Casa Agrimontana: un nuovo spazio dedicato all’eccellenza della pasticceria italiana
Un viaggio tra gusto, creatività e relazioni con Casa Agrimontana, il nuovo concept esperenziale dedicato all’eccellenza della pasticceria italiana
PASTICCERIA - Domenica 19 ottobre, negli eleganti spazi di Casa Lago a Milano, Agrimontana ha presentato il suo nuovo concept esperienziale, chiamato Casa Agrimontana. Si tratta di un ambiente pensato come luogo di incontro e di condivisione, nato per celebrare l’eccellenza della pasticceria italiana attraverso le persone, i valori e le relazioni che la animano.
L’evento ha voluto accogliere amici, professionisti e partner “come a casa”. Lo ha spiegato il Direttore commerciale e marketing Igor Maiellano, sottolineando: “Oggi siamo in un mondo che va molto veloce, sempre di corsa. Con Casa Agrimontana abbiamo voluto fermarci un attimo e riscoprire il valore dell’accoglienza, della semplicità, del family feeling che si è un po’ perso. Le persone hanno bisogno di relazione, e questo settore è – e deve restare – un mondo di relazioni.”
Un’esperienza multisensoriale tra gusto e creatività
L’idea si è concretizzata in un’esperienza corale e multisensoriale, dove l’identità di Agrimontana ha preso forma attraverso ambienti, profumi, gesti e parole, esprimendo un personale modo di intendere la pasticceria di alta qualità.
Il percorso di Casa Agrimontana si è sviluppato in quattro stanze tematiche, ognuna dedicata a un prodotto simbolo del marchio e reinterpretata da un grande maestro pasticcere:
In cucina, le preparazioni di frutta Agrimontana firmate da Cesare Murzilli, Executive Pastry Chef Portrait Milano – Gruppo Lungarno.
In studio, i canditi Agrimontana rivisitati da Daniele Bonzi, Corporate Pastry Chef Gruppo Langosteria.
In sala da pranzo, il cioccolato Agricacao raccontato da Davide Comaschi, World Chocolate Master – Gruppo Da Vittorio.
In salotto, il protagonista è stato il marron glacé, interpretato da Diego Crosara, Campione del Mondo e Responsabile di Prodotto per Marchesi 1824.
Per una sera, ogni ambiente di Casa Lago si è trasformato in una stanza di Casa Agrimontana: un percorso sensoriale tra gusto, creatività e racconto umano, dove i maestri hanno dato vita a interpretazioni uniche e personali delle famiglie di prodotto più rappresentative dell’azienda, restituendo ai partecipanti l’essenza più autentica del brand.
Il valore umano al centro della visione
Nel suo intervento, Igor Maiellano ha voluto esprimere un ringraziamento speciale alla famiglia Bardini, guida storica dell’azienda, per aver creduto in questa visione e per “aver dato l’opportunità di portare avanti il nome Agrimontana nella maniera più autentica”. E a poi aggiunto:
“Dobbiamo accompagnare le nuove generazioni a riscoprire i valori veri, quelli che ci uniscono: semplicità, accoglienza, relazione. Non è vero che tutto è digitale o che tutto passa per l’intelligenza artificiale: le persone cercano ancora calore, condivisione, umanità.”
Con queste parole, Maiellano ha ribadito il ruolo centrale delle relazioni umane e della cultura dell’accoglienza come fondamento del futuro di Agrimontana. Casa Agrimontana rappresenta infatti l’inizio di un nuovo percorso aziendale, un progetto che unisce prodotto, cultura e relazioni, riaffermando la visione del marchio come punto di riferimento per chi crede nella qualità, nella tradizione e nel valore delle persone.
Photo Credits: Aromi Group






