Sigep 2018: parola d'ordine innovazione. Al via l'edizione da record
Taglio del nastro sabato 20 gennaio alle ore 12 per la 39° edizione di Sigep in presenza del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini, che ha dimostrato particolare entusiasmo per l’evento e sottolineato la sua forza come veicolo anche e soprattutto di cultura: “Possiamo dire che da qui, dal Sigep di Rimini, parta il 2018 anno nazionale del cibo italiano. Come ministro ho due deleghe, quella alla Cultura e quella al Turismo, e tra le due oggi sento molto più pertinente quella alla Cultura: dentro ogni prodotto enogastronomico ci sono infatti sedimentati secoli di tradizioni e di camminate nella bellezza. Ecco perché, insieme ai turismi più antichi che scelgono l’Italia per la cultura e a quelli più recenti che puntano sullo shopping, inizia ad affermarsi anche quello enogastronomico: il cibo per noi è quindi sia attrazione turistica che identità culturale, e una manifestazione come Sigep rappresenta al meglio questi valori”.
Con queste parole ha preso il via il Salone internazionale di Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianali e Caffè che già nei primi tre giorni ha visto susseguirsi numerosi eventi: la conferenza di apertura “Food Service 5.0”, sui futuri sviluppi del settore agroalimentare è stata curata da IEG in collaborazione con Seeds&Chips, l’associazione che ha raccolto il testimone di Expo e che punta a far sì che l’Italia diventi il centro del mondo per il food. Nella stessa giornata, particolare attenzione per la novità 2018 di Sigep, gli Speed Date Franchaising e focus sul successo del gelato artigianale negli USA (che fa registrare numeri importanti per il settore: il suo valore è di circa 430 milioni di dollari) e sulle possibilità che i professionisti hanno per inserirsi in questo settore.
Domenica 21, invece, al centro delle attività della giornata l’arte bianca: Al convegno “Abbiamo la farina che ci meritiamo” di Italmopa e Info Farine si è discusso dell’importanza della farina nel nostro Paese, patrimonio non solo alimentare ma anche storico-culturale, un prodotto italiano sicuro, salutare e di grande qualità.
Durante la giornata, premiati anche i vincitori del Campionato di pasticceria e cioccolateria juniores. Sul gradino più alto il ventenne Filippo Valsecchi, proveniente da Lecco, che si lascia alle spalle i due colleghi Vincenzo Donnarumma (Napoli), secondo posto, e Alessandro Vernocchi, riminese medaglia di bronzo. I giovani pasticceri hanno dato vita a dolci creazioni ispirandosi al tema ‘Stelle e leggende’, che hanno declinato nelle tre prove: elaborato artistico in zucchero e cioccolato, torta al cioccolato e nocciola moderna e tiramisù monoporzione. Il vincitore Filippo Valsecchi rappresenterà l’Italia all’interno del Campionato Mondiale di Pasticceria Juniores 2019 a Rimini.
Anche durante la seconda giornata torna l’attenzione all’innovazione: dopo il convegno di apertura la Pitch Competition che ha visto trionfare la startup olandese Seamore, scelta tra le start up più innovative del settore food&beverage, grazie al suo progetto di trasformare alghe in cibo nutriente e gustoso.
Previsti fino a mercoledì ancora tantissimi eventi e gare tra professionisti, di cui vi terremo aggiornati giorno per giorno
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