A Borgo San Felice il premio internazionale "Relais & Châteaux Sustainability Trophy 2022"

Borgo San Felice, albergo diffuso a cinque stelle di proprietà del Gruppo Allianz a Castelnuovo Berardenga (Siena), riceve un importante riconoscimento internazionale per il  progetto di inclusione sociale L’Orto e l’Aia nel Borgo

17 Febbraio 2022 - 09:03
A Borgo San Felice il premio internazionale "Relais & Châteaux Sustainability Trophy 2022"
[mp3j track="https://horecanews.it/wp-content/uploads/2022/02/A-Borgo-San-Felice-il-premio-internazionale-Relais-Chateaux-Sustainability-Trophy-2022.mp3" Title="Ascolta la notizia in formato audio"] Borgo San Felice, albergo diffuso a cinque stelle di proprietà del Gruppo Allianz a Castelnuovo Berardenga (Siena), riceve un importante riconoscimento internazionale per il  progetto di inclusione sociale L’Orto e l’Aia nel Borgo, ideato e sviluppato dalla Fondazione Allianz UMANA  MENTE con Borgo San Felice, in collaborazione con la Regione Toscana, il Comune di Castelnuovo Berardenga  (SI) e il locale Comitato della Terza Età.  Relais & Châteaux, autorevole associazione internazionale che riunisce hotel di charme e ristoranti gastronomici in tutto il mondo, ha assegnato il prestigioso Sustainability Trophy 2022 a L’Orto e L’Aia nel Borgo con la seguente motivazione: esempio di eccellenza che “brilla per gli straordinari risultati ottenuti e per la  passione e lo spirito di famiglia che lo caratterizzano”, riconoscendo così l’impegno di Borgo San Felice  nell’ambito della sostenibilità ambientale e sociale, uno dei punti cardine del Manifesto di Relais & Châteaux  siglato all’unanimità dai 580 associati presso la sede dell’UNESCO a Parigi nel 2014.   width= “Quest’anno il Sustainability Trophy si è orientato alle iniziative dei nostri associati che promuovono un  ambiente di lavoro accogliente ed inclusivo. L’impegno di Borgo San Felice nel progetto L’Orto e l’Aia nel Borgo  è una grande fonte di ispirazione per tutti noi.” - ha sottolineato Philippe Gombert, Presidente Internazionale  di Relais & Châteaux, assegnando il premio a Danilo Guerrini, Presidente della Delegazione Italiana di Relais &  Châteaux e General Manager di Borgo San Felice.  Maurizio Devescovi, Direttore Generale di Allianz S.p.A. e Presidente della Fondazione Allianz UMANA  MENTE, ha spiegato: “L’Orto e L’Aia nel Borgo è un progetto di agricoltura sociale ideato nel 2012 dalla nostra  Fondazione in collaborazione con San Felice e lo abbiamo presentato ad Expo 2015 come esempio di  agricoltura sostenibile. Originariamente, avevamo previsto di integrare questi ragazzi con disabilità con altri  coetanei, ma abbiamo poi scoperto il valore di farli affiancare dai pensionati della zona, per tramandare il loro  sapere, e così il progetto è decollato. L’iniziativa promuove il valore dell’inclusione in cui crediamo fortemente  come Allianz e che perseguiamo nella relazione con tutti i nostri stakeholder anche attraverso la missione sociale della nostra Fondazione Allianz UMANA MENTE.”   width=   Danilo Guerrini, General Manager di Borgo San Felice, ritirando il premio ha detto: “Siamo orgogliosi di ricevere  questo importante riconoscimento che testimonia l’impegno di Borgo San Felice verso la sostenibilità  ambientale e sociale. Ringraziamo il Presidente Philippe Gombert e tutta l’associazione per aver riconosciuto  l’eccellenza del nostro progetto sociale, fortemente apprezzato sia dalla comunità sia dagli ospiti del nostro  resort”  Il progetto L'Orto e L’Aia nel Borgo vede attualmente protagonisti sei ragazzi con disabilità del territorio  