Francesco Cosci è il Miglior Sommelier d’Italia Aspi 2023

È Francesco Cosci del ristorante George V di Parigi il Miglior sommelier d’Italia Aspi - Associazione Sommelier Professionisti d’Italia.

Il riconoscimento è stato ottenuto da Cosci a Voghera, durante la finale svoltasi in collaborazione con il festival “50 Sfumature di Pinot Noir”. Lo hanno seguito sul podio al secondo posto Matteo Cino del Ristorante Trussardi di Milano vincitore anche del Premio Birra Moretti dedicato alla degustazione della birra e Alessia Pacillo della Locanda Pozzetto di Laveno Mombello (VA) vincitrice inoltre del premio S.Pellegrino - Acqua Panna per la degustazione delle acque.

I tre finalisti - che hanno avuto la meglio sui loro colleghi impegnati nella semifinale superando test scritti, prove di degustazione e di decantazione e anche test afferenti il mondo della birra - hanno sfoggiato tutte le loro abilità, mostrando una conoscenza eccezionale del mondo del vino e grandi capacità professionali.
A decretare il vincitore la giuria presieduta da Beata Vlinkova, Presidente dell’Associazione Slovacca dei Sommelier e composta da esperti del settore, tra cui Piero Sattanino, Miglior Sommelier del Mondo 1971, Salvatore Castano, Miglior Sommelier d’Europa 2021, Marco Gatti e Davide Dargenio, Miglior Sommelier d’Italia 2018.

Giuseppe Vaccarini, Presidente di Aspi ha commentato così l’evento: “Il concorso per il Miglior Sommelier d’Italia va oltre la mera competizione, fungendo da catalizzatore per l’evoluzione del settore enogastronomico italiano. Rappresenta un’imperdibile opportunità per i giovani sommelier, spianando la strada verso il successo professionale e contribuendo all’elevazione dell’intera professione nel contesto globale”.

Aspi si pone l’obiettivo di essere in Italia il punto di riferimento della più alta espressione della Sommellerie contemporanea, con l’obiettivo di creare ed offrire opportunità reali di crescita e affermazione ai Sommelier Professionisti.
La crescita professionale della figura del sommelier è la premessa per la promozione della cultura del vino, delle bevande e del cibo nei confronti del grande pubblico col quale il sommelier contemporaneo ha un confronto quotidiano. Per Sommelier contemporaneo si intende un professionista di altissimo livello che ha conoscenze non solo sul mondo del vino, ma anche su tutte le bevande che accompagnano il pasto

Il concorso qualifica a livello nazionale annualmente il Miglior Sommelier secondo Aspi. Si tratta di una competizione molto ambita dai giovani professionisti poiché offre loro un’importante vetrina per l’affermazione professionale.
Le prove teoriche e pratiche, centrate sui differenti aspetti della professione, sono finalizzate ad individuare i più talentuosi per consentire loro di esprimersi al meglio ma anche di stimolarli alla cura del dettaglio, alla gestione dei tempi di esecuzione ed al perfezionamento delle metodologie e delle tecniche tipiche del lavoro.

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