FIPE e Treccani lanciano il corso gratuito per futuri imprenditori della ristorazione

Partnership FIPE-Treccani per formare giovani imprenditori della ristorazione. Corso gratuito per scuole superiori con webinar, moduli online e hackathon finale

31 Lug 2025 - 15:27
FIPE e Treccani lanciano il corso gratuito per futuri imprenditori della ristorazione

ISTRUZIONE E FORMAZIONE - Preparare i giovani alle sfide imprenditoriali del comparto ristorativo rappresenta oggi una priorità educativa fondamentale. Il settore richiede infatti un perfetto bilanciamento tra innovazione, competenze tecniche e capacità di adattamento. Per rispondere a questa esigenza nasce "Educare all'imprenditorialità - La ristorazione come opportunità d'impresa", un innovativo percorso formativo completamente gratuito nato dalla collaborazione tra FIPE - Federazione Italiana Pubblici Esercizi - ed Edulia dal Sapere Treccani.
L'iniziativa si rivolge agli studenti di tutte le classi delle scuole secondarie di secondo grado e prenderà avvio ufficialmente nel mese di ottobre per l'anno scolastico 2025-2026, dopo aver concluso con successo una fase sperimentale. Le preiscrizioni sono attualmente già aperte sul portale dedicato.

Una proposta formativa certificata e di qualità

Il progetto si distingue nel panorama educativo nazionale e propone un formato ibrido che combina modalità online e attività in presenza. L'offerta formativa unisce l'accessibilità economica alla riconosciuta qualità Treccani e all'expertise settoriale di FIPE-Confcommercio insieme ai suoi specialisti. Il percorso ha ottenuto l'importante certificazione del Ministero dell'Istruzione e del Merito, risultando così valido sia per l'aggiornamento professionale dei docenti che per i Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento (PCTO) degli studenti.

Metodologia didattica pratica e coinvolgente

Il programma "Educare all'imprenditorialità - La ristorazione come opportunità d'impresa" si articola attraverso diverse modalità formative: webinar specialistici, moduli digitali fruibili on demand, sessioni formative in presenza e un hackathon conclusivo dove gli studenti potranno presentare le proprie proposte imprenditoriali del settore.

L'intero percorso, che si sviluppa durante l'anno scolastico, adotta un approccio metodologico pratico, dinamico e interattivo, privilegiando una didattica partecipativa e orientata verso il mondo professionale. L'obiettivo è fornire gli strumenti necessari per sviluppare e progettare idee imprenditoriali concrete e realizzabili.

Contenuti specialistici e testimonianze d'eccellenza

Nei prossimi mesi saranno resi disponibili materiali formativi specificamente differenziati per docenti e studenti, offrendo l'opportunità di confrontarsi direttamente con le dinamiche e le complessità del mercato contemporaneo. Il programma fornisce strumenti operativi e culturali per interpretare il settore come ambiente di iniziativa e innovazione. Sono già consultabili online diversi moduli realizzati da professionisti qualificati come Roberta Parollo, esperta in marketing turistico e alberghiero, e Nicoletta Polliotto, Digital Project Manager di Muse Comunicazione e specialista in Food & Restaurant Marketing. Il percorso include inoltre testimonianze motivazionali di imprenditori e manager del comparto tra cui Tunde Pecsvari (Macha Cafè), Daniela Gazzini (Vivi Food & Lifestyle), Alessandro Premoli (Autogrill-Avolta) e Delia Ciccarelli (McDonald's).

Nell'edizione pilota che si è svolta da novembre 2024 a maggio 2025, sono stati coinvolti oltre 600 studenti che hanno preso parte anche ad un hackathon finale presso la sede dell'Istituto Treccani a Roma. Durante l'evento, studenti selezionati da tre istituti della capitale, organizzati in sei team di lavoro, hanno ricevuto le indicazioni operative e il supporto dei tutor di Edulia Treccani per sviluppare concept originali di iniziative imprenditoriali nel settore ristorativo. Ogni progetto si è contraddistinto per target di riferimento, modello di business e identità di marca specifici, presentati successivamente a una commissione di esperti del settore. Il team vincitore è risultato quello dell'Istituto Pellegrino Artusi di Roma, che ha ottenuto un buono del valore di 1.500 euro per l'acquisto di derrate alimentari mentre un buono di 100 euro è andato a ciascun componente del gruppo vincitore. Ad essere premiato il progetto "Radici", un'idea imprenditoriale incentrata sul tema della sostenibilità che valorizza il pane e il suo riutilizzo creativo e versatile in ambito culinario.

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