Sigep 2022: cosa è successo nel weekend

Tanti i talk e gli eventi che hanno puntato i riflettori sul mondo del foodservice dolce nel weekend di apertura di Sigep 2022

14 Marzo 2022 - 06:36
Sigep 2022: cosa è successo nel weekend
[mp3j track="https://horecanews.it/wp-content/uploads/2022/03/Sigep-2022-cosa-e-successo-nel-weekend-parte-1.mp3" Title="Ascolta la notizia in formato audio - Parte 1"] [mp3j track="https://horecanews.it/wp-content/uploads/2022/03/WOMEN-FOR-CACAO-AND-CHOCOLATE-NEL-2023-PRIMO-FORUM-A-FIRENZE-parte-2.mp3" Title="Ascolta la notizia in formato audio - Parte 2"] [mp3j track="https://horecanews.it/wp-content/uploads/2022/03/PANETTONE-ARTIGIANALE-EVOLUZIONE-DEI-CONSUMI-DAVIDE-CRESCE-PIU-DI-GOLIA-parte-3.mp3" Title="Ascolta la notizia in formato audio - Parte 3"] [mp3j track="https://horecanews.it/wp-content/uploads/2022/03/TUTTO-SUL-CIOCCOLATO-parte-4.mp3" Title="Ascolta la notizia in formato audio - Parte 4"] Ha preso il via sabato 12 marzo - proseguirà fino al 16 - la 43° edizione di Sigep - The Dolce World Expo di Italian Exhibition Group. I primi due giorni alla Fiera di Rimini sono stati ricchi di eventi e incontri che hanno fatto il punto sullo stato del settore e mostrato innovazioni e novità. Di seguito un riassunto dei principali topic di discussione ed eventi dei primi due giorni di fiera

SABATO 12 MARZO

FUORI CASA DOLCE, ALLA RICERCA DELLA SOSTENIBILITÀ Sigep ha ospitato nella Vision Plaza dedicata agli scenari di sviluppo del settore del foodservice un talk dedicato alla sostenibilità come motore per la crescita del fuori casa. A confronto Fabio Fava, direttore del Centro Interdipartimentale Alma Mater Institute on Healthy Planet dell’Università di Bologna; Daniele Fattibene, ricercatore dell’Istituto Affari Internazionali e Cecilia Manget, head of foodservice Europe della società di ricerche di mercato The NPD Group. All’opening talk della 43° edizione del salone di Italian Exhibition Group dedicato alle filiere artigianali del dolce, è la pandemia che dà la chiave di lettura di una svolta che non si completa. «Se il 69% dei consumatori – afferma Manget - ritiene che la ristorazione debba, sì, dedicare maggiore impegno alla sostenibilità, i princìpi desiderati a voce non trovano corrispondenza nei comportamenti individuali. L’utilizzo delle monoporzioni e del packaging monouso è tornato alla plastica. Per azzerarne gli effetti, occorre ripensare menu e prodotti, comunicazione e packaging per arrivare a una delivery sostenibile». E come ha ricordato l’AD di Italian Exhibition Group Corrado Peraboni, è una manifestazione come Sigep che rappresenta «l’incontro tra domanda e offerta, decisivo per l’intera filiera del foodservice dolce, informato sulle tendenze per declinare princìpi nobili come quello della sostenibilità, nel lavoro di ogni giorno». E come la sensibilità dei consumatori si infrange sulla necessità imposta dalla pandemia, anche le città giocano un ruolo decisivo. «Bisogna sfamare una popolazione crescente, soprattutto nelle città – ha ricordato Daniele Fattibene, ricercatore presso l’Istituto Affari Internazionali –. Qui vive più di metà della popolazione mondiale e vi si consuma più del 70% del cibo che viene prodotto. L’accesso a un cibo sano e nutriente non è uguale ovunque nel mondo. Nostro compito è non lasciare indietro nessuno». La diseguaglianza, quindi è questione di luoghi del pianeta, le città inquinano ma è dalle città che l’impatto nel diverso approccio dei consumatori diventa incisivo.«Immaginiamo il pianeta come una navicella – suggerisce Fabio Favae pensiamo che oggi trasporta 7,7 miliardi di passeggeri e che nel 2050 potrebbero arrivare a 10 miliardi. Significa molte materie ed energia prime da usare, molti rifiuti da produrre. L’agroalimentare è responsabile per un terzo delle emissioni di gas climalteranti e della perdita di biodiversità. La strategia europea “Farm to Fork” ha l’obiettivo di invertire la tendenza e il Cluster Agroalimentare Italiano si muove sulla stessa direzione». GELATO DELLA PACE, CUORE D’UCRAINA: AL SIGEP L’INIZIATIVA DELL’ASSOCIAZIONE ITALIANA GELATIERI Nel “Gelato della