La pasta costa agli italiani 800 milioni in più nel 2022

A causa delle speculazioni, la pasta costerà agli italiani nel 2022 ben 800 milioni di euro in più rispetto all'anno precedente. Un problema che riguarda non solo il carrello domestico, ma anche gli operatori del foodservice che si ritrovano a fare i conti con i rincari delle materie prime e la difficoltà nell'aumentare i prezzi al consumatore.

4 Ottobre 2022 - 10:32
La pasta costa agli italiani 800 milioni in più nel 2022
La stima dei rincari sulla pasta nel 2022 è stata realizzata da Coldiretti, sulla base dei dati Istat, e ci restituisce numeri non proprio incoraggianti. Quest'anno per l'acquisto di pasta gli italiani avranno speso ben 800 milioni di euro in più rispetto al 2021. Una cifra pazzesca, tanto più se si pensa che i rincari non dipendono esclusivamente dalla difficoltà di reperimento delle materie prime a causa del clima o della guerra, ma principalmente da speculazioni all'interno della filiera, che danneggiano i consumatori e gli operatori Horeca, oltre che i produttori. A Milano un chilo di pasta di semola può costare fino a 3,18 euro, a Roma si viaggia sui 3,20 euro, a Bologna siamo a 3,26 euro, a Palermo 2,48 euro al chilo, a Napoli 3,18 euro, secondo elaborazioni Coldiretti su dati dell’Osservatorio prezzi del Ministero dello Sviluppo economico. L’incidenza del costo del grano sul prezzo di penne e spaghetti è marginale, come dimostra anche l’estrema variabilità delle quotazioni al dettaglio lungo la Penisola mentre quelli del grano sono stabiliti dalle quotazioni internazionali. Un chilo di grano viene pagato oggi agli agricoltori intorno ai 47 centesimi, al di sotto dei costi di produzione che intanto sono schizzati alle stelle per effetto dei rincari su energia e gasolio. Con la forte dipendenza dall’estero, la guerra ha dunque moltiplicato manovre speculative e pratiche sleali sui prodotti alimentari, aggravando una situazione che vede il nostro Paese dipendente dalle importazioni straniere già per il 44% del grano duro per la pasta.
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