Appello di Fipe ai gestori dei bar: siate il primo argine contro la movida irresponsabile
Roberto Calugi, direttore generale Fipe, chiede ai gestori dei bar prudenza in questa delicata fase di riapertura auspicando l'aiuto delle forze dell'ordine
In questo momento in cui l'emergenza sanitaria causata dalla diffusione del COVID-19 va di pari passo con le difficoltà delle imprese e delle attività del nostro Paese, a causa delle misure contenitive, abbiamo bisogno anche di segnali positivi. Per questo Horecanews.it, tenendo fede al patto d'informazione con i suoi lettori, ha deciso di non fermare la normale programmazione ma di tenervi aggiornati sulle notizie del settore, anche per concedere un momento di svago dalle difficoltà del momento.
Roberto Calugi, direttore generale della Fipe - Federazione italiana dei Pubblici Esercizi lancia un appello ai titolari dei bar:
"Se tra dieci giorni la curva dei contagi dovesse tronare a salire e fosse necessario disporre ulteriori chiusure, sarebbe un dramma per tutti. Dopo 3 mesi di lockdown, sarebbe il colpo mortale per un settore già in ginocchio. Non si può essere superficiali: è importante rispettare alla lettera le norme di sicurezza che ci siamo dati. Invito dunque i gestori dei locali, con la responsabilità che è propria del loro mestiere, a diventare il primo argine contro la movida irresponsabile: è chiaro che non possiamo trasformarci in tutori dell’ordine, ma contiamo sull’aiuto delle forze di pubblica sicurezza per evitare assembramenti e mettere in sicurezza anche chi pensa che il coronavirus sia ormai sconfitto. Solo così questa fase due potrà davvero essere l’anticamera di un ritorno alla normalità".
[contact-form-7 id="1103" title="Form Articoli"]
Tag:
Compila il mio modulo online.
Ti potrebbe interessare anche
"Aperti per ferie": Fipe-Confcommercio sulle aperture estive a Firenze
Redazione 1 Agosto 2019 03:33