Pane in Piazza: positivo il bilancio per AIBI e ASSITOL
Un pubblico generoso e solidale, che dimostra di amare pane e olio: per AIBI, l’Associazione italiana Bakery Ingredients, e ASSITOL, l’Associazione italiana dell’industria olearia, il bilancio della partecipazione a Pane in piazza, è molto positivo.
L’iniziativa, che si è chiusa domenica scorsa a Milano, è stata promossa dalla Famiglia Marinoni, che ha ideato e organizzato l’evento, insieme alle Missioni Estere dei Cappuccini, con il sostegno della Società Umanitaria, ed il patrocinio del Comune di Milano e di Confcommercio.
Obiettivo del progetto: raccogliere fondi per costruire un panificio a Dire Dawa, in Etiopia, offrendo ai visitatori del maxi-tendone a Piazza del Duomo pane, focacce e prodotti da forno. ASSITOL e AIBI hanno proposto la merenda della tradizione, basata su pane fresco artigianale e olio extra vergine d’oliva, in una chiave di solidarietà.
“La gente si è messa in fila per assaggiare e donare il suo contributo – racconta Anna Cane, presidente del Gruppo olio d’oliva -. Tanti i milanesi, molti i turisti italiani e un bel numero di stranieri, che ci hanno colpito per la loro generosità. In tanti hanno posto domande sui tipi di pane, sui suoi ingredienti, sugli oli, consentendoci di fare corretta informazione su questi alimenti che, insieme, formano un abbinamento straordinario per gusto e salute. Nonostante la disinformazione e gli attacchi che colpiscono persino la Dieta Mediterranea, in Italia e all’estero, il pane e l’olio extra vergine sono ancora molto amati da tutti”.
Alcune imprese associate ad ASSITOL e AIBI hanno partecipato in prima linea a Pane in Piazza, fornendo direttamente olio extra vergine, olio per frittura, lievito per pane e pizza, farine speciali e ingredienti di base per il pane. Queste le aziende che hanno fattivamente donato le materie prime necessarie: AB Mauri, Agridè, Bunge, Carapelli, Colavita, Costa d'Oro, Ireks Italia, Novaterra Zeelandia, Puratos, Zeus Iba.
Durante le degustazioni, i consumatori hanno assaggiato i pani, sfornati di continuo dai 225 panificatori coinvolti, impastati con gli ingredienti della panificazione offerti dalle aziende AIBI, insieme agli oli extra vergine, proposti dalle aziende dell’olio d’oliva di ASSITOL, provenienti da regioni diverse.
“E’ stato un grande momento di generosità e, al tempo stesso, una celebrazione della nostra cultura alimentare – conclude Palmino Poli, presidente di AIBI -. Ringraziamo la famiglia Marinoni per averci coinvolto, le aziende che hanno donato i loro prodotti, senza dimenticare le decine di persone che, degustando pane e olio, ci hanno aiutato a fare solidarietà”.
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