Lutto nel mondo del caffè: ci ha lasciati Gianni Frasi di Giamaica Caffè
La notizia è arrivata nel pomeriggio del 6 dicembre: Gianni Frasi, 63 anni, ci ha lasciati all'improvviso. Conosciuto come il patron del Giamaica Caffè, il caffè amato dagli chef, un "cacciatore di chicchi", come sappiamo che amava dire per descriversi. Più che un torrefattore, un appassionato cultore dell'espresso, l'antesignano dei coffee lover e dei coffee maker. Per lui qualità e artigianalità viaggiavano sempre di pari passo.
"Arrivederci al nostro grandissimo amico Gianni Frasi, con cui abbiamo condiviso innumerevoli progetti e sogni. Buon viaggio", scrivono Max e Raf Alajmo su Facebook, in un pubblico quanto intimo commiato degli chef.
Gianni Frasi non era solo un eccelso torrefattore, amava la vita e la musica, passione che coltivava cantando in una band blues.
Aveva appreso l'arte della torrefazione dallo zio Giovanni Erbisti, ultimo di una lunga serie di generazioni di torrefattori dal 1836. La sua peculiarità era l'arte di lavorare i chicchi sulla fiamma aperta. Ha viaggiato in tutto il mondo, guardando con i suoi occhi come si lavorava nelle piantagioni, scegliendo solo chi approcciava ai chicchi con spirito appassionato, perseguendo come lui la qualità. La consapevolezza dell'origine dei chicchi nasce così, con i suoi viaggi in Perù, Haiti, Amazzonia.
Qualcuno lo definiva il "filosofo del caffè", senza dubbio con i suoi insegnamenti è stata formata un'intera generazione di baristi e, di sicuro, se Frasi non fosse esistito, il caffè come lo conosciamo oggi sarebbe decisamente diverso.
Compila il mio modulo online.