Pace” batte il cuore d’Ucraina. Nella giornata inaugurale di Sigep un gelato, ideato dai maestri dell’Associazione Italiana Gelatieri, manifesta vicinanza al popolo ucraino, e porta in Italia un po’ di tradizione dolciaria del Paese oggi in guerra e nel pieno di una drammatica crisi umanitaria. La ricetta studiata e preparata dai Maestri dell’Associazione guidata da Vincenzo Pennestrì e Claudio Pica ha infatti le sue radici nella ricetta di un dolce ucraino, il Sochniki: il gusto ha una base di latte e ricotta, con variegatura all’arancia e aggiunta di pistacchio, quest’ultimo inserito per dare un tocco di italianità. L'iniziativa è opera degli Ambasciatori e Cavalieri del Gelato dell’Associazione italiana gelatieri ed è a disposizione per tutti i gelatieri italiani che lo vogliano aggiungere alla loro offerta artigianale.  width= NASCE “APEI”, AMBASCIATORI PASTICCERI DELL’ECCELLENZA ITALIANA La giornata inaugurale di Sigep è stata anche alcoscenico della nascita di un punto di riferimento assoluto nel futuro della pasticceria italiana. Sul palco della Pastry Arena alla fiera di Rimini oltre 40 stelle della pasticceria nazionale, capitanate dal maestro Iginio Massari, hanno annunciato al pubblico la fondazione ufficiale di APEI - Ambasciatori Pasticceri dell’Eccellenza Italiana. Un’associazione che raduna le più alte maestrie del settore, che si fonda sullo scambio delle conoscenze e delle abilità, con l’obiettivo di portare l’arte dolciaria Made in Italy nel mondo con tutti i suoi universi, dalla gelateria alla cioccolateria, le tecniche, le lavorazioni, i prodotti e le creazioni. Presenta alla cerimonia il sottosegretario di Stato alle politiche agricole, alimentari e forestali Gian Marco Centinaio, che ha sottolineato l’impegno del Governo a tutelare e certificare presso le istituzioni le professioni legate al mondo della pasticceria. Sul palco, dopo l’intervento di presentazione del maestro Massari e la presentazione del logo dell’associazione, gli interventi di Guido Castagna, maestro cioccolatiere torinese, Eugenio Morrone, maestro gelatiere catanese, Davide Malizia, campione di zucchero artistico e pasticceria, Vittorio Santoro, pasticcere che ricopre il ruolo di presidente e direttore di Cast Alimenti, e Riccardo Bellera, corporate pastry & baker chef di Costa Crociere. L’ARTE DEL GELATO ARTIGIANALE ITALIANO, DAL SIGEP PARTE L’ITER DI CANDIDATURA UNESCO La passione, la ritualità fatta di gesti, l’artigianalità del lavoro che sta dietro ad un cono di gelato: una vera e propria arte che ora corre verso il riconoscimento come patrimonio immateriale dell’Unesco. Da Sigep è partito infatti l'iter per la candidatura della qualifica di “Maestri del Gelato Artigianale di Tradizione Italiana”. Progetto partito dal Club Unesco di Udine e dal Comune di Cividale del Friuli, e appoggiato dalle principali associazioni di categoria - ACOMAG, Artglace, Associazione Italiana Gelatieri, CNA, Comitato Gelatieri Campani, Comitato Nazionale per la Difesa del Gelato Artigianale e di Produzione Propria, Conpait Gelatieri, Federazione italiana gelatieri, Fiepet, Gelatieri Artigiani Triveneto, Gelatieri per il Gelato, I Magnifici del Gelato, Maestri della Gelateria Italiana – vuole coinvolgere l’intera filiera del gelato e la cultura del territorio. Obiettivo: eccellenza didattica per alcune tipologie di gelato artigianale mediante scuola di alta formazione che attinga risorse dal territorio e interagisca con cinque cluster di economia circolare: agroalimentare, trasformazione, enogastronomia, turismo, ristorazione e ricettività. ROAD TO GELATO WORLD CUP, AL SIGEP LE SELEZIONI PER LA SQUADRA ITALIANA È finalmente tornato il tempo delle competizioni per il panorama internazionale del gelato. A Sigep è partita infatti sabato la selezione di gelatieri e pasticceri che entreranno nella squadra italiana che dovrà contendersi uno dei 12 posti disponibili alla 10° Gelato World Cup, che tornerà a Rimini nel 2024. La novità, nella competizione internazionale più dolce di sempre, è il campionato europeo che avrà la sua prima edizione nel 2023 e che sarà una vera e propria “fase