Cattel protagonista a Best Performer: crescita e radicamento territoriale nel food service

AZIENDE - L'azienda Cattel SpA ha preso parte alla rassegna Best Performer, ospitata presso il Centro Leonardo da Vinci di San Donà su iniziativa del Gruppo Nord Est Multimedia. L'appuntamento ha riunito le cento realtà imprenditoriali più significative dell'area del Sandonatese e del Basso Piave. Per la società è intervenuto Alessandro Bellese, responsabile del settore Finanza e Controllo, il quale ha posto l'accento sul valore strategico del comparto Horeca quale catalizzatore economico e turistico per l'intero comprensorio.

La storia imprenditoriale di Cattel affonda le radici in oltre cent'anni di attività, acquisendo autonomia gestionale a partire dal 2001. Oggi la società si colloca tra i principali distributori italiani nel segmento alimentare dedicato alla ristorazione fuori casa, supportando una clientela che supera le 7.000 unità sparse attraverso 46 province delle regioni settentrionali.

Le cifre del 2024 fotografano una solidità in espansione: il giro d'affari ha raggiunto i 176,1 milioni di euro, segnando un progresso del +3,18% sul periodo precedente. Numeri che rappresentano tappe consecutive di una traiettoria guidata dall'attenzione qualitativa e dalla capacità di rispondere alle richieste del mondo della ristorazione professionale.

La manifestazione ha acceso i riflettori sulle eccellenze produttive di un territorio caratterizzato da una notevole diversificazione settoriale: dall'industria manifatturiera alle energie, passando per l'agroalimentare. Durante gli interventi sono emerse questioni centrali come la scarsità di figure professionali qualificate e l'urgenza di rafforzare i percorsi formativi. A tal proposito, il primo cittadino sandonatese ha annunciato l'imminente avvio di un Istituto Tecnico Superiore dedicato all'informatica, sostenuto da una rete di venti partner industriali. Le voci delle imprese hanno ribadito quanto sia cruciale preservare una filiera territoriale capace di generare innovazione e opportunità lavorative, sottolineando la necessità di costruire sinergie collaborative. In questo contesto, la testimonianza di Cattel ha portato la visione di un'organizzazione che salda passato e futuro, contribuendo attraverso il canale della distribuzione alimentare a consolidare l'attrattiva economica e turistica dell'area.

Durante il suo discorso, Bellese ha messo in risalto la rilevanza di un settore – quello della gastronomia e della ristorazione – che rappresenta una delle quattro colonne portanti del made in Italy e che, intrecciandosi con il turismo, gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo e nell'identità del territorio: «Abbiamo la fortuna di lavorare in uno dei motori del made in Italy: oltre alle bellezze naturali, l'esperienza enogastronomica è uno dei motivi principali per cui tante persone scelgono di visitare il nostro territorio».

La scelta di partecipare all'evento rispecchia il vincolo profondo che lega Cattel al Sandonatese, culla della sua nascita e palcoscenico della sua evoluzione imprenditoriale. Nel corso dei decenni, la società ha mantenuto un presidio territoriale costante, traducendosi in un contributo concreto al sistema economico e sociale locale. Attualmente Cattel rappresenta più di un semplice intermediario commerciale: si configura come partner strategico della ristorazione di qualità, in grado di coniugare eredità storica e slancio innovativo, appartenenza territoriale e proiezione verso scenari futuri.