The Perfect Cocktail arriva su Glovo
The Perfect Cocktail arriva su Glovo offrendo l'opportunità di avere in ogni momento a casa il proprio cocktail preferito
The Perfect Cocktail, il primo brand “Made in Italy” di cocktail monodose già miscelati e pronti da bere, arriva su Glovo e si conferma così la soluzione perfetta, quando non si può avere il drink del proprio barman di fiducia, per godersi il proprio cocktail preferito restando a casa.
“Non ci siamo mai posti in concorrenza ai barman, piuttosto vogliamo essere loro partner. Il nostro obiettivo è offrire un prodotto di alta qualità per un consumo diverso rispetto a quello nei bar” - Spiegano i founder Gianni Merenda, Max e David Razionale. “In un momento come quello che stiamo vivendo, dove alla sera è necessario restare a casa, l’approdo su una delle più importanti piattaforme di delivery rappresenta un passo importante per venire incontro alle esigenze dei nostri consumatori di godersi anche a casa i propri cocktail preferiti. La presenza su Glovo va ad integrarsi al servizio di ecommerce sul nostro sito. Per il futuro stiamo lavorando allo sviluppo di altri canali di vendita, come la GDO, e di altri mercati, in Europa e negli Emirati, pensando agli expat. L’obiettivo è continuare a crescere e continuare il nostro impegno per la promozione di una cultura del bere bene.” - concludono.
Il servizio, attivo a partire dalla città di Milano, permetterà di ordinare tutte le 10 referenze di The Perfect Cocktail, in diverse modalità, per venire incontro a tutte le differenti esigenze per godersi anche a casa i propri cocktail preferiti: pack monodose singoli, pack da 5 (€27.50) e pack da 10 cocktail.
Su Glovo sarà inoltre possibile acquistare diverse special box di The Perfect Cocktail tra cui:
- Kit Aperitivo - Una combinazione nata dalla collaborazione di The Perfect Cocktail con uno dei brand leader di settore PATATAS NANAS - una speciale sacca brandizzata con all’interno 2 cocktail e un pack di patatine per accompagnare l’happy hour casalingo. - €15.00
- Box Wellness - La box per regalarsi un momento di relax con una selezione dei 5 differenti The Perfect Cocktail e gli speciali tool selezionati da The Perfect Cocktail: un calice galleggiante per degustare i cocktail in vasca, tre affascinanti candele sferiche per creare il perfetto ambiente e una bomba da bagno € 59,90
All’interno dell’APP Glovo si potranno acquistare The Perfect Cocktail:
- All’interno delle sezioni BEVANDE (GLOVO DIRINKS) - dalle 10 alle 22, 7 giorni su 7
- Nel GLOVO MARKET - dalle 7 del mattino alle 3 di notte, 7 giorni su 7.
DOVE TROVARE The Perfect Cocktail:
- Online, sul sito https://theperfectcocktail.it
- Su Glovo
- In oltre 150 Best Western in tutta Italia.
- Nei più importanti Spirit Shop degli Usa.
