Infestanti delle derrate alimentari: come salvare la dispensa e prevenire l’invasione
Gli infestanti del cibo costituiscono un pericolo per la salute nelle abitazioni private ma soprattutto nelle aziende: da Rentokil alcuni consigli per salvare la dispensa
A volte nelle dispense si possono annidare spiacevoli sorprese, che potrebbero davvero causare diversi problemi di igiene e salute. Stiamo parlando degli infestanti del cibo, che invadono la cucina rintanandosi nelle confezioni di farina, pasta, legumi, riso, biscotti e frutta secca, ma possono attaccare anche cibi come formaggi, prosciutto e insaccati. È quindi importante ricorrere a una disinfestazione tempestiva per eliminarle in maniera efficace e duratura.
Le infestazioni di questi insetti possono verificarsi sia nelle abitazioni private che nelle aziende, con conseguenze differenti. Trovarseli in casa può significare dover gettare alimenti e conserve, ma in azienda la perdita economica è molto più grave. L’analisi delle ricerche effettuate da Rentokil Initial, leader mondiale in servizi di disinfestazione, disinfezione e servizi per l’igiene, ha mostrato come nel 2021 la presenza delle infestazioni delle derrate nei settori merceologici sensibili, come la vendita all’ingrosso o il settore agricolo, sia aumentata del 14% rispetto al 2020.
“Esistono numerose specie di infestanti delle derrate che vanno a caccia di farine, cacao, prodotti da forno, cereali, spezie ma anche prodotti come carne, formaggi e insaccati. Nelle cucine o nei magazzini e depositi spesso ci si accorge troppo tardi della loro presenza, quando ormai hanno raggiunto livelli elevati di infestazione e la contaminazione dei cibi è già avvenuta” - commenta Ester Papa, Technical Manager di Rentokil Italia. “Nel 2021 sono state le tignole e i mosconi della carne a causare i danni maggiori. Per questo sia per i privati che per le aziende è fondamentale affidarsi ad aziende professioniste come Rentokil, che grazie ad interventi mirati di disinfestazione riescono a debellare in maniera rapida e efficace questi insetti”.
Di seguito, una lista per riconoscere gli infestanti più comuni che possono infestare le provviste in nostra assenza:
• Tignola fasciata: considerato uno dei parassiti più dannosi a livello mondiale, si tratta di farfalline di colore variabile dal giallognolo al marrone rossiccio, lunghe circa 15mm, che amano vivere in ambienti caldi e con poca luce e contaminano i cibi di derivazione cerealicola, frutta secca, semi di vario genere, cioccolato, spezie. • Anobio del pane: appartiene all’Ordine dei Coleotteri, Famiglia Anobidi. È lungo circa 3 millimetri e di colore rosso-bruno. Le larve e gli adulti sono in grado di perforare con facilità quasi tutti i tipi di confezioni e involucri. Le larve attaccano tutte le derrate di derivazione cerealicola (farina, pane, pasta), frutta essiccata, spezie, erbe officinali, spezie e vegetali con abbondante contenuto di amido. • Triboli: appartengono all’Ordine dei Coleotteri. Gli adulti sono lunghi circa 3-4 millimetri e di colore brunastro. Ricercano preferibilmente le derrate polverulente e ricche di amido (farine, crusca, semola) ma possono nutrirsi delle più svariate sostanze vegetali (cereali in granella, cacao, legumi). • Punteruoli: appartengono all’Ordine dei Coleotteri. Sono tra gli infestanti più dannosi per i cereali immagazzinati; la cariosside viene danneggiata soprattutto dalla larva che si nutre all’interno della stessa, e solo parzialmente dall’adulto che se ne nutre attaccandola dall’esterno. Gli adulti, che possono perforare l’imballaggio grazie alla presenza di un rostro come apparato boccale, sono lunghi circa 2-5 millimetri, di colore brunastro-rossastro. Attaccano preferibilmente cariossidi di cereali, talvolta possono nutrirsi di Leguminose e di prodotti di derivazione cerealicola (farine, pasta alimentare). • Dermestidi: appartengono all’Ordine dei Coleotteri. Gli adulti sono lunghi massimo 10 millimetri e di colore bruno-nerastro. Le larve e talvolta gli adulti si cibano di substrati di origine animale come alimenti come insaccati e formaggi