eliminatoria” delle squadre composte, ciascuna, da un maestro gelatiere e un maestro pasticciere e cioccolatiere. Nella conferenza stampa di presentazione delle selezioni presenti Giancarlo Timballo, presidente della coppa del mondo, Sergio Colaucci nel ruolo di commissario, e Claudia Timballo con la sua attività direzionale. Nell’occasione, la presentazione del nuovo logo della Gelato World Cup, per un restyling che porta il marchio sui colori morbidi e naturali del gelato e della frutta. DONNE IN LABORATORIO: NELLA PASTICCERIA NON CI DEVONO ESSERE DIFFERENZE Il laboratorio di pasticceria è maschio o femmina… o nessuno dei due? Rispondono tre donne della pasticceria italiana, Silvia Federica Boldetti, Debora Vena e Beatrice Busatta, nel talk “Donne in laboratorio” firmato da Accademia Maestri Pasticcieri Italiani (AMPI) e moderato da Atenaide Arpone di Italian Gourmet, nella prima giornata di SIGEP. Come si emerge in un settore prettamente maschile, se si parte dal presupposto che non ci sono limiti alle proprie potenzialità? Nei laboratori delle tre pasticciere non ci sono differenze di genere o età e tutti possono fare tutto: ciò che è importante, soprattutto in fase di selezione, è saper rispettare le proprie diversità ed i propri spazi, e soprattutto essere onesti. Anche sul lato del consumo, le tre signore del dolce confermano che nella scelta del gusto la differenza non è questione di genere, ma la propria personalità e indole. WOMEN FOR CACAO AND CHOCOLATE: NEL 2023 PRIMO FORUM A FIRENZE Fare rete tra donne per fare rete tra le professioniste di tutta la filiera globale, primo passo: Firenze 2023. È questo l’obiettivo di “Women for Cacao and Chocolate”, movimento presentato nella giornata inaugurale di SIGEP. L’iniziativa, promossa da Monica Meschini, tra le più note chocolate e tea taster a livello internazionale, nonché co-fondatrice dell’International Institute of Chocolate and Cacao Tasting e dell’International Chocolate Awards, punta a diventare sempre più inclusivo e a valorizzare quel mondo femminile che lavora nel cacao e nel cioccolato e che troppo spesso resta ai margini dell’equità sociale e della parità di genere. Lo spirito con cui è nato infatti, prende forma da esperienze maturate in anni di viaggi, luoghi, incontri. Esperienze che verranno raccontate e condivise al primo Forum organizzato dal movimento, in programma a Firenze nel 2023. LOCALI PUBBLICI, FIPE: MANCANO ALL’APPELLO 200 MILA POSTI DI LAVORO IN ITALIA In Italia mancano all’appello poco meno di 200 mila posti di lavoro nella ristorazione. Il grido d’allarme di FIPE arriva dal SIGEP. Mancanza di personale qualificato senza precedenti per il settore della ristorazione, che cerca di ricostruire il suo capitale umano. Il confronto tra gli addetti nella ristorazione nel 2022 sul dato del 2019, dice che sono 243 mila le risorse uscite dal mondo del lavoro, 50 mila i nuovi occupati. Formazione dedicata agli studenti e ai giovani, sistemi di recruiting one-to-one per incrociare domanda e offerta nel mondo del lavoro e imprenditoria di settore qualificata sono gli asset evidenziati da FIPE, sabato, per attivare un’azione di recupero quanto mai necessaria. L’incontro, presentato e moderato dal vicedirettore della Federazione Italiana Pubblici Esercizi Luciano Sbraga, con le voci del mondo formativo, produttivo e dei servizi di reclutamento legati al comparto, ha illustrato le iniziative imprenditoriali e politiche per fronteggiare e combattere la crisi occupazionale. Dal palco della Vision Plaza gli interventi di Ito Kaori, director di Carpigiani University, Matteo Berti, direttore didattico di ALMA, Giulia Cerboneschi, pasticcera e imprenditrice, Fabio Aiello, head of corporate sales di Infojobs, e Andrea Fassi, ad di Gelateria Fassi.  width=

DOMENICA 13 MARZO

