Antonio Mezzero ha vinto il Trofeo Caputo 2018
Si chiama Antonio Mezzero, ha origini casertane e la sua pizza fa impazzire il Portogallo: è lui il vincitore della XVII edizione del Campionato Mondiale del Pizzaiuolo, Trofeo Caputo, che si è svolto come di consueto sul lungomare partenopeo in occasione del Napoli Pizza Village.
Antonio Mezzero è nato a Francolise, un paesino in provincia di Caserta, ma da bambino si trasferisce in Germania con la famiglia. Da qui, più tardi, parte in auto per raggiungere il Portogallo dove lavorava suo fratello, e, innamoratosi della città, vi resta.
Qui apre la pizzeria Pulcinella, 12 coperti per cominciare, poi un successo che oggi conferma il suo talento.
Nel 2016 il suo ristorante cambia nome e diventa "Pizzeria Antonio Mezzero, Passione, Arte e Qualità"; nello stesso anno fonda la nazionale portoghese dei Pizzaioli, conquistando la Coppa delle Nazioni a Napoli.
Oggi l'arte di Antonio ottiene un nuovo riconoscimento, diventando Campione Mondiale Pizza Stg, secondo il disciplinare della Pizza Napoletana Stg che sta per Specialità Tradizionale Garantita, quella che oggi va preservata di fronte al moltiplicarsi di variazioni d'impasti, lavorazioni e farciture.
“La pizza classica che prima identificava le sole margherita e marinara oggi si è allargata a ricomprendere farciture e stili diversi per cui è necessario conservare i tratti caratteristici della pizza delle origini codificata dalla Stg”, spiega Antimo Caputo.
Il Trofeo Caputo ha il compito di diffondere l'arte del pizzaiuolo in tutto il mondo, non a caso alla gara partecipano ogni anno pizzaiuoli provenienti da ogni continente, soprattutto orientali. La qualità delle materie prime, la lavorazione, la tradizione sono i punti cardine di un'arte antica che merita di essere preservata nel tempo da ambasciatori del calibro di Antonio Mezzero.
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