Manca poco al Campionato Mondiale del Pizzaiuolo – Trofeo Caputo
La 22° edizione del Campionato Mondiale del Pizzaiuolo – Trofeo Caputo porta a Napoli oltre 500 maestri pizzaiuoli da 100 nazioni.
GARE E CONCORSI - Il Campionato Mondiale del Pizzaiuolo – Trofeo Caputo continua a crescere, registrando un aumento costante delle adesioni di anno in anno. Un successo che conferma l'importanza di questa competizione per il settore della ristorazione e l'arte pizzaiola.
“Questa competizione ci vede impegnati tutto l’anno e rappresenta l’unico Campionato che può definirsi davvero mondiale, perché le sue tappe toccano tutti i continenti” ha dichiarato il Ceo del mulino, Antimo Caputo “Sempre, in ogni edizione, chi si è aggiudicato la Caputo Cup, si è garantito un successo capace di cambiargli la vita, registrando evoluzioni professionali clamorose”
Un evento globale dal 3 al 5 giugno
Quest'anno, in occasione della 22° edizione, gli sfidanti che hanno superato le selezioni preliminari nei rispettivi Paesi d'origine arriveranno a Napoli per contendersi il titolo iridato. L'appuntamento è fissato dal 3 al 5 giugno presso il Padiglione 1 della Mostra d'Oltremare.
La competizione attirerà oltre 500 Maestri pizzaiuoli provenienti da più di 100 nazioni distribuite tra Europa, Asia e America, che si sfideranno nelle 12 categorie di gara oltre al Trofeo delle Nazioni, in programma a partire dalle ore 11.00 del 5 giugno.
L'attrazione per i giovani pizzaiuoli
La competizione sta attirando sempre più giovani pizzaiuoli che puntano sull'aspetto artigianale della preparazione dei loro impasti, dimostrando come l'arte della pizza continui a evolversi e ad attrarre nuove generazioni di professionisti.
“La Caputo Cup rinnova la sfida di portare, in giro per il mondo, il buon cibo italiano. La pizza, che a Napoli vede la sua nascita e la sua evoluzione, nel corso degli anni ha assunto tanti stili, contenuti, tendenze, e tutto ciò rende la nostra città la capitale indiscussa della pizza”, continua Antimo Caputo, “I giovani sono quelli che osano e sperimentano di più, proponendo, per esempio, cornicioni spinti, croccanti, ma la pizza tradizionale mantiene alta la sua rinomanza. La pizza è come Napoli: ha tanti colori, tante consistenze, è inclusiva e non si ferma mai.”
Novità 2025: nasce la categoria "Pizza&Vino"
L'edizione 2025, organizzata come di consueto dall'APN (Associazione Pizzaiuoli Napoletani), introduce una nuova sezione dedicata all'abbinamento "Pizza&Vino", portando a 12 le categorie totali:
- Pizza Napoletana S.T.G. Trofeo Caputo
- Pizza Contemporanea
- Pizza Americana
- Pizza Classica
- Pizza di "Stagione"
- Pizza in teglia
- Pizza Pinsa/Metro/Pala
- Pizza senza glutine
- Pizza juniores
- Pizza fritta
- Pizze acrobatiche (Pizza più larga, Velocità, Stile libero)
- Pizza & Vino (novità 2025)
Una partecipazione davvero globale
La portata internazionale dell'evento è testimoniata dalla presenza di nazioni da tutti i continenti. Tra i Paesi che prenderanno parte al Campionato mondiale ci sono: Giappone, Corea, Taiwan, Thailandia, Cina, Svizzera, Nuova Zelanda, Germania, Austria, Bulgaria, Macedonia, Polonia, Montenegro, Ungheria, Danimarca, Francia, Serbia, Croazia, Romania, Slovenia, Inghilterra, Brasile, Messico, Stati Uniti, Argentina e Cile.
Questa varietà geografica conferma come il Trofeo Caputo sia diventato il punto di riferimento mondiale per l'eccellenza nell'arte pizzaiola, rappresentando un'opportunità unica per i professionisti del settore di confrontarsi con i migliori talenti internazionali.
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