PANE E SALUTE: A SIGEP PARLA IL DOTT. ANTONIO PACELLA «La dieta inizia dalla spesa e dal proprio fornaio di fiducia». Antonio Pacella, specialista in Scienze dell’Alimentazione, fa tornare il pane protagonista alla Bakery Arena in un incontro a cura di Richemont Club Italia. Al centro dell’intervento, dedicato alla salute e all’importanza dei carboidrati, il tema di come mercato e consumatori si siano troppo focalizzati sui singoli nutrienti, quando occorrerebbe invece ritornare a parlare del cibo che questi nutrienti contiene. Il che inizia a creare disinformazione e incertezza e, spesso, scelte non sempre corrette dal punto di vista alimentare, a discapito dell’alimento per eccellenza: il pane. Oggi – ha elencato Pacella -  in Italia più di 8 milioni di persone credono di essere celiache, ma in realtà solo 350.000 sono registrate dai medici competenti. Una vera e propria «carbofobia», che ha fatto crollare a soli 75-80 grammi giornalieri il consumo di pane rispetto al quasi mezzo chilo degli anni Cinquanta del secolo scorso, come ha sottolineato lo stesso Pacella durante la seconda giornata del salone di Italian Exhibition Group. Il punto è che manca una vera e propria consapevolezza nella scelta degli alimenti. La riscoperta del piacere – ha concluso Pacella - e del gusto passa invece anche da fornai e panettieri che possono guidarci nella maniera migliore nella scelta del pane, o meglio dei pani, giusti. ECUADOR, CUORE DI CIOCCOLATO Le prime tracce di cacao usato per scopi alimentari risalgono a ben 5.300 anni fa e sono state trovate in Ecuador. Luogo con una grandissima biodiversità, è la terra del cacao. Ed è qui che nasce 20 anni fa Pacari, il marchio di cioccolato biologico che produce 4 milioni di tavolette ogni anno e le distribuisce in 42 Paesi al mondo. Organico, biodinamico, senza latte e senza glutine, vegano e kosher, è il primo cioccolato al mondo a essere prodotto con l’energia solare. L’azienda, partita nel 2002 con una cooperativa di 10 persone, oggi conta più di 400 persone, è una B-Corp ed è diventata caso studio ad Harvard per la sua produzione declinata ai principi della sostenibilità. Nella seconda giornata di Sigep ha presentato tutte le proprietà di questo cioccolato Santiago Peralta, co-fondatore di Pacari, che ha guidato il pubblico in una degustazione delle diverse varietà di prodotto all’interno di un talk a cura di IILA, Istituto Italo Latino Americano. GELATO WORLD CUP: LEANDRO FARACI VINCE LE SELEZIONI PER LA GELATO EUROPEAN CUP È il siciliano Leandro Faraci, della Gelateria Pasticceria Geba di Enna, il vincitore della categoria pasticceria del Sigep Gelato d’Oro. «È un’emozione coronare un sogno che ho raggiunto con tanta perseveranza ad allenamento. Il volo della perseveranza è infatti il nome che ho dato ai miei elaborati in gara, perché è importante sempre impegnarsi per il massimo, comunque vada. Conto di continuare ad allenarmi duramente per rappresentare l’Italia alla semifinale, so che sarà molto impegnativo e voglio dare il meglio per lavorare in squadra con il giusto equilibrio», ha detto il vincitore nella Gelato Arena del Sigep. Faraci, assieme al gelatiere che vincerà la selezione di categoria mercoledì 16 marzo, sempre nell’ambito di Sigep Gelato d’Oro, competerà nella prima edizione della Gelato European Cup, dove saranno scelti i team nazionali europei che saranno ammessi alla finale mondiale in programma nel 2024 al Sigep Gelato World Cup.  width= PASTICCERIA, ALTA QUALITÀ E DIGITALE INSIEME SI PUÒ (SENZA RINUNCIARE AL TOCCO UMANO) Pasticceria di alta qualità e canali distributivi come e-commerce e delivery possono andare d’accordo? La storia diceva no, ma la pandemia ha cambiato le regole del gioco. Alla seconda giornata di Sigep con il suo presidente Sal De Riso e Salvatore Gabbiano, consigliere AMPI, assieme al general manager di Valrhona Igor Maiellano e al fondatore e ceo di Cosaporto Stefano Manili a raccontare le nuove regole del gioco, a partire dai numeri. Sal De Riso, tra i primi pasticcieri a credere nell’ecommerce ha visto lievitare, assieme ai suoi panettoni le vendite online: «Negli ultimi due anni sono passate da 1.500 a quota 12 mila, nel periodo natalizio», dice il maestro. La chiave del successo sta nel desiderio di alta qualità e nella capacità di creare packaging che la mantenga sino al cliente. «Valrhona aveva la forte esigenza di arrivare al consumatore finale. La chiave del successo sta nei dati e nella