Chefs for Women: gli chef monzesi uniti per sostenere le donne vittime di violenza
Chef stellati di Monza uniti per "Chefs for Women": piatti solidali per tutto novembre a sostegno delle donne vittime di violenza. Scopri di più.
RISTORAZIONE - Alta cucina e solidarietà si fondono in un progetto concreto per sostenere le donne vittime di violenza: è "Chefs for Women – Il buono per il bene", l'iniziativa promossa dal gruppo Eccellenze Monzesi a favore di "Mattoni di Speranza", il programma realizzato dalla Croce Rossa Italiana – Comitato di Monza. Il progetto è stato ufficialmente inaugurato lunedì 27 ottobre con una cena di rappresentanza presso il ristorante Il Moro di Monza, dove chef stellati e maestri dell'arte culinaria hanno messo i loro talenti al servizio di un obiettivo comune: costruire nuove opportunità per chi ha subito violenza.
La serata ha visto la partecipazione dei rappresentanti delle Forze dell'Ordine, del Comune di Monza e dei Partner che sostengono l'iniziativa, in un clima caratterizzato da grande partecipazione e profonda condivisione di valori.
Testimonianze e impegno: il valore delle seconde possibilità
Durante la cena si sono alternati interventi e testimonianze che hanno sottolineato il valore della solidarietà e l'impegno collettivo verso un futuro fatto di seconde possibilità per le donne vittime di violenza. Parole che hanno dato sostanza e significato al percorso gastronomico servito, trasformando ogni piatto in un gesto concreto di supporto.
Il percorso gastronomico, accompagnato dai vini del Gruppo Meregalli, ha proposto le creazioni degli chef delle Eccellenze Monzesi, che saranno disponibili per tutto il mese di novembre nei ristoranti aderenti all'iniziativa come piatti solidali.
Il menu della solidarietà: sette creazioni d'autore
Le proposte culinarie presentate durante la serata hanno rappresentato l'eccellenza della cucina monzese, con piatti che spaziano dagli antipasti ai dessert:
- la Romana croccante con panatura al mais dello Chef Corrado Scaglione – Enosteria Lipen;
- la Tartare di calamaro con piparra e birra scura dello Chef Lorenzo Sacchi 1*Michelin – Il Circolino;
- l'Idea di un Clam Chowder dello Chef Roberto Conti – Saint George Premier;
- la Pasta e patate, provola e alici di Menaica dello Chef Fabio Silva – Derby Grill;
- la Guancia di suino brasata con mela e verdure confit degli Chef Salvatore e Vincenzo Butticè – Il Moro;
- i Pani e focaccia artigianali del Maestro Adriano Del Mastro – Forno Del Mastro;
- e per concludere, il dessert Nocciola e cioccolato dello Chef Giuseppe Silvestro – Da Silvestro.
Mattoni di Speranza: un percorso verso l'autonomia
Parte del ricavato dei piatti solidali sarà devoluto al progetto "Mattoni di Speranza", che prevede la ristrutturazione del terzo piano della sede della Croce Rossa di Monza e la creazione di tre appartamenti destinati a ospitare donne vittime di violenza. L'obiettivo non è solo offrire un tetto, ma garantire un percorso di reinserimento completo: dalla formazione professionale all'affiancamento lavorativo, fino al recupero dell'autonomia personale.
Un progetto ambizioso che punta a restituire dignità e futuro a chi ha vissuto situazioni di fragilità estrema, attraverso strumenti concreti di emancipazione e sostegno continuativo.
Ringraziamenti e appuntamenti futuri
La serata si è conclusa con i ringraziamenti a tutte le persone coinvolte, ai partner istituzionali e allo Sporting Club di Monza, che ospiterà la cena di gala di chiusura a fine novembre. Un riconoscimento speciale è stato rivolto anche all'Istituto Alberghiero Olivetti di Monza, i cui studenti del triennio hanno collaborato con entusiasmo sia in sala che in cucina, dimostrando come la formazione possa coniugarsi con l'impegno sociale.
Un incontro che ha saputo unire impegno sociale, solidarietà e alta cucina, confermando come gusto e condivisione possano diventare strumenti concreti per costruire nuove opportunità — un piatto e un mattone alla volta






