Bortolomiol, Il segreto di Giuliano primo rosso sul mercato

La storica cantina del Prosecco Superiore Docg Bortolomiol di Valdobbiadene (Treviso) in parallelo alla sua attività spumantistica ha cominciato una nuova avventura vitivinicola dando alla luce la prima annata del "Segreto di Giuliano", un Sangiovese prodotto in sole 2.675 bottiglie dedicato a Giuliano Bortolomiol, uno dei pionieri del mondo del Prosecco Superiore e papà di Maria Elena, Elvira, Luisa e Giuliana, che oggi gestiscono l'azienda. Il vino è prodotto a Montalcino, nella zona di Castel Verdelli, Roberto Cipresso è il winemaker che ha firmato questo nuovo prodotto. Giuliano Bortolomiol è stato il primo ricercatore che negli anni '60 spumantizzò il Prosecco in versione brut anticipando quelli che ora sono i trend internazionali della bollicina. Il Segreto di Giuliano nasce da un vigneto di appena un ettaro, ubicato a 300 m m.s.l., all’ombra del medievale Castel Verdelli, fuori per pochi chilometri dalla denominazione del Brunello di Montalcino. Scaturisce dall’unione di di due vitigni: il Sangiovese (85%) e l’Alicante (15%) che si fondono tra loro alla ricerca di un equilibrio. Se ne producono 2.675 bottiglie con una resa di appena 1 kg a ceppo. Dopo una fermentazione a temperatura controllata, è scritto nella nota illustrativa, in tini troncoconici, con lieviti selezionati, il vino affina un anno in barrique di rovere francese prima di essere messo in commercio. Il Segreto di Giuliano 2016 è un IGT Toscana, dove profumi floreali, viola e ibisco vengono ben supportati da note balsamiche e speziate. Ricco, morbido, con un tannino non ancora ben integrato, termina con una nota amaricante. Elvira Bortolomiol, Vice Presidente dell’azienda, ha parlato di questo vino come di un grande viaggio intrapreso con le sue sorelle. Tra le annotazioni anche le memorie della Toscana, dove trascorrevamo sempre le vacanze estive. Per il winemaker Roberto Cipresso il segreto di Giuliano è un "fuoriclasse", un Sangiovese dotato di freschezza e con una nota balsamica inconfondibile a cui si accompagnano sentori di tabacco e una raffinata speziatura dolce. Il potenziale di invecchiamento è notevole, ma Il Segreto di Giuliano già oggi garantisce una bella bevibilità, caratterizzata da un’estrema piacevolezza. "Il Segreto di Giuliano è oggi un sogno realizzato grazie alla tenacia delle donne Bortolomiol, che con passione e dedizione hanno saputo percorrere la strada solcata dal padre e interpretare al meglio un vitigno come il Sangiovese in una terra così vocata”.