Proclamati i nomi dei migliori lievitati dell’anno. La classifica 2023 del Panettone e del Pandoro di Dissapore
Anche quest'anno sono stati proclamati i migliori lievitati dell'anno, 100 panettoni e 50 pandori artigianali scelti dagli esperti di Dissapore.
È stata finalmente svelata l’attesissima annuale classifica firmata Dissapore dedicata ai migliori lievitisti italiani che si sono contraddistinti per la produzione di pandoro e panettone.
La proclamazione si è svolta sabato 2 dicembre durante uno speciale evento dedicato allo “Spazio Fare” de Il Mercato Centrale Torino.
Il panel di esperti della redazione di Dissapore si è riunito il 25 e 26 novembre per valutare i 100 panettoni e 50 pandori selezionati durante l’anno tra pasticcieri, gelatieri, panificatori e pizzaioli italiani. I campioni sono stati valutati rigorosamente alla cieca e i dati elaborati attraverso il software di Thimus, da due anni partner tecnico della classifica.
Ad annunciare i migliori panettoni e pandori del 2023 è stata Chiara Cavalleris, direttora di Dissapore, insieme a Stefania Pompele, analista sensoriale e responsabile panel per la classifica di Dissapore.
La classifica del panettone di Dissapore 2023 è stata scalata da Luca Rubicondo, pastry chef della pasticceria di famiglia Rubicondo Pasticceri, mentre al lievitista Daniele Scarpa di Caffè Pasticceria Nelly's va l'oro per il miglior pandoro. Un premio speciale "Miglior Emergente - Il Mercato Centrale Torino" viene assegnato a Enrico Murdocco della pizzeria Tellia.
La classifica dei panettoni Dissapore 2023.
1. Luca Rubicondo - Rubicondo Pasticceri - Solarolo (RA)
Con il 2023 miglior panettone artigianale torna ad essere un basso milanese, ma la mano che lo produce è una novità assoluta: Luca Rubicondo, anni 37 e un mestiere ereditato con la pasticceria di famiglia, è un progressista della pasticceria e si dimostra così anche un virtuosista del grande lievitato classico.
Diplomato perito meccanico, perché il padre non voleva forzarlo all'attività, e dunque pasticcere per libera scelta, ha mosso i primi passi dal maestro Gino Fabbri, per poi esperire l'artigianato della lievitazione tra Francia, Australia e Stati Uniti. Ritornando a Solarolo si è dato alla reinterpetazione della tradizione, superando l'alienazione da laboratorio con hamburger di bomboloni et similia.
E anche il suo panettone, per antonomasia costretto ai canoni, riesce ad attirare l'attenzione, con l'espediente scaltro delle uvette e dei canditi di diversa pezzatura e calibro, nonché con l'abbondanza delle sospensioni stesse. Vincono la ricchezza e l'equilibrio, la cottura perfetta che non cede al compromesso con la filatura.
Prezzo: 37 euro - 1 kg
Luca Rubicondo - Rubicondo Pasticceri
2. Carmen Vecchione - Dolciarte (AV)
Carmen Vecchione, nome della pasticceria italiana scolpito sulla pietra, torna nella nostra vertiginosa lista dopo un anno di assenza con un classico milanese più dolce della media riscontrata nel panel d'assaggio e ciononostante bilanciatissimo, tra sapidità, speziatura e bella acidità elargita dalla frutta. Di certo il più generoso sul fronte dell'aromaticità, questo panettone merita il secondo posto senza dubbio alcuno.
Prezzo: 38 euro - 1 kg
3. Serena Nardelli - Pasticceria Bis Bar - Martina Franca (TA)
Non senza polemica: alla cieca, le donne vincono. Eppure se pensate alla pasticceria italiana in genere, vi verranno in mente quasi solo nomi maschili. La firma, al terzo posto della classifica dei panettoni di Dissapore, edizione 2023, è quella di Serena Nardelli, lievitista 30enne nonché felice "acquisto" della pasticceria Bis Bar di Martina Franca, in attività dal 1960.
Semplice, rustico, col suo understatement questo panettone milanese basso risolve il problema della necessaria austerity sulle materie prime che caratterizza questa annata. Tostatura inebriante, texture piacevolissima, profumi da manuale con tanto di accento: beurre noisette.
Serena Nardelli realizza un panettone vecchia scuola che fa riconoscere e comprendere la funzione della componente "pane" nel panettone, nomen omen.
Prezzo: 35 euro - 1 kg
La classifica dei pandori Dissapore 2023.
1. Daniele Scarpa - Caffè Pasticceria Nelly’s - Chioggia (VE)
I grandi lievitati di Daniele Scarpa sono da tempo nei radar di Dissapore, ma non ci aspettavamo un risultato del genere dal pasticcere chioggiano. Senza dubbio il miglior pandoro del 2023, emblema della perfetta reazione di Maillard.
La crosta dorata profuma crème brûlée. Balzano all'olfatto lo zabaione buonissimo e caramello, il burro montato con la vaniglia bourbon, che si percepisce persino sotto i denti. Un pandoro di una dolcezza raffinata, non stucchevole, ben bilanciata da una nota acidula molto piacevole.
Prezzo: 35 euro - 1 kg
Daniele Scarpa - Caffè Pasticceria Nelly’s
La Top Ten dei migliori Panettoni del 2023.
1 Rubicondo Pasticceri
2 Dolciarte Avellino
3 Bis Bar Martina Franca
4 Bedussi
5 Fabrizio Galla
6 Tellia
7 Pasticceria Caffetteria La Gioia
8 Ciacco
9 Eustachio Dolceria Sapone
10 Mascolo
La Top Ten dei migliori Pandori del 2023.
1 Caffè Pasticceria Nelly's
2 Fabrizio Galla
3 Tortora
4 Chiere
5 Tiri
6 Follador
7 Casa Manfredi
8 Renato Bosco
9 Massari
10 Vignola
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