Algida: 80 anni di storia italiana tra gelati iconici e comunicazione innovativa

LIBRI, GUIDE E PUBBLICAZIONI - Dal celebre jingle del "Cuore di panna" ai "morsi contati" di Cucciolone, fino ai coloratissimi cartelli che nei bar annunciavano le novità stagionali, Algida rappresenta un'autentica icona dell'estate italiana. La straordinaria storia del brand è raccontata nel volume "Algida. Il cuore dell'estate dal 1947", pubblicato da Treccani, che descrive un intreccio unico di imprenditorialità, creatività e tradizione capace di trasformare il gelato in un vero e proprio rito sociale.

Un simbolo della memoria culturale italiana

Algida non è semplicemente un marchio commerciale: rappresenta un simbolo collettivo, un elemento condiviso della memoria culturale del nostro Paese. Con quasi ottant'anni di storia, il brand ha accompagnato intere generazioni di italiani, affermandosi non solo come eccellenza nel settore alimentare, ma anche come punto di riferimento nella vita quotidiana nazionale.

La peculiarità di Algida risiede nella sua capacità di costruire un lessico familiare fatto di sapori riconoscibili, cartelli di latta nostalgici, riti estivi consolidati e scene di vita quotidiana al bar. L'esperienza del gelato Algida trascende la dimensione individuale per diventare collettiva: un momento che unisce adulti e bambini, crea legami autentici e costruisce ricordi duraturi.

Come evidenzia Massimo Bray, Direttore Generale di Treccani, nella prefazione al volume, Algida ha saputo fare della qualità e dell'attitudine al rinnovamento i suoi punti di forza distintivi, diventando un riferimento costante per intere generazioni.

Dalle origini del dopoguerra all'immaginario contemporaneo

Nata nella Roma del dopoguerra, in un'Italia ancora segnata dal conflitto ma desiderosa di rinascere, Algida ha saputo interpretare con lungimiranza i sogni e i gusti degli italiani, attraversando mode e cambiamenti sociali. Ogni gelato del brand ha rappresentato un'epoca specifica, un'immagine caratteristica, un ricordo personale, evocando sensazioni di piacere e convivialità che sono diventate parte integrante dell'immaginario italiano, accanto a icone storiche come la Vespa o la Fiat 500.

Il riconoscimento culturale di Algida è stato celebrato in eventi di prestigio, come la mostra "Identitalia – The iconic italian brands" organizzata presso il MIMIT a Roma, che ha sottolineato il ruolo del brand tra i marchi più rappresentativi e amati del Paese, testimoniando il suo impatto significativo sulla cultura e sull'economia italiana.

L'evoluzione della comunicazione: da Carosello ai social media

La presenza di Algida nella cultura popolare italiana è radicata da decenni, grazie a una strategia comunicativa capace di evolversi mantenendo sempre il proprio tratto distintivo. Fin dagli anni Sessanta, il brand ha conquistato il pubblico attraverso la televisione, con la partecipazione al Carosello e spot entrati nell'immaginario collettivo, come il celebre "Posso dire una parola?" del 1963.

Negli anni Novanta, Algida ha continuato a essere rilevante con claim memorabili come "Le altre merende hanno i morsi contati", confermando la capacità di parlare a generazioni diverse mantenendo uno stile sempre riconoscibile.

Questa coerenza nel tempo si riflette nella forza della "famiglia" di prodotti Algida: Fior di Fragola, Croccante, Cucciolone, Cremino, Liuk e Solero sono gelati diversi tra loro ma uniti da un'anima comune, prodotti che interpretano gusti e desideri eterogenei, dai sapori decisi a quelli più delicati, dalle note esotiche alle sensazioni più rassicuranti.

La campagna estiva 2025: tradizione e innovazione

La comunicazione Algida contemporanea prosegue questo percorso evolutivo, trovando nuove forme e canali per raccontarsi. La campagna estiva 2025 è un progetto integrato che vive tra online e offline, progettato per consolidare il legame affettivo con i consumatori storici e raccontare ai più giovani la storia di prodotti pensati per tutti i gusti.

