Cibo Sintetico: il ddl per vietarlo in Italia è stato approvato in Senato
Approvato al Senato il ddl che vieta la produzione e la commercializzazione di cibo sintetico in Italia, unico Paese al mondo a prendere questa decisione.
È stato approvato in prima lettura al Senato il disegno di legge in materia di divieto di produzione, utilizzo, immissione sul mercato ed importazione di alimenti e mangimi sintetici, con 93 voti a favore, 28 contrari e 33 astenuti. Gli investimenti sugli alimenti sintetici sono in progressiva crescita, sostenuti da diversi protagonisti del settore hi-tech, chimico farmaceutico e finanziario. Sulla carne artificiale solo nel 2020 sono stati infatti investiti 366 milioni di dollari, con un aumento del 6.000% in 5 anni. Sono previste sanzioni amministrative e interdittive in caso di violazione da un minimo di € 10.000,00 ad un massimo pari al 10% del fatturato realizzato nell'ultimo esercizio chiuso anteriormente all'accertamento della violazione, nonché la confisca del prodotto illecito.
L'applicabilità delle sanzioni è estesa a chiunque abbia finanziato, promosso, agevolato in qualunque modo le condotte illecite. Vengono inoltre previste ulteriori sanzioni amministrative interdittive che intervengono sulla possibilità di svolgere attività di impresa, inibendo l'accesso a contributi, finanziamenti o mutui agevolati o altre erogazioni dello stesso tipo, comunque denominate, concessi o erogati da parte dello Stato, di altri enti pubblici o dell'Unione europea per lo svolgimento di attività imprenditoriali, nonché prevedendo la chiusura dello stabilimento di produzione per un periodo di tre anni.