All'International Horeca Meeting quattro giorni di convegni e approfondimenti
Con lo slogan Back to the future (Ritorno al Futuro) l’International Horeca Meeting, dopo sette edizioni organizzate con crescente successo a Roma, vive la sua prima volta a Rimini.
Un Ritorno, visto che la Federazione Italgrob e i distributori italiani hanno di fatto sempre attivamente partecipato alle kermesse fieristiche riminesi dedicate al mondo Horeca.
Verso il Futuro perché la rinnovata collaborazione fra Italgrob e Italian Exbhition Group apre di fatto a nuove prospettive e l'International Horeca Meeting diventa, a tutti gli effetti, momento di incontro fra tutti gli operatori della filiera: dalla produzione ai punti di consumo, passando per il fondamentale ruolo della distribuzione.
In questo modo l’International Horeca Meeting si rinnova e si propone con un nuovo format, esclusive attività convegnistiche, momenti di B2B, esposizioni e degustazioni, attività di formazione rivolte ai punti di consumo: il tutto per vivere una full immersion in un mondo vivo e vitale come il fuoricasa italiano.
Con questa nuova edizione dell’International Horeca Meeting, la Federazione Italgrob rinnova tutto il suo impegno a sostegno delle attività commerciali e culturali della filiera Horeca. “Vogliamo continuare a creare valore - dichiara il presidente di Italgrob Vincenzo Caso - e vogliamo farlo a cominciare da questa nostra manifestazione nella quale potremo ribadire con forza il ruolo dei distributori italiani, indispensabili attori protagonisti della filiera Horeca.”.
I convegni
Sabato 16 febbraio, subito dopo il tradizionale taglio del nastro inaugurale, in sala Neri alle ore 11,00 il congresso di apertura che vedrà sul palco i rappresentanti delle Istituzioni che rappresentano la filiera del fuoricasa italiano. La Kermesse, condotta da Paola Rota, sarà aperta dai saluti dell’amministratore delegato di IEG Ugo Ravanelli, seguiranno gli interventi del presidente di Italgrob, Vincenzo Caso, del vicepresidente di FIPE Maurizio Pasca, per l’industria la presenza del presidente di Assobirra Michele Cason, di Assobibe Vittorio Cino, di Unione Italiana Vini con il consigliere nazionale Enrico Obino, per Mineracqua il vicepresidente Ettore Fortuna. Il dibattito sarà incentrato sulla ricerca e la condivisione delle iniziative più opportune per valorizzare il mercato del fuoricasa italiano in un’ ottica di crescita sana basata su valori come etica e professionalità. La seconda parte del congresso vede sulla ribalta gli Istituti di ricerca IRI e TRADELAB. Marco Colombo, Direttore IRI e Luca Pellegrini, Presidente Tradelab, illustreranno l’andamento dei consumi e la loro evoluzione, focalizzando quello che potrà essere uno scenario futuro nel medio periodo. Domenica 17 febbraio, in sala Diotallevi alle ore 10,00 si parlerà di formazione. “Dal Master ai nuovi workshop formativi per una distribuzione che cambia e guarda al futuro”. L’evento curato dal Centro Studi Italgrob vedrà sul palco Matteo De Angelis insieme ai corsisti del Master in Trade Management del Consumo Fuori Casa, organizzato dalla Luiss Business School con il sostegno dell’associazione AFDB. Molto attesi gli interventi di Febo Leondini e Carlo Alberto Carnevale Maffe.Ne parliamo nell’Arena dell’Horeca.
Fra le novità di questa nuova edizione vi è lo spazio Arena dell’Horeca, allestita proprio nel “cuore” dell’area espositiva, luogo nel quale saranno dibattute le tematiche più urgenti e le problematiche che attengono i rapporti di filiera. Sabato 16, alle ore 15,00 si parla di bevande alcoliche, le problematiche e le opportunità ad esse correlate e soprattutto il ruolo etico dell’industria e dei distributori. Insieme ai manager dell’industria delle bevande alcoliche sul palco, per dar voce ai distributori, la consigliera di Italgrob, Paola Giacchero. Nella seconda sessione, alle ore 16.00, focus sul fenomeno del food delivery, si parlerà anche di e-commerce valutando quali criticità e quali opportunità vi sono per i distributori. A rappresentarli nel dibattito il vicepresidente di Italgrob, Stefano Raffaglio. Le tavole rotonde a livello dati e ricerche saranno curate dalla società NPD. Domenica 17 febbraio, alle ore 15.00, si parlerà di bibite e bevande gasate: dalle tasse sugli zuccheri alle nuove tendenze salutistiche. A seguire si parlerà delle problematiche delle acque trattate di rete servite nei locali e della stessa evoluzione delle acque minerali. Sul palco per Italgrob il vicepresidente Donato Alonzo. In queste sessioni le ricerche e i dati saranno curati dalla società Formind.IHM apre ai punti di consumo
Una delle novità assolute di questa ottava edizione di International Horeca Meeting è quella che per la prima volta sarà aperta anche ai gestori dei punti di consumo. I distributori inviteranno i propri clienti ad assistere a delle sessioni formative di assoluto interesse. Lunedì 18 febbraio alle ore 10.30 per l’azienda Planetone, Marco Ranocchia spiegherà come la competenza del personale possa essere il fattore decisivo per la competizione in un mercato sempre più evoluto ed esigente. Sempre lunedì, e sempre a favore dei punti di consumo, una sessione a tutta birra curata da UNIBIRRA con Silvana Giordano: le nuove ricette Cibo-Birra, come realizzare un menù vincente e l’analisi del food cost, la perfetta spillatura come valore aggiunto al prodotto birra. La sessione sarà organizzata in collaborazione con ADHOR (Associazione le Donne dell’Horeca) che per l’occasione realizzerà e distribuirà ai presenti uno speciale ricettario di pietanze a base birra insieme al manuale sulla perfetta spillatura. Martedì 19, alle ore 11.00 in scena "Metti il turbo al tuo locale” con Giuliano Lanzetti di “Pienissimo” che spiegherà come ottimizzare la gestione del locale e far crescere il business, nella stessa sessione saranno assegnati i premi delle Accademie storiche della Birra, organizzata dalla rivista Il Mondo della Birra.Di seguito il programma completo dell'evento
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