Ais Bari: un seminario per conoscere il vino ungherese Tokaji
Si terrà sabato 30 marzo presso il Comando Scuole AM 3 Regione Aerea – Bari alle ore 17:00, il seminario con degustazione “Tokaji: bellezze enoiche”, incontro organizzato dalla delegazione AIS di Bari dedicato a uno dei più antichi e prestigiosi vini dolci del mondo.
L’appuntamento sarà guidato da Mariano Francesconi, presidente dell’ AIS Trentino, nonché docente di Analisi Enografiche e Territoriali nel Corso di Scienze e Tecnologie Viticole ed Enologiche presso l’Università di Verona conoscitore e grande esperto del Tokaji.
Questo vino nasce dalla nobile muffa Botrytis Cinerea, che se attacca l’uva in condizioni favorevoli contribuisce alla creazione di un prodotto davvero particolare. Nei secoli scorsi il Tokaji è stato molto amato dalla nobiltà europea – era in voga presso la corta di Luigi XIV – e dagli zar russi.
La zona di produzione del vino, da cui prende il nome è la città di Tokaj, in Ungheria paese molto noto per le sue eccellenze enologiche; la regione Tokaj-Hegyalja, con una storia secolare di produzione vitivinicola, è divenuta nel 2001 patrimonio dell’umanità UNESCO.
Attraverso cinque annate (2006, 2007, 2010, 2011 e 2017) l’incontro – rivolto non solo ai professionisti ma anche a chi è interessato ad approfondire le proprie conoscenze sul mondo del vino – punterà i riflettori sulle migliori cantine ungheresi.
In degustazione sei vini provenienti da zone molto interessanti dal punto di vista enologico: (Tolcsva, Bodrogkeresztúr, Tokaj, Mád): “Tokaji Furmint Mandolás 2017” e “Tokaji Aszú 5 puttonyos 2006”- Oremus, “Tokaji Száraz Szamorodni 2011”- Puklus Pincészet, “Tokaji Forditas 2011” – Erszébet Pince, “Tokaji Aszú 6 puttonyos 2010” – Dobogó, “Tokaji Aszú 6 puttonyos 2007” – Szepsy Pince.
Gli appuntamenti per il 2019 di Ais Bari continuano domenica 5 maggio con la sesta edizione di Bianca di Puglia, evento dedicato ai vini bianchi della regione.
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