L'app Just Eat sempre più utilizzata per la pausa pranzo
Just Eat, l’app leader di mercato per ordinare cibo a domicilio online in tutta Italia, registra una crescita importante degli ordini a domicilio effettuati per il pranzo e dai luoghi di lavoro, pari al +137% rispetto allo scorso anno.
Tra chi ordina a domicilio in pausa pranzo il 41% sono impiegati, il 18% liberi professionisti, il 33% studenti, dati significativi che confermano quanto il food delivery sia oggi una nuova abitudine di consumo non solo nella fascia serale ma anche dai luoghi di lavoro. La classifica dei clienti "più attivi" sull'app vede al primo posto i professionisti del settore sanitario, al secondo quelli del commerciali e al terzo quelli del digitale.
Mediamente i lavoratori Millennial (26-35 anni) utilizzano di più il digital food delivery, a pari merito con la Y generation (entrambi rappresentano il 36%), seguiti dalla nuova generazione degli Xennial (36-45) con il 20% e dagli over 45 (8%). Analizzando le differenze tra uomo e donna, la quota rosa ordina a livelli decisamente superiori rispetto al sesso maschile.
Il sushi (+107%) al primo posto, le insalate (+114%) al secondo, il cibo vegetariano (+167%) al terzo, e infine i dolci. Al contrario nella classifica delle preferenze maschili per il pranzo troviamo al primo posto i panini, al secondo gli hamburger e al terzo la pasta(+40% rispetto agli ordini femminili).
Tra le 15 città analizzate svettano in cima alla classifica di quelle in cui si ordina di più a pranzo Milano, Bologna, Roma, Torino e Genova, ma il trend cresce con ritmi particolarmente sostenuti in altre aree che si dimostrano invece come le città appunto più in crescita. In testa Pisa (+1186% ), ancora Bologna (+685% ), Brescia (+298%) e Catania (+222%) dove il cibo consegnato comodamente al desk sta registrando punte davvero importanti.
Il 36%ordina cibo a domicilio per pranzo mediamente 2-3 volte al mese, il 20% una volta a settimana e il 9% più di una volta a settimana. Chi invece non ordina a domicilio online a pranzo, dichiara nel 45% dei casi di preferire il tradizionale pranzo da casa.
Il 32% dei clienti Just Eat per la pausa pranzo si fa consegnare il cibo per un gruppo di 3-4 colleghi per gustare in compagnia dei colleghi o con il proprio team il cibo preferito, il 27% ordina per se stesso in modo da ottimizzare i tempi delle attività della giornata lavorativa mangiando però ugualmente in modo sano e il 23% ordina per due persone per trascorrere la pausa pranzo con il collega più simpatico.
I dati confermano, anche in questo caso, una forte crescita del segmento del fuori casa, di cui le attività di ristorazione e tutte le imprese ad esse collegate stanno traendo sempre più benefici.
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