logistica», aggiunge Maiellano. Varietà, poi, è l’altro ingrediente che fa la differenza. Per esempio nel caso di Cosaporto. «Un dolce, una bottiglia di vino, un mazzo di fiori. I nostri clienti possono acquistare da negozi diversi e recapitare con la delivery il regalo perfetto al destinatario», sorride Manili. È responsabilità della qualità della consegna far percepire la qualità del prodotto: «Sta a noi essere pronti e saper comunicare con i social quello che proponi, senza dover abbassare il prezzo» avverte Gabbiano. L’inventiva non manca, anzi: i maestri non smettono di sognare. Oggi un QR Code sul packaging apre un racconto di Sal De Riso su ricetta e ingredienti; domani aprirà un video che sostituirà i biglietti d’auguri. Pacco regalo, che arriva come sorpresa e fa comparire sul telefono baci e abbracci dei nostri cari. RISTORAZIONE, THE NPD GROUP: È LA FEDELTÀ LA LEVA DELLA RIPRESA La pandemia è stata dirompente sui comportamenti dei consumatori nel fuori casa. Tra i nuovi trend emergenti di consumo, è la fedeltà a diventare cruciale. Se ne è parlato nella seconda giornata di Sigep in occasione di un talk di The NPD Group, società internazionale di analisi di mercato che da oltre trent’anni svolge attività di indagine tra i consumatori in 30 paesi diversi. Matteo Figura, direttore Foodservice Italia, ha sottolineato come la fedeltà sia un elemento importante per sostenere la ripresa dei consumi, e come sia stata anche un elemento di grande impatto durante la pandemia stessa. Jochen Pinsker, senior vice president foodservice Europe di The NPD Group, ha aggiunto che la fedeltà si basa su tre elementi: la fiducia, l’affinità e l’attaccamento. Tre consumatori su quattro oggi dicono di andare solo nei ristoranti di cui si fidano, in particolare in paesi come Spagna, Italia e Francia. Oggi i consumatori non si preoccupano tanto della location o del prezzo; quanto piuttosto della qualità del servizio, delle persone che trovano ad accoglierli e servirli. Per consolidare questa fedeltà i ricercatori di NPD suggeriscono inoltre di lavorare su una comunicazione che sia sempre più personalizzata verso il cliente che cerca un trattamento “speciale” da parte del suo ristorante preferito. PANETTONE ARTIGIANALE, EVOLUZIONE DEI CONSUMI: DAVIDE CRESCE PIÙ DI GOLIA Una produzione da 27 mila tonnellate per un mercato che sfiora i 217 milioni. I volumi artigianali che crescono più di quelli industriali e una stagionalità sempre più allargata nei trend di consumo. La metamorfosi del panettone, tema centro dell’incontro organizzato da AIBI – Associazione Italiana Bakery Ingredients, tenutosi nel corso della seconda giornata di Sigep. La buona notizia per il dolce artigianale arriva dalla ricerca Nielsen-CSM Ingredients sul mercato del grande lievitato italiano, analizzati da Cristina Ballarini, trade marketing director Europe & international CSM, e Palmino Poli, delegato alla presidenza ASSITOL. L’analisi ha evidenziato l’evoluzione nei consumi del panettone in Italia, le opportunità per il comparto, le leve di crescita e i driver di scelta del dolce italiano per eccellenza anche grazie agli interventi di alcuni pasticceri innovatori come Nicola Guariglia e Virgilio Orlandini. I risultati dell’analisi confermano la crescita del segmento artigianale degli ultimi anni raggiungendo una quota del 22% contro il 18% dello stesso periodo dell’anno precedente. Numeri che equivalgono a tre punti di quota di mercato rispetto al prodotto dell’industria e che è finito sulle tavole di 3 milioni di famiglie su un totale di 11, per uno scontrino medio di 25,30 euro. Un prodotto che si avvicina sempre più ai giovani, mossi dai driver della qualità e dell’occasione regalo e di consumo a diverse occasioni della giornata, dalla colazione alla merenda, fino all’aperitivo. SIGEP: ARRIVA LA “CARTA” DEI CAFFÈ FIRMATA FILICORI ZECCHINI, A CIASCUN LOCALE IL SUO AROMA  «Bere un caffè è l’ultima esperienza del gusto che congeda un commensale da un pranzo o una cena» ricorda Luca Filicori, Ad di Filicori Zecchini. La tazzina sale di rango nell’offerta enogastronomica di ogni locale: