Gianluca Montervino trionfa alla Coppa Italia di Gelateria
Gianluca Montervino della Gelateria Cecere vince la Coppa Italia di Gelateria. Il gelatiere romano ha superato 24 finalisti in tre prove. Ecco come ha fatto!
Il gelatiere romano Gianluca Montervino della Gelateria Cecere ha vinto la IV edizione della Coppa Italia di Gelateria organizzata dall'Associazione Italiana Gelatieri, evento patrocinato dal Ministero dell'Agricoltura e dall'Assemblea Capitolina di Roma Capitale. Tra i 24 finalisti che si sono sfidati a Roma a novembre, Montervino ha sbaragliato tutti superando le tre prove del concorso.
Nella prova con il 'Panettone Gelato', ha presentato un panettone artigianale con lievito madre, delicatamente bagnato al cointreau e farcito con gelato al cioccolato 70% del Venezuela, sorbetto all'arancia fresca e semifreddo di ricotta di pecora con scorzette di arancia candita. Il tutto ricoperto da una glassa al cioccolato al 62% e da una croccante granella di anacardi.
Come 'Sorbetto al Cioccolato', ha realizzato una massa di cacao Apurimac 100% del Perù. Nell'ultima prova si è misurato con il 'Gelato Gastronomico' in abbinamento con il manzo stracotto dello chef Marco Morello, realizzando un sorbetto al broccolo romanesco con leggera infusione di salvia e timo, arricchito con olio Evo e salvia croccante.
In finale ha conquistato la giuria eseguendo un gelato a 4 mani con lo chef Fundim Gjepali, abbinando al suo roast-beef di vitello con salsa tonnata e giardiniera agrodolce un sorbetto all'olio Evo profumato di sedano, con sale affumicato e cipolla caramellata.
Già vincitore del 'Gelato d'Autore' a tema Gaufre de Liège, al gusto di vaniglia profumata alla cannella con salsa al caramello salato e pop corn, Montervino è conosciuto a Roma per il suo zabaione – con cui ha anche vinto il concorso Palatino d'Oro – servito non come un gelato classico ma come semifreddo con l'utilizzo di zucchero, uova fresche e marsala siciliano di primissima scelta.

"È una ricetta che faceva la mia bisnonna, ce la tramandiamo di generazione in generazione e segue un processo di lavorazione antica e lenta. Negli anni abbiamo inserito alcune varianti con l'aggiunta di affogato al caffè. Il nostro gelato è realizzato artigianalmente, senza glutine, a basso contenuto di zuccheri e guarda alla stagionalità delle materie prime", spiega il gelatiere Gianluca Montervino.
Romano de Roma, davanti alla sua passione per il gelato – insita nel dna familiare con lo storico cognome Cecere – in questi anni ha lavorato sodo affinando tecnica e ricerca che lo hanno portato a migliorare la qualità del prodotto finale. Nelle sue gelaterie tra Fontana di Trevi e zona Marconi, in queste settimane vede spopolare il suo gusto di ricotta, caramello e cannella.