LA LISTA DEI 10 COCKTAIL DISPONIBILI
Negroni: Il Cocktail fu creato tra il 1919 e il 1921 quando il Conte Camillo Negroni, bevendo al bar Casoni (in seguito chiamato Giacosa) a Firenze, chiese un Americano un po’ più “irrobustito”. Il barista Fosco Scarselli rispose alla richiesta aggiungendo il gusto forte del gin a quello dolce del Vermouth Rosso e a quello amaro del bitter. Ingredienti:Vermouth Rosso, Bitter, Gin (22% vol) Americano: il Cocktail dal sapore leggermente amorognolo con un’indistinguibile nota agrumata, fu servito per la prima volta nel 1860 al bar Gaspare Campari di Milano. Originariamente chiamato “Milano-Torino” vista l’origine dei suoi ingredienti (il Campari di Milano e il Vermouth di Torino), fu in seguito ribattezzato in onore della sua popolarità tra i turisti americani durante il proibizionismo. Forse non tutti sanno che l’Americano è il primo cocktail ordinato da James Bond nel primo romanzo, Casino Royale. Ingredienti: Vermouth Rosso, Bitter, Acqua (15% vol) Old Fashioned: Per molti l’“Old Fashioned” era originariamente un modo di dire per qualsiasi bevanda, ed equivaleva ad ordinare un cocktail “alla vecchia maniera”. L’attuale Old Fashioned, dal colore ambrato e dal gusto deciso e speziato, avrebbe poi avuto origine al Pendennis Club di Louisville, nel Kentucky, il paese del bourbon. Ingredienti: Bourbon Whiskey, Angostura Bitter (28% vol) Cosmopolitan: L’origine esatta è molto confusa. Molte fonti attribuiscono la sua popolarità alla metà degli anni ’80 e a Cheryl Cook, una barista di Miami che era soprannominata: “The Martini Queen of South Beach”. La Cook voleva dare una svolta al Martini rendendolo visivamente più accattivante e più popolare tra le donne grazie alla caratteristica tonalità rosa e a un sapore dolce e allo stesso tempo aspro. Il Cosmopolitan è diventato ora il cocktail di Carrie Bradshaw e le sue amiche di “Sex and the City”. Ingredienti: Vodka, Triple Sec, Succo di Cranberry, Lime (19%vol) Long Island: Il cocktail che raggiunse l’apice della sua popolarità nei primi anni ’80, ha molte storie che circondano la sua origine. La più credibile attribuisce la sua creazione alla fine degli anni ’70 al Robert (Rosebud) Butt all’Oak Beach Inn di Babylon, nella zona dello Stato di New York conosciuta come “Long Island”. Resta però sempre viva la leggenda: il cocktail, che sembra essere un tè freddo, sarebbe nato durante il proibizionismo proprio per la sua caratteristica di “mimetizzarsi” come analcolico. Ingredienti: Gin, Vodka, Tequila, Rum, Triple Sec, Sweet & Sour, Cola (28% vol) Manhattan: Uno dei più antichi cocktail al mondo, il Manhattan è un vero classico. Il primo cocktail che ha usato il vermouth come ingrediente per la miscelazione, sembra sia stato creato da Iain Marshall agli inizi del 1880 al “Manhattan Club” di New York, in occasione di una festa tenuta da Lady Randolph Churchill, la madre del più celebre Winston. Molti dicono che, in realtà, al quel tempo, la madre del futuro Primo Ministro Inglese fosse incinta a casa in Inghilterra. La verità resta un mistero. Ingredienti: Bourbon Whiskey, Vermouth Rosso, Angostura Bitter (25,5% vol) Dry Martini: L’esatta origine di questo cocktail, noto anche come Martinez, è avvolta dal mistero. Molti ritengono che questo cocktail sia un marchio della “Martini & Rossi”, ma una delle prime storie sulla sua origine risale alla corsa all’oro. Attorno al 1870 all’Occidental Hotel di San Francisco, il barista più famoso dell’epoca, Jerry Thomas, avrebbe inventato questo cocktail dal gusto deciso, asciutto e molto alcolico, in cambio di una pepita d’oro, per un minatore che stava tornando a Martinez, in California. Ingredienti: Gin, Vermouth Dry (33,5% vol) Vodka Sour: Il cocktail è stato creato come variazione del Whisky Sour (apparso per la prima volta a New York), dal famoso Jerry Thomas, nel suo libro del 1862 “How to Mix Drinks”, con il quale descriveva tutti i cocktail “sour”. Ingredienti: Vodka, Sweet & Sour (24,7% vol) Margarita: il cocktail può essere considerato una Tequila Sour, o una Tequila Sidecar; due varianti di questo classico cocktail risalgono agli anni ’30: la Tequila Daisy e il Picador. Entrambi, tuttavia, mancano del caratteristico bordo salato. Ci sono molte persone che affermano di aver inventato il Margarita, in spagnolo per “margherita” si intende il nome di una donna popolare, dato che sarebbe stato il nome più comune da dare a un drink. I principali sostenitori dell’invenzione si trovano tra il 1930 e il 1948. Ingredienti: Tequila, Triple Sec, Lime Cordial, Water (25% vol) [contact-form-7 id="1103" title="Form Articoli"]
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