Arriva il "Bonus Acqua Potabile"
Aqua Italia saluta con favore l'approvazione nella legge di bilancio 2021 del "Bonus acqua potabile" sottolineando i grandi vantaggi per l'ambiente
Aqua Italia – l’Associazione Costruttori Trattamenti Acque Primarie federata ANIMA Confindustria – a seguito del provvedimento attuativo del “Bonus acqua potabile”, pubblicato da parte dell’Agenzia delle Entrate, ne sottolinea il potenziale e i grandi benefici per l’ambiente. L’atteso provvedimento, infatti, promuove la transizione verso un’economia circolare, con prodotti sostenibili alternativi, come previsto dalla direttiva Europea 2019/904 sulla riduzione dell’incidenza di determinati prodotti di plastica sull’ambiente.a
La Legge di Bilancio 2021 prevede una disponibilità di 5 milioni di euro l’anno di spesa complessiva, per le spese sostenute tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022 sull'acquisto e l'installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica alimentare, finalizzati al miglioramento qualitativo delle acque per il consumo umano erogate dagli acquedotti, con l’obiettivo di valorizzare la risorsa idrica e ridurre il consumo di contenitori di plastica.
I risultati della campagna di riduzione della plastica in materia idrica saranno poi valutati da ENEA che fornirà una stima dell'impatto del provvedimento in termini di circolarità ambientale.
Il credito d’imposta è pari al 50% della spesa sostenuta, fino a un massimo di 1.000 euro di spesa per ciascun immobile per le persone fisiche e di 5.000 euro per ogni immobile adibito all’attività commerciale o istituzionale, per gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni e gli enti non commerciali.
Considerato che il tetto per la spesa complessiva è di 5 milioni di euro l’anno, l’Agenzia delle Entrate calcolerà la percentuale rapportando questo importo all’ammontare complessivo del credito d’imposta risultante da tutte le comunicazioni validamente presentate.
Il provvedimento definisce i criteri e le modalità di fruizione del bonus ma Aqua Italia auspica una più precisa definizione dei sistemi di affinaggio per i quali è previsto l’incentivo fiscale, con l’obiettivo di garantire l’accesso al credito esclusivamente a coloro che acquistano apparecchiature finalizzate al miglioramento organolettico delle acque da bere, oltre a un chiarimento sulla deducibilità dei costi di installazione.
L’Associazione ipotizza una massiccia adesione al credito, tanto che le risorse messe a disposizione potrebbero essere esigue rispetto al fabbisogno, che si stima sia ben superiore alla disponibilità.
Il bonus per l’acqua potabile, quindi, potrebbe risultare inferiore al 50% della spesa sostenuta se le richieste d’accesso dovessero superare il plafond disponibile.
ASSOCIAZIONE AQUA ITALIA Associazione Costruttori Trattamento Acque Primarie Dalla seconda metà degli anni settanta, è l'associazione dei costruttori di impianti, accessori, componenti e prodotti chimici per il trattamento delle acque primarie (non reflue) per uso civile, industriale e per piscine. Fa parte di ANIMA Confindustria (Federazione delle Associazioni Nazionali dell'Industria Meccanica Varia ed Affine). Aderisce a AQUA EUROPA (Federazione Europea delle Associazioni per il trattamento dell'acqua) di cui è socio fondatore ed opera attivamente all'interno di numerosi comitati tecnici del CEN (Comitato Europeo di Standardizzazione) e dell'UNI (Ente Nazionale Italiano di Unificazione). Punto di riferimento per il legislatore, partecipa a gruppi di lavoro ministeriali e della Commissione Europea per la produzione di leggi, decreti e direttive. Tutela e promuove gli interessi del settore nazionale di riferimento. Lavora con le imprese associate alla diffusione della cultura dell’acqua con una forte attenzione ai temi della qualità dell’acqua, della conoscenza dei parametri chimico-fisici e microbiologici che la caratterizzano, dell’efficienza energetica, della sostenibilità ambientale. Svolge e sostiene numerose iniziative di informazione e divulgazione, come convegni e progetti di comunicazione a più ampio raggio dedicati sia ai player di mercato che al grande pubblico. ANIMA Confindustria Meccanica Varia e Affine è l'organizzazione industriale di categoria che, all’interno di Confindustria, rappresenta le aziende della meccanica varia e affine, un settore che occupa 220.400 addetti per un fatturato di 44,5 miliardi di euro e una quota export/fatturato del 57,2% (dati 2020 Ufficio Studi Anima). I macrosettori rappresentati da ANIMA sono: edilizia e infrastrutture; movimentazione e logistica; produzione alimentare; produzione di energia; produzione industriale; sicurezza e ambiente.
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