AB InBev estende la sua partnership con la FIFA

AB InBev, leader mondiale nella produzione di birra, ha esteso la sua partnership quasi quarantennale con la FIFA come sponsor ufficiale della Coppa del Mondo Femminile FIFA 2023™ e della Coppa del Mondo FIFA 2026™. I due tornei entreranno nella storia con importanti novità, offrendo ad AB InBev e ai suoi marchi leader nuove opportunità di creare emozioni per i tifosi di tutto il mondo. La FIFA Women's World Cup™ farà il suo debutto nell'emisfero meridionale in Australia e Nuova Zelanda il mese prossimo, con 32 squadre che parteciperanno alla competizione per la prima volta. La Coppa del Mondo FIFA 2026™, invece, sarà la prima a essere ospitata da tre Paesi, con 48 squadre partecipanti e 104 partite in 16 città tra Canada, Messico e Stati Uniti. "I tornei della Coppa del Mondo FIFA sono gli eventi sportivi più popolari al mondo. Siamo profondamente legati ai tifosi e al calcio di tutto il mondo, ed è per questo che siamo entusiasti di estendere il rapporto con la FIFA", ha dichiarato Marcel Marcondes, Chief Marketing Officer di AB InBev. "Il tifo e i festeggiamenti davanti a una birra fanno parte dell'esperienza di miliardi di tifosi di calcio. Siamo orgogliosi di continuare a offrire modi nuovi e significativi per coinvolgere i tifosi e offrire loro esperienze coinvolgenti e impareggiabili che li leghino allo sport che amano". "Siamo orgogliosi di rinnovare questa partnership di successo, che senza dubbio raggiungerà nuovi traguardi nel 2023 e nel 2026", ha dichiarato Romy Gai, Chief Business Officer della FIFA. "Essendo uno dei nostri sponsor di più lunga data, l'investimento di AB InBev andrà a beneficio del gioco e dello sviluppo del calcio in tutto il mondo, apportando al contempo creatività ed entusiasmo all'esperienza che i tifosi di calcio vivranno durante i nostri tornei più iconici."

Informazioni su AB InBev

AB InBev è una società quotata in borsa (Euronext: ABI) con sede a Lovanio, in Belgio, con quotazioni secondarie nelle borse del Messico (MEXBOL: ANB) e del Sudafrica (JSE: ANH) e con American Depositary Receipts alla borsa di New York (NYSE: BUD). L’azienda è sempre alla ricerca di nuovi modi per far progredire il settore in cui opera e avere un impatto significativo nel mondo.  AB InBev si impegna a costruire grandi marchi che resistono alla prova del tempo e a produrre le migliori birre utilizzando i migliori ingredienti. Il portafoglio di AB InBev di oltre 500 marchi di birra comprende i marchi globali Budweiser®, Corona® e Stella Artois®; i marchi multinazionali Beck’s®, Hoegaarden®, Leffe® e Michelob ULTRA®; e campioni locali come Aguila®, Antarctica®, Bud Light®, Brahma®, Cass®, Castle®, Castle Lite®, Cristal®, Harbin®, Jupiler®, Modelo Especial®, Quilmes®, Victoria®, Sedrin® e Skol®. La tradizione birraria di AB InBev risale a più di 600 anni fa, attraversando continenti e generazioni. Dalle radici europee nel birrificio Den Hoorn di Lovanio, in Belgio. Allo spirito pionieristico del birrificio Anheuser & Co di St. Louis, negli Stati Uniti. Alla creazione del birrificio Castle in Sudafrica durante la corsa all’oro di Johannesburg. A Bohemia, il primo birrificio in Brasile. Diversificati geograficamente, con un’esposizione equilibrata ai mercati sviluppati e in via di sviluppo, AB InBev sfrutta la forza collettiva di circa 167.000 colleghi con sede in quasi 50 Paesi del mondo. Per il 2022, il fatturato dichiarato di AB InBev è stato di 57,8 miliardi di dollari (escluse le joint venture e le società collegate).