trattorie, osterie, pizzerie, locali gourmet hanno da oggi la possibilità di pensare e preparare un grande caffè per i loro ospiti. Come per i vini, ogni locale si presenta ai clienti con una carta finalmente dedicata solo al caffè. Ci ha pensato la torrefazione bolognese, una delle più antiche in Italia, che da più di un secolo serve i clienti di 43 Paesi. La novità è offrire al proprio cliente cinque differenti miscele di livello professionale:  diventa così possibile consigliare al cliente un caffè in linea con le sue scelte di menu o fargli scegliere quella più vicina al suo gusto e abitudini. SLOW FOOD COFFEE COALITION, LA RETE APERTA DELLA FILIERA DEL CAFFÈ Insieme per un caffè buono, pulito e giusto. Questo il claim di Slow Food Coffee Coalition, una rete aperta e collaborativa che unisce tutti i partecipanti coinvolti nella lunga filiera del caffè, nata per creare connessioni e migliorare il rapporto tra produttori e consumatori. Un concetto che è ripreso anche nel Manifesto della “coalizione”, a cui è possibile aderire online. «Dalla California all’America Latina, dall’Europa alle Filippine, la rete si alimenta dei contributi di tutti gli attori della filiera dalle diverse parti del mondo e prende vita attraverso formazioni e training» ha dichiarato Emanuele Dughera, coordinatore dell’Ufficio per l’Africa e il Medio Oriente di Slow Food International in un talk a cura di Slow Food Coffee Coalition. Massimo Battaglia, agronomo tropicalista e research leader presso l’Accademia del Caffè Espresso de La Marzocco a Fiesole, ha commentato: «Aderendo a questa rete è possibile far dialogare mondi lontani e creare una maggiore consapevolezza nei consumatori di tutto ciò che sta dietro a una tazzina di caffè». Alessio Baschieri, fondatore della torrefazione artigianale L’Albero del Caffè, ha aggiunto che questo progetto è l’occasione di unire funzioni e professionalità diverse e modi diversi di collaborare per un fine comune. FOOD SAFETY CULTURE, UNA NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA ALIMENTARE Promuovere una nuova cultura della sicurezza alimentare con il design e la comunicazione. Questo lo scopo dell’incontro promosso da FCSI (Foodservice Consultalts Society International), con il patrocinio di POLI.design e ESI – Euroservizi Impresa e la partnership del magazine Design Tellers. Il team multidisciplinare di FCSI recepisce il nuovo Regolamento UE 382/2021 che inserisce l’obbligo per gli operatori del settore alimentare di istituire e mantenere un’adeguata “Cultura della Sicurezza Alimentare”, garantendo un impegno da parte della dirigenza e di tutti i dipendenti alla produzione e alla distribuzione sicure degli alimenti. «Un processo atto a toccare tutta la filiera in modo orizzontale in una linea che parte dall’industria agroalimentare, passa dalla progettazione dei locali e arriva fino alla tavola» ha dichiarato Gianpietro Sacchi, coordinator of the Scientific Committee FCSI Italian Unit, progettista, consulente strategico e direttore corsi di alta formazione Horeca di POLI.design. «Il primo pilastro è la comunicazione, perché bisogna saper trasmettere all’interno e all’esterno dell’azienda i valori e la cultura della sicurezza alimentare» ha spiegato Claudio Gallottini, membro FCSI Italian Unit e Ceo ITA Corporation. «Importante è la consapevolezza dei valori dell’azienda, che devono essere codificati, e delle funzionalità delle proprie proposte, che devono rispecchiarsi nella progettazione del punto vendita». ha spiegato Cosimo Libardo, co-fondatore di Nomad Consulting.  width=

DI SEGUITO I  PRINCIPALI APPUNTAMENTI DI OGGI LUNEDì 14 MARZO:

