Conserve Italia: Open day dello stabilimento di Barbiano culla di Valfrutta
Con la presenza di oltre 1.000 persone, l'open day allo stabilimento Conserve Italia di Barbiano di