Buitoni: Nestlé smentisce l'addio dello storico brand italiano
Nestlé smentisce le notizie circolate nei giorni scorsi: il marchio Buitoni non sparirà dal mercato a causa del mancato rinnovo della concessione a Newlat
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Si sono rincorse in questi giorni sui media le voci dell’addio dello storico marchio Buitoni per via del mancato rinnovo della concessione da parte della Nestlé, detentrice del logo, al gruppo Newlat Food Spa - azienda proprietaria dei brand Polenghi, Delverde e Giglio - che aveva acquisito lo storico stabilimento Buitoni di Sansepolcro nel 2008.
A smentire la scomparsa del marchio è Nestlé Italiana che in una nota chiarisce che la decisione del mancato rinnovo della concessione dopo 13 anni porterà alla perdita del marchio Buitoni solo per la pasta secca e i prodotti da forno prodotti da Newlat. La multinazionale ora si impegna per 18 mesi a non vendere il marchio.
Come riporta IlSole24Ore, Newlat non ha voluto rinnovare la concessione per puntare su brand di proprietà come Delverde che ad oggi detiene un più alto posizionamento; un altro aspetto problematico riguarderebbe le alte royalties da versare al colosso svizzero: circa 1,7 milioni di euro l’anno. I vertici Newlat avrebbero annunciato già nel 2019, ai tempi della quotazione in borsa dell'azienda, di voler rinunciare a Buitoni per cui la fine degli accordi segue la naturale scadenza della concessione fissata al 31 dicembre 2021.
Buitoni, quindi, resterà presente sui mercati nazionali e internazionali, come chiarisce Nestlé, con i suoi storici prodotti iconici simbolo del made in Italy tra cui, ricordiamo, la pizza surgelata.
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