ma anche pelli, pellicce, lana, tappeti. Le setole e i peli delle larve possono provocare reazioni di tipo allergico. Gli infestanti delle derrate alimentari vivono quindi all'interno di alimenti destinati al consumo e costituiscono un vero e proprio pericolo per la salute; è quindi necessario porvi rimedio rapidamente. Quando si tratta di infestazioni in casa il problema può essere risolto rimuovendo la fonte dell'infestazione, in modo da evitarne la diffusione e sigillando tutte le altre fonti alimentari sensibili: gli alimenti devono essere rimossi o distrutti, impedendo così che gli insetti si propaghino nelle farine, nei cereali o altri cibi. Per le aziende, Rentokil garantisce un programma per la gestione professionale dei parassiti, azioni di disinfestazione professionale che assicurano il minimo impatto sui processi lavorativi, e il pieno rispetto delle norme sulla salute, sicurezza e sui requisiti richiesti dai regolamenti in materia alimentare. Questi processi di gestione sono incentrati su 3 aspetti principali: Prevenzione, Ispezione e Controllo (Gestione integrata degli infestanti), efficaci per le aziende ma utili anche per i privati: 1. Prevenzione: prima di tutto è fondamentale garantire sempre un elevato standard di igiene nel corso dell'anno e in particolare nei mesi più caldi, quando la temperatura elevata può accelerare lo sviluppo degli infestanti delle derrate alimentari. Tutti i prodotti alimentari devono essere conservati in scaffali rialzati e lontani dalle pareti, per facilitare la pulizia e i controlli. Per la conservazione è preferibile utilizzare imballaggi robusti ed ermetici: il vetro è sicuramente la scelta migliore per la realtà domestica. Per quanto riguarda la spazzatura, essendo uno dei luoghi principali di annidamento e di sviluppo di molti infestanti, è bene assicurarsi che tutti i rifiuti siano sempre raccolti in sacchi sigillati e alloggiati in appositi contenitori rigidi muniti di chiusura. 2. Ispezione e monitoraggio: questo genere di infestazioni possono limitarsi a una piccola area come un contenitore o un pallet di materie prime, ma se non si agisce per tempo le infestazioni possono diffondersi rapidamente in tutto l'edificio, bisogna quindi attuare ispezioni e monitoraggi regolari. È importante verificare la presenza di insetti e buttare via le scatole contaminate. È necessario controllare bene anche tutti gli spazi dove gli insetti possono aver deposto le uova. Questa fase di monitoraggio e controllo prevede anche l’utilizzo di trappole ed esche alimentari e/o feromoniche che forniscono informazioni utili sull’entità dell’infestazione e sul tipo di insetto infestante, oltre all'utilità nell’eliminazione pratica. 3. Controllo e disinfestazione: in base all’entità dell’infestazione si possono attuare diversi metodi di controllo, da piccoli trattamenti isolati a trattamenti di disinfestazione estesi. In qualsiasi caso, è importante individuare in tempi rapidi la fonte dell'infestazione e rimuoverla correttamente, per controllare efficacemente questi parassiti e tornare ad assicurare un ambiente sano e sicuro per tutti.Rentokil Initial è il maggior fornitore al mondo di servizi per le aziende. Da oltre 90 anni l’azienda - nata dalla fusione di due società - si occupa di Pest e Hygiene Services. Attiva in oltre 80 Paesi al mondo - in Europa, Asia, Oceania, America e Africa - conta più di 43.000 dipendenti e un fatturato annuo di £ 2.6 miliardi. La filiale italiana opera oggi con due divisioni: Initial Hygiene, specializzata in servizi per l’igiene e marketing olfattivo, che si è ampliata grazie all’acquisizione di CWS-boco Italia, e Rentokil Pest Control, dedicata ai servizi per la disinfestazione e monitoraggio degli infestanti e la disinfezione degli ambienti. Lo staff è composto ora da circa 700 dipendenti, con un personale tecnico suddiviso su molteplici filiali nel territorio nazionale. Nel 2021 la società ha acquisito Gico Systems, azienda italiana specializzata nel pest control e allontanamento volatili.
[contact-form-7 id="1103" title="Form Articoli"]
Compila il mio modulo online.