FATTORI DI CRESCITA POST-COVID IN CINA E NEI MERCATI ASIATICI VISION PLAZA (HALL SUD) Lunedì 14 Marzo 2022, 10:30-11:00 La Cina è stata la prima ad essere colpita dalla pandemia. Ma qual è lo stato dell'arte al giorno d'oggi? Felicia Ke, director of foodservice China di The NPD Group farà una panoramica di come si sta comportando l'industria del fuori casa in Cina anche rispetto ad altri principali paesi APAC. L'intervento verterà sui modelli comportamentali in Cina per individuare le opportunità con un focus specifico sulle categorie di prodotto rilevanti di Sigep. COME COINVOLGERE L'AGRICOLTURA LOCALE IN PANIFICIO  BAKERY ARENA (Pad. B3) Lunedì 14 Marzo 2022, 10:30-11:15 In questo talk a cura di Richemont Club Italy verrà raccontata un’esperienza di cooperazione, quella del Panificio Tecchiolli che, attraverso una collaborazione virtuosa con gli agricoltori locali che consegnano il grano al panificio, macina e produce un pane tipico locale con il grano coltivato nella valle dei laghi. PRESENTAZIONE DEL LIBRO “COFFEEXPERTS”   COFFEE ARENA (Pad. D1), Lunedì 14 Marzo 2022, 11:45 “CoffeExperts”, il nuovo libro di casa Bazzara curato dai fratelli Andrea e Marco, sarà presentato per la prima volta a livello nazionale lunedì 14 marzo, in occasione di Sigep. Il volume che chiude con un’attualissima sezione dedicata alla sostenibilità nel comparto caffeicolo. IL PANE NELLA BAKERY MODERNA PASTRY ARENA (Pad. B5) Lunedì 14 Marzo 2022, 12:15-13:00 In questo talk a cura di Dolcesalato si discuterà di panificazione moderna insieme a Matteo Cunsolo, Maestro panificatore, presidente dell’Associazione Panificatori Confcommercio di Milano e segretario Richemont Club Italia, e Paolo Goretti, Maestro panificatore, membro Ambassadeurs du Pain. Conduce l’incontro la giornalista di Dolcesalato Elisabetta Cugini. INDUSTRIA E ARTIGIANATO SI INCONTRANO, NUOVE ALLEANZE E STRATEGIE NEL POST COVID  VISION PLAZA (HALL SUD) Lunedì 14 Marzo 2022, 12:30 - 13:00 Un approfondimento firmato dall’ Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (UNISG) su questo nuovo trend di settore. Nel talk Matteo Doveri, relazioni esterne e partnership UNISG, e Erika Sesti, alumna e gastronoma UNISG e Key account Bridor, approfondiranno il caso Pierre Hermé, ovvero, come nel settore della pasticceria sia possibile innovare creando un trait union tra industria e eccellenza artigiana. L'IMPORTANZA DELL'ABITO: IL PACKAGING IN PASTICCERIA  STAND AMPI (Pad. B5, Stand 004), Lunedì 14 Marzo 2022, 13:00 In questo talk a cura di Dolcegiornale intervengono i Maestri AMPI Sandro Maritani, Stefano Zizzola, Benito Odorino. Coordina l’incontro Ernesto Brambilla, della redazione di Dolcegiornale. NON SOLO PANETTONE: LE VARIANTI DEL PANETTONE E LE CONTAMINAZIONI DEL TERRITORIO  PASTRY ARENA (Pad. B5) Lunedì 14 Marzo 2022, 13:00 - 13:45 I lievitati sono espressione di un territorio: in questo talk a cura di Accademia Maestri del Lievito e del Panettone Italiano, i maestri del lievito si confronteranno sulle diverse varianti del panettone, sulle diverse interpretazioni e contaminazioni presenti nelle diverse regioni d’Italia, in un excursus che parte dalla ricchezza delle materie prima e arriva alla storia e alle tradizioni che questo speciale prodotto rappresenta. CAFFÈ DEL BRASILE: QUALITÀ, SOSTENIBILITÀ E COMMERCIO ESTERO  VISION PLAZA (HALL SUD) Lunedì 14 Marzo 2022, 13:30 - 14:00 Il talk a cura di CECAFÉ, Conselho dos Exportadores de Café do Brasil, che vedrà intervento di Marcos Matos, brazilian coffee exporters council executive director, riguarderà il panorama statistico della coltivazione brasiliana di caffè e la sua rappresentatività nel mondo, gli investimenti in ricerca e tecnologia e la sostenibilità ambientale e socio-economica in tutte le fasi della filiera produttiva, generando reddito per i lavoratori e sottolineando il rispetto per il sociale e per l'ambiente. TUTTO SUL CIOCCOLATO  PASTRY ARENA (Pad. B5) Lunedì 14 Marzo 2022, 14:00 - 14:45 Materia prima dalle plurime potenzialità, “oggetto del desiderio” di grandi e piccini, grande protagonista delle vendite. Il cioccolato riserva sempre grandi soddisfazioni per gli artigiani che lo sanno capire, amare, plasmare, raccontare…  Proprio come il Campione del Mondo di Cioccolateria, Davide Comaschi, chef presso Chocolate Academy Milano, che sa infondere profonda esperienza formativa, forza creativa e rigorosa tecnica. Insieme a Marta Giorgetti, in questo talk di Pasticceria Internazionale condotto dalla direttrice editoriale di Pasticceria Internazionale Livia Chiriotti, celebrano il Cibo degli Dèi, anche grazie ad una novità editoriale. L’AUMENTO DEL COSTO