Pizza Village Napoli 2023. Intervista con Roberto Valbuzzi, brand ambassador di Leffe
Allo stand di birra Leffe, al Pizza Village di Napoli, abbiamo incontrato Roberto Valbuzzi, che ci ha parlato del suo rapporto con queste birre eccezionali.
Un successo annunciato quello di Pizza Village Napoli 2023, la dieci giorni che si è svolta alla Mostra d’Oltremare tra enogastronomia e intrattenimento.
Nel corso della manifestazione, abbiamo avuto modo di visitare lo stand di Birra Leffe e di incontrare lo chef Roberto Valbuzzi del ristorante Crotto Valtellina, a Malnate in provincia di Varese, al quale abbiamo fatto alcune domande sul suo rapporto con questo prodotto.
Qual è la tua esperienza con Leffe e perché l’hai scelta per il tuo menù di stasera?
La mia esperienza con Leffe nasce ormai due anni fa a livello di Brand Ambassador, ma nasce molto prima perché ho scelto questa birra come birra di utilizzo quotidiano ed è una birra che sento veramente mi appartiene. E’ una birra piena in tutte le sue sfumature, in tutte le sue declinazioni, dalla Blonde alla Rouge all’Ambrée. Insomma, una birra veramente piena, corposa, che quasi si fa masticare dalla pienezza che ha, ovvero riempie il palato con una serie di sfumature di profumi che sono unici secondo me, nel suo genere. L'ho scelta proprio per queste caratteristiche di unicità, ovvero una volta che si inizia a bere Leffe è difficile, poi bere altro.
Qual è il piatto che suggerisci di abbinare con Leffe Rouge e con Leffe Blonde e quale qualità consiglieresti?
Beh, allora siamo qui a Napoli pizza Village, quindi potrei consigliare una pizza ovviamente insieme a Leffe Rouge o Leffe Blonde. La cosa che però mi sento di fare è quella di andare un po’ controcorrente, quindi utilizzare la Leffe Rouge per un dessert, soprattutto l'utilizzo del cioccolato e del caramello sono un qualcosa di veramente unico insieme a questa birra e per alcuni eventi molto particolari che ho fatto al mio ristorante, ho creato un dolce che parlasse proprio di queste sfumature di birra e cioccolato.
Dall'altra parte invece, con la Leffe Blonde, una cosa secondo me molto interessante è l'abbinamento con il pesce e quindi quella sua freschezza, con le sue note leggermente fruttate e leggermente agrumate, con quella sua leggera acidità, si sposano molto bene con dei piatti di pesce che danno quella sensazione, minerali e saline che fanno sentire un po’ il mare.
Ecco, diciamo che è quella sensazione di stare sotto l'ombrellone con una bella birra fresca.
Perché tra tante birre in Italia hai scelto proprio Leffe?
Beh, credo che il rapporto che ho con Leffe sia un rapporto di dare e avere, ovvero credo che ci siamo scelti.
Io l'ho scelta prima di tutto come birra e nel mio privato e poi ho avuto la fortuna di iniziare a collaborare col marchio. Ho trovato veramente una famiglia di ragazzi giovani che hanno voglia di raccontare quello che è un prodotto veramente di altissima qualità. Questo sposa un po quella che è la mia filosofia di lavoro e quindi usando una parola che si usa appunto nell'abbinamento, che è stato praticamente facile e naturale.
Qual è il tuo rapporto con Napoli?
Il mio rapporto con Napoli? Beh, è una città che adoro e che amo più di altre grandi città italiane. Sono sincero, poi ho un po’ anche il cuore che parla campano perché mia moglie è per metà campana, originaria del parco del Cilento, un po più lontano da Napoli. Però, insomma, in mezzo a quello che è la meraviglia della costiera che scende, che da Napoli parte, arriva appunto fino al parco del Cilento, Palinuro, San Marco di Castellabate eccetera. Insomma, un posto che scalda il cuore, che per me è come stare in famiglia.
Qual è il piatto che suggerisci di abbinare con Leffe Rouge e con Leffe Blonde e quale qualità consiglieresti?
Beh, allora siamo qui a Napoli pizza Village, quindi potrei consigliare una pizza ovviamente insieme a Leffe Rouge o Leffe Blonde. La cosa che però mi sento di fare è quella di andare un po’ controcorrente, quindi utilizzare la Leffe Rouge per un dessert, soprattutto l'utilizzo del cioccolato e del caramello sono un qualcosa di veramente unico insieme a questa birra e per alcuni eventi molto particolari che ho fatto al mio ristorante, ho creato un dolce che parlasse proprio di queste sfumature di birra e cioccolato.
Dall'altra parte invece, con la Leffe Blonde, una cosa secondo me molto interessante è l'abbinamento con il pesce e quindi quella sua freschezza, con le sue note leggermente fruttate e leggermente agrumate, con quella sua leggera acidità, si sposano molto bene con dei piatti di pesce che danno quella sensazione, minerali e saline che fanno sentire un po’ il mare.
Ecco, diciamo che è quella sensazione di stare sotto l'ombrellone con una bella birra fresca.
Perché tra tante birre in Italia hai scelto proprio Leffe?
Beh, credo che il rapporto che ho con Leffe sia un rapporto di dare e avere, ovvero credo che ci siamo scelti.
Io l'ho scelta prima di tutto come birra e nel mio privato e poi ho avuto la fortuna di iniziare a collaborare col marchio. Ho trovato veramente una famiglia di ragazzi giovani che hanno voglia di raccontare quello che è un prodotto veramente di altissima qualità. Questo sposa un po quella che è la mia filosofia di lavoro e quindi usando una parola che si usa appunto nell'abbinamento, che è stato praticamente facile e naturale.
Qual è il tuo rapporto con Napoli?
Il mio rapporto con Napoli? Beh, è una città che adoro e che amo più di altre grandi città italiane. Sono sincero, poi ho un po’ anche il cuore che parla campano perché mia moglie è per metà campana, originaria del parco del Cilento, un po più lontano da Napoli. Però, insomma, in mezzo a quello che è la meraviglia della costiera che scende, che da Napoli parte, arriva appunto fino al parco del Cilento, Palinuro, San Marco di Castellabate eccetera. Insomma, un posto che scalda il cuore, che per me è come stare in famiglia.
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