Rigamonti title sponsor della Valtellina Wine Trail
Sassella, Grumello, Inferno, Valgella: quattro aree, immortalate in cinque scatti, per raccontare la ricchezza di un luogo unico, quello della Valtellina, tra vigneti, natura, paesaggi incredibili, sport, cultura, enogastronomia durante una delle gare di trail più suggestive di tutta Italia. È l’omaggio che Rigamonti - leader mondiale della Bresaola con 130 milioni di euro di fatturato nel 2018 – fa al territorio in occasione della 7^ edizione del Valtellina Wine Trail, la spettacolare gara tra i vigneti e le cantine della zona che raduna ogni anno 2.500 trail runner da tutto il mondo e di cui l’azienda è – da quest’anno - title sponsor.
Il trail, in programma nella provincia di Sondrio sabato 9 novembre, impegna atleti e appassionati sulle distanze di 42, 21 e 12 km tra i terrazzamenti di Nebbiolo, lungo le tappe d’elezione per la produzione del Valtellina Superiore, ma offre anche l’occasione di “assaggiare” un territorio ancora poco conosciuto a livello turistico ed enogastronomico, con prodotti che sono l’espressione di un saper fare centenario: dalla Bresaola della Valtellina Igp Rigamonti (e non solo) ai formaggi, dai pizzoccheri di grano saraceno, conditi con il Valtellina Casera Dop alle confetture, fino alle mele disidratate.
È proprio per raccontare questa ricchezza che Rigamonti ha scelto di inserire lungo tutto il percorso di gara alcuni scatti dell’alpinista Roberto Ganassa che ritraggono 5 luoghi simbolo di queste Alpi (dal Santuario della Madonna della Sassella a Castel Grumello, passando per la Santa Casa di Loreto fino alla Torre “de li beli miri” di Teglio e alla chiesa di Santa Perpetua), accostati ad alcuni dei prodotti di punta dell’azienda (Bresaola di Tacchino, Bresaola della Valtellina Igp, Bresaola di Black Angus, Fiocco della Valtellina, Bresaola 100% italiana). Il tutto sotto il claim “Le grandi sfide ci uniscono”.
Inoltre, durante la manifestazione, l’azienda proporrà un percorso gastronomico che attraversa idealmente tutta la Valle, con pairing inediti tra i prodotti Rigamonti e le eccellenze locali, a partire dai vini conosciuti e apprezzati in tutto il mondo.
Palladi (AD Rigamonti): promuoviamo il territorio a 360 gradi, vogliamo restituire alla Valtellina la ricchezza che ci ha regalato
Per l’ad di Rigamonti, Claudio Palladi: “Quest’anno abbiamo rafforzato il nostro impegno di title sponsor della Valtellina Winetrail non solo per far conoscere a livello nazionale una gara sportiva affine ai nostri valori e unica nel suo genere, ma anche per promuovere a 360 gradi il territorio unico in cui nasce il nostro prodotto di punta, la Bresaola della Valtellina Igp. Il claim “le grandi sfide ci uniscono” vuole testimoniare proprio lo spirito che accomuna Rigamonti e la Valle, accomunate dalla voglia di crescere e da una profonda simbiosi. Il nostro omaggio alla Valtellina è quindi anche un modo per cercare di restituire al territorio in cui Rigamonti è nata - e su cui abbiamo intenzione di continuare ad investire - un po’della ricchezza che abbiamo ricevuto. È solo grazie a questa Valle e alla sua aria inimitabile infatti che è possibile realizzare un grande prodotto come la Bresaola della Valtellina Igp, che oggi cresce del 4,5% l’anno e viene apprezzato da 8 italiani su 10, in special modo dagli sportivi per le sue proprietà nutrizionali”.L'alleanza tra Rigamonti e il mondo dello sport
Il legame tra Rigamonti e il mondo dello sport non si ferma alla Wine Trail. Tra le iniziative supportate dal marchio valtellinese, Casa Italiana, il progetto di FIDAL (Federazione Italiana di Atletica Leggera) per i Campionati mondiali di atletica leggera a Doha dello scorso ottobre. A ciò si aggiungono la sponsorizzazione della Maratona delle Dolomiti, la gara ciclistica di granfondo che attraversa il paesaggio dell’Alto Adige e il sostegno triennale alla Sportiva Sondrio, che prevede la fornitura di attrezzatura sportiva alle categorie giovanili (150 bambini e bambine) del mini basket. Un ritorno storico, quest’ultimo, dopo 30 anni complessivi di sponsorizzazione (1972-1976 e 1986- 2012) sotto la presidenza di Emilio Rigamonti.Bresaola Rigamonti, l'alimento perfetto per gli sportivi e un integratore naturale ideale dopo la corsa. I consigli dei nutrizionisti
Tante proteine nobili, vitamine, sali minerali e pochi grassi. Questi i plus nutrizionali della Bresaola della Valtellina Igp Rigamonti un alimento ideale per chi vuole mantenersi in forma senza rinunciare al gusto ma anche per chi fa sport. Grazie alla presenza di aminoacidi ramificati, necessari per “nutrire” anche le fibre muscolari, all’alto contenuto di proteine, vitamine e sali minerali, la Bresaola della Valtellina Igp è considerata dai nutrizionisti uno degli alimenti ideali per gli sportivi ed è inserita nella top 5 degli alimenti immancabili nella dieta degli atleti. Merito della sua alta digeribilità, dell’alta presenza di proteine nobili rispetto agli altri affettati (33% contro il 24% del tacchino e il 19% del prosciutto cotto), degli aminoacidi essenziali e delle vitamine (B1, B6 e soprattutto B12). Consumata dopo l’attività sportiva invece è un valido alleato per soddisfare il fabbisogno proteico, grazie alla presenza di valina, leucina e isoleucina, gli aminoacidi ramificati e di tutti gli altri aminoacidi, essenziali e non, utili per “nutrire” le fibre muscolari. Inoltre, dopo la corsa la Bresaola è un vero e proprio integratore naturale, grazie ai preziosi sali minerali che apporta soprattutto ferro, zinco, fosforo e potassio, “amico dei muscoli” per eccellenza. Un’alleata anche prima dell’allenamento: grazie alla sua elevata digeribilità, la Bresaola Rigamonti può essere indicata nell’alimentazione dello sportivo prima dell’attività fisica, magari in forma di panino prima di uno sforzo anche aerobico e prolungato, come una sessione di running. Le quantità suggerite dai nutrizionisti variano in funzione dell’età, del sesso, del tipo di attività sportiva e della struttura fisica dello sportivo. Per chi si allena 2 o 3 volte a settimana per un’ora (palestra o corsa), è consigliata una porzione da 50 grammi 1-2 volte alla settimana. Per chi pratica un’attività ad alto “consumo” energetico (maratoneti, triatleti, ciclisti, sollevatori di pesi, nuotatori e sciatori di fondo, canottieri, rugbisti o cestisti ad esempio) il fabbisogno proteico è maggiore e le porzioni possono arrivare anche a 60-70 grammi.
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