DELLE MATERIE PRIME NELLA FILIERA “PANE-PASTA”: SCENARI E PROSPETTIVE EUROPEE NELLA PRODUZIONE E ACQUISTO DEL GRANO  SALA DIOTALLEVI - HALL SUD, Lunedì 14 Marzo 2022, 14:00 – 15:00 In questo talk a cura di CNA Agroalimentare, Fabien Santini, vice capo unità DG AGRI, Unità E.1 governance dei mercati agroalimentari della Commissione europea, indagherà la situazione a livello europeo del costo del grano e le azioni della Commissione Europea,mentre Paolo De Castro, Europarlamentare PD, S&D e membro della Commissione AGRI del Parlamento europeo presenterà la discussione dell’aumento del costo delle materie prime nella filiera “pane-pasta” al Parlamento Europeo. Seguirà una tavola rotonda con l’intervento di Jean-Manuel Leveque, trésorier de la Fédération des Entreprises de la Boulangerie et Pâtisserie (FEB) in Francia, sulle azioni intraprese a livello nazionale dalle associazioni di categoria. Introduzioni, conduzione lavori e conclusioni saranno affidati a Gabriele Rotini, responsabile nazionale CNA Agroalimentare. IL GUSTO DEL 10° GELATO DAY  SALA RAVEZZI, Lunedì 14 Marzo 2022, 14:00 - 16:00 Si chiamerà Dolce Sinfonia il gusto della decima edizione del Gelato Day e la ricetta sarà decretata dal concorso europeo organizzato da Artglace a SIGEP 2022. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti i gelatieri d’Europa, chiamati a proporre una loro interpretazione di gelato a base nocciola e cioccolato, arricchendo la ricetta con ingredienti del proprio territorio. IL PANE DOPO LA TEMPESTA. CONFERME E NUOVE TENDENZE DELLA PANIFICAZIONE NELLA PREVIEW DELLA RICERCA CERVED  VISION PLAZA (HALL SUD) Lunedì 14 Marzo 2022, 14:30 - 15:15 In questo talk a cura di AIBI, Associazione Italiana Bakery Ingredients, verrà presentata la preview della ricerca Cerved su conferme e nuove tendenze della panificazione nel post pandemia. Interverranno Maria Maltese, competitive analysis specialist presso Cerved, Giovanni Bizzarri, presidente di AIBI – Associazione Italiana Bakery Ingredients, e Andrea Carrassi, direttore generale di ASSITOL –Associazione Italiana dell’industria olearia. ALLA SCOPERTA DELLA GRANDE PASTICCERIA ITALIANA CON IGINIO MASSARI  PASTRY ARENA (Pad. B5) Lunedì 14 Marzo 2022, 16:00 - 16:45 Al Sigep verrà presentato il nuovo libro di Iginio Massari “La Grande Pasticceria Italiana – Volume 2”. Dopo il grande successo del volume dedicato ai capolavori del maestro Massari, Italian Gourmet presenta la sua naturale prosecuzione: una collezione di ricette che spazia dai dolci da colazione, alle torte innovative, alle monoporzioni, passando per cioccolatini, proposte salate e grandi lievitati. Conduce l’incontro Atenaide Arpone, responsabile magazine di Italian Gourmet. PROSPETTIVE PER IL SETTORE ALIMENTARE NEGLI STATI UNITI  VISION PLAZA (HALL SUD) Lunedì 14 Marzo 2022, 16:30 - 17:00 Il Covid-19 ha cambiato i modelli di comportamento dei consumatori statunitensi. Trend che prima erano emergenti ora hanno subito una forte accelerazione e contemporaneamente, si sono sviluppati nuovi modelli di comportamento. L’intervento di David Portalatin, senior vice president food industry advisor di The NPD Group, si concentra sullo stato attuale e sulle prospettive future dei consumi di cibo e bevande negli Stati Uniti. Concentrandosi sui comportamenti di consumo fuori casa verranno evidenziate le opportunità per i settori più rilevanti di Sigep. PREMIAZIONE CIBC, CAMPIONATO ITALIANO BARISTI CAFFETTERIA  COFFEE ARENA (Pad. D1), Lunedì 14 Marzo 2022, 17:30-18:00 Cerimonia di premiazione del Campionato Italiano Baristi Caffetteria valido per il World Barista Championship, organizzato da SIGEP, con la collaborazione di SCA Italy e World Coffee Championships. SHOW COOKING LIVE DI MOLINO VIGEVANO  STAND MOLINO VIGEVANO (Pad.B7, Stand 081), Lunedì14 Marzo 2022 Lo stand di Molino Vigevano sarà il teatro degli show cooking live con mastri pizzaioli di prestigio legati a rinomate pizzerie. Lunedì 14 marzo la pizzeria Don Peppe di- Napoli con il pizzaiolo Diego Tafone propone lo show “Terra mia” in cui verrà preparata una pizza con farina Fibra Uno.  width=
Compila il mio modulo online.