampie e luminose sale ristorante, Le Erbe, Il Giardino e Le Spighe, dove al mattino viene servita la colazione internazionale a buffet sia dolce che salata, alimenti biologici ed una selezione di prodotti per coloro che seguono diete specifiche legate a intolleranze alimentari e per chi ama mangiare sano.
Il Ristorante Le Spighe è aperto a pranzo e a cena, anche ai visitatori esterni, e serve una cucina di mare e di terra per riscoprire i migliori piatti della tradizione romana e nazionale. Tutte le proposte sono preparate dal nostro Chef Giuseppe Mulargia e presentate nel menu à la carte e nei menu de-gustazione.
L’albergo è pet friendly ed è comodamente raggiungibile in auto, con diversi garage convenzionati a pagamento nelle vicinanze.
FH55 HOTELS
È un gruppo alberghiero fondato nel 1955 da Dino Innocenti, pioniere nel settore dell’hôtellerie, che inizia creando il Grand Hotel Mediterraneo di Firenze. La storia continua nel 1968 con la costruzio-ne del Grand Hotel Palatino a Roma, a due passi dal Colosseo. Successivamente il gruppo prosegue la sua crescita con l’acquisto dell’Hotel Calzaiuoli, nel cuore di Firenze che apre nel 1984. Alla scomparsa del fondatore, gli eredi divenuti nel frattempo titolari delle strutture, continuano la politica di espansione e nel 1995 acquisiscono l’Hotel Villa Fiesole. Oggi FH55 HOTELS è un gruppo alber-ghiero composto da 4 strutture, ognuna con una propria identità, ma accomunate da quei valori che la proprietà trasmette quotidianamente a tutto lo staff e alla direzione degli alberghi.
Dopo il successo della recente campagna a sostegno degli alluvionati dell'Emilia Romagna, il Gruppo FH55 Hotels si appresta a lanciare una nuova iniziativa carica di speranza. Grazie alla generosità dei propri clienti e all'impegno di tutto il team la campagna ha raccolto 784,00 Euro per aiutare le comuni-tà colpite.
Il cuore dell’iniziativa è stato un piatto speciale, un'autentica delizia della cucina Romagnola: il Tortel-lino "alla moda di Bologna" con fonduta di Parmigiano 24 mesi da Vacche Rosse DOP, proposto nei menù dei propri ristoranti. Per ogni piatto venduto, sono stati devoluti con orgoglio 2,00 Euro al Fondo Istituito dalla Protezione Civile, contribuendo così attivamente al sostegno delle popolazioni colpite.
Guardando al futuro con determinazione, il Gruppo FH55 Hotels è pronto per un nuovo capitolo di solidarietà. A breve, sarà lanciata una nuova campagna di sostegno dedicata agli alluvionati della Toscana. La missione è quella di continuare a diffondere speranza e aiuto, dimostrando che ogni gesto conta e che insieme si può fare la differenza.
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