La strategia si articola su due fronti: una narrazione social attraverso video creativi e contenuti di creator che valorizza la personalità unica di ciascun gelato protagonista, e uno "Spotted Tour" pensato per portare sul territorio l'amore per i gelati più iconici dell'estate italiana.

Le mascotte saranno protagoniste di quattro tappe del Vertical Summer Tour di Radio Deejay: 12 e 13 luglio a Bibione, 2 e 3 agosto a Marina di Massa, 9 e 10 agosto a Terracina, e infine 22, 23 e 25 agosto a San Vito Lo Capo. I partecipanti potranno mettersi alla prova nel "cacciare" i loro gelati preferiti, immortalandoli in uno scatto per ricevere un gadget Algida, vivendo un momento di leggerezza e condivisione attraverso giochi ed esperienze interattive.

I prodotti iconici: storie di gusto e tradizione

Cremino Algida: l'origine di tutto

Il Cremino rappresenta l'origine della storia Algida: un gelato alla panna e latte fresco su stecco, rivestito di cacao magro, nato nel 1948 dall'idea di un figlio di Celestino Faccenda, l'uomo che a Morro d'Alba salvò Alfred Wiesner dai nazifascisti durante il periodo nella Resistenza marchigiana. Una volta fondata Algida, Alfred assunse quattro figli di Celestino, e a uno di loro, Mario, si deve il primo gelato mai prodotto dal brand.

Croccante Algida: ricchezza e tradizione

Nato nel 1964, il Croccante Algida è un gelato ricco e iconico al gusto di vaniglia, caratterizzato da una cremosità inconfondibile grazie all'uso di panna fresca italiana al 100% e latte fresco italiano di alta qualità. Al cuore del gelato si trova un delizioso ripieno all'amarena, mentre l'esterno è impreziosito da una croccante copertura al cacao magro con granella di nocciole, meringa, biscotti e cialde. A questo gelato Patty Pravo dedicò "Ragazzo triste" o "Qui e là" per la serie "Irresistibile".

Fior di Fragola Algida: freschezza dal 1968

Un punto di riferimento dal 1968, Fior di Fragola Algida rappresenta il compagno rinfrescante dei momenti di pausa golosa. Il prodotto realizza un connubio perfetto tra la bontà del gelato e la freschezza del ghiacciolo, con una copertura di purea di fragole e lamponi e cremoso gelato fatto con 100% panna fresca italiana e latte fresco italiano di alta qualità.

Cucciolone Algida: il gelato dei fumetti

"Le altre merende hanno i morsi contati". Erede del Camillino Eldorado, il Cucciolone Algida nasce alla fine degli anni '70 (1976): due biscotti al malto con dentro un gelato trigusto - allo zabaione, cacao magro e vaniglia con latte fresco Italiano di alta qualità – decorati con vignette sempre diverse. Oggi presenta i fumetti di Sio, ma questo gelato ha ospitato sui suoi biscotti anche "Paperino", "Topolino" e "Pippo" grazie a una collaborazione con Disney, l'"Eldo Leo" di Giorgio Cavazzano e la mucca di Federico Panella.

Liuk Algida: l'innovazione degli anni '90

Figlio degli anni '90, Liuk Algida è il primo stecco gelato che può essere consumato dall'inizio alla fine. Si contraddistingue per la freschezza data dal gusto leggero del sorbetto al limone (con Limoni di Sicilia) e dell'iconico stecco alla liquirizia.

Solero Algida: il gusto esotico

Anche il Solero Algida nasce negli anni '90, precisamente nel 1995, conquistando immediatamente il palato dei consumatori con la sua combinazione irresistibile di gusto e freschezza. Questo gelato iconico si distingue per l'incontro tra la cremosità del gelato alla vaniglia e la vivace intensità della variegatura e della copertura di sorbetto alla frutta esotica.

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