Anche il settore trasporti conferma l'aumento delle presenze turistiche in Italia

Secondo i dati diffusi da Istat, le strutture ricettive ufficiali italiane hanno registrato 19,4 milioni di arrivi e oltre 56 milioni di presenze totali, segnando un aumento rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente rispettivamente del 4,5% e 3,9%. Un trend confermato anche dalla Banca d'Italia per la quale nei primi quattro mesi dell'anno i turisti stranieri hanno speso il 4% in più rispetto allo scorso anno con un saldo positivo della bilancia turistica dei pagamenti di +11%. Questi dati positivi sono confermati anche dal settore trasporti con un +6,2% di passeggeri (pari a 67.431.884 unità) e un +2,7% di movimenti di aeromobili (pari a 587.550) (Assaeroporti, dati gennaio – maggio). In crescita del 10% anche i passeggeri dei treni ad alta velocità (pari a 10 milioni di utenti) (FSNews, dati gennaio – marzo). Una situazione importante per il mondo su rotaia anche alla luce del nuovo piano industriale di Ferrovie dello stato 2019-2024 che punta a investire soprattutto nel Sud Italia; il 45%, vale a dire circa 6 miliardi di euro del Contratto di Programma 2017-2021, sarà destinato ad opere nel Mezzogiorno con il 34% degli investimenti complessivi destinati al Sud. Al centro progetti di velocizzazione e potenziamento, il completamento della Napoli-Bari che saranno collegate in due ore e della Roma-Reggio Calabria in quattro. Lavori che avranno ricadute positive non solo per i turisti ma per tutti i cittadini che potranno spostarsi in tempi più brevi rispetto a quelli normalmente previsti.