senese – Andrea, Antonio, Daniele, Matteo, Piergiorgio e Simone – che coltivano la terra e si prendono cura  dell’aia, ciascuno con una propria spiccata personalità e con mansioni specifiche, sotto la guida degli  operatori delle cooperative Koinè e Betadue. Imparando dalla saggezza e dall’esperienza degli anziani  volontari del territorio, ‘i nonni’, i ragazzi lavorano nell’orto, che occupa circa un ettaro, i cui prodotti biologici  e a Km 0 sono utilizzati dall’Executive Chef stellato Juan Quintero nei ristoranti di Borgo San Felice o venduti  sul territorio nei mercatini locali.   Il progetto fonda il suo successo su un concreto e profondo coinvolgimento intergenerazionale, che si  esprime in un contesto straordinariamente bello e vivificante come quello di San Felice. Questo si riflette nel  gioioso desiderio dei ragazzi di stare insieme, sentendosi uniti. Passione, spirito di gruppo e di famiglia,  accoglienza, inclusione, formazione e lavoro; tutti elementi che contribuiscono a rendere l’orto un luogo  unico e speciale. Per questo, recentemente il progetto è stato ribattezzato “L’Orto e l’aia felice”, un modello  di intervento sociale unico che potrà essere presto replicato presso nuove realtà che vogliono sperimentare  l’agricoltura sociale.  
BORGO SAN FELICE  
Borgo San Felice è un albergo diffuso a 5 stelle immerso nell’iconica campagna toscana del Senese. Parte del  Gruppo Allianz dagli anni ’70, dal 1992 è l’unico Relais & Châteaux del Chianti Classico e al contempo un Wine  Resort: i vigneti e gli uliveti di proprietà che lo circondano, insieme alla Tenuta Campogiovanni a sud di  Montalcino e alla tenuta Bell’Aja a Bolgheri, sono lo scenario delle attività vitivinicole aziendali. Oltre a 29  camere e 31 suite nell’antico borgo medievale, la struttura comprende 2 ristoranti, piscina, palestra, campi da  tennis, Spa e, appena fuori dal Borgo, 2 ville arricchiscono l’offerta per esperienze su misura con a disposizione  tutti i servizi dell’Hotel. La ristorazione è gestita dall’Executive Chef Juan Quintero, in collaborazione con lo Chef  pluristellato Enrico Bartolini, nei due ristoranti del Borgo: il Poggio Rosso, intimo ed elegante, con una proposta  gourmet ricercata e l'Osteria del Grigio, che fa da complemento con una formula di cucina più semplice, nello  spirito familiare della tradizione toscana. Dal 2007 il Consiglio di Amministrazione di Borgo San Felice è  presieduto da Mario Cuccia. Il Maître de Maison Danilo Guerrini coordina uno staff di 80 persone con  l'esperienza consolidata nell'ospitalità a 5 stelle e con il garbo e l'attenzione tipica del "padrone di casa".  
FONDAZIONE ALLIANZ UMANA MENTE  
Allianz UMANA MENTE è la Fondazione del Gruppo Allianz Italia nata nel 2001. La Fondazione investe  nell’ambito socioassistenziale finanziando progetti di enti non profit e offrendo loro anche un supporto  gestionale, applicando un modello operativo strutturato e funzionale caratterizzato da un significativo iter  valutativo e da una forte azione di monitoraggio delle progettualità supportate, oltre a sviluppare progetti  propri. Dalla sua nascita, la Fondazione ha sostenuto su tutto il territorio nazionale oltre 63 mila persone con  differenti situazioni di bisogno, nei due ambiti dei minori e giovani svantaggiati e delle persone con disabilità,  stanziando oltre 37 milioni di euro in favore di 258 progetti. A livello internazionale, la Fondazione Allianz  UMANA MENTE è il referente per l'Italia dell’Allianz Foundations’ Network che riunisce tutte le fondazioni del  Gruppo Allianz nel mondo.
Compila il mio modulo online.