Addio a Luciano Berti, fondatore di Ali Group

Si è spento lo scorso 18 gennaio Luciano Berti, fondatore e Presidente Onorario di Ali Group. Il 26 gennaio, Berti avrebbe celebrato il suo novantesimo compleanno. “Le tante persone e colleghi che hanno avuto l'opportunità e la fortuna di conoscerlo perdono oggi un caro amico ed un leader carismatico. Un vero gigante del nostro settore, un imprenditore unico che da tutti, anche dai suoi concorrenti, è stato spesso descritto come un visionario”, ha dichiarato suo figlio Filippo Berti, Presidente e Amministratore Delegato di Ali Group. Nel 1955 Berti vinse una “Fullbright Scholarship”, una prestigiosa borsa di studio, che lo portò alla Stanford University e ad una laurea in sociologia. “La mia laurea in Sociologia è stata motivata da un puro interesse intellettuale”, disse una volta a un giornalista, “la stessa curiosità intellettuale verso le persone che ho tutt'ora”. Al suo ritorno da Stanford proseguì gli studi all’Università di Torino e, dopo aver conseguito una laurea in scienze politiche, insegnò per un breve periodo sociologia alla scuola di specializzazione post-universitaria dell'IRI. Nel 1962, però, la sua passione per gli affari lo spinse ad investire in una piccola azienda milanese di lavastoviglie industriali e, da lì a poco, consapevole del potenziale di quel mercato, fondò ALI Comenda - il primo passo che avrebbe condotto il Gruppo Ali a diventare il leader mondiale nel settore delle attrezzature per la ristorazione. Con l’aiuto e il supporto iniziale di sua moglie Giancarla, Berti ha reso Ali Group la forza multinazionale nel campo delle cucine industriali che è oggi. Oggi il Gruppo conta circa 10.000 dipendenti in 30 paesi e raggruppa 79 tra i marchi più conosciuti al mondo. Berti era anche particolarmente orgoglioso e legato alla pubblicazione di ALIWORLD, la rivista aziendale fondata nel 2012 proprio per suo volere per dare visibilità non solo ai propri collaboratori, ma anche alla vasta rete mondiale di partners commerciali - fornitori, distributori, rappresentanti e consulenti. Luciano ha sempre sostenuto Giancarla in tutte le sue numerose attività filantropiche e di beneficienza, ed era particolarmente entusiasta delle borse di studio che sponsorizzava, a riprova del fatto che l’educazione per lui era la vera base del successo. Sia Luciano che Giancarla sono stati profondamente coinvolti in diverse organizzazioni che supportano arte e scienza anche e soprattutto attraverso quelle create da loro: la Fondazione Berti in Italia e la Berti Foundation negli Stati Uniti. Un particolare motivo di orgoglio per Luciano era rappresentato dal programma volto ad aiutare i figli dei dipendenti di Ali Group a continuare gli studi tramite la "Berti Foundation Scholarship Program” e dalle borse di studio assegnate, attraverso l'Accademia della Scala di Milano, a giovani musicisti italiani per perfezionarsi all'Aspen Music Festival and School in Colorado. Filippo Berti ha dichiarato: "Abbiamo perso un uomo che è stato il caro amico di molti e, noi della famiglia Berti, abbiamo perso un padre e nonno amorevole. Molti di voi che conoscevano mio padre personalmente sanno che, al di là della caratteristica curiosità intellettuale, ha sempre amato incontrare e conoscere le persone. Si è sempre sinceramente preoccupato del benessere dei propri dipendenti nella stessa misura in cui si è preoccupato dell'azienda. Sono pronto a seguire le sue orme e a portare avanti ciò che lui ha lasciato. Desidero ringraziarvi personalmente e da parte di tutta la mia famiglia, per la vostra gentilezza e supporto durante questo momento di lutto. Sapere che, in questo triste momento della nostra vita siamo nei vostri pensieri, ci porta un grande conforto”. [caption id="attachment_90466" align="aligncenter" width="1515"] I marchi Ali Group[/caption] [contact-form-7 id="1103" title="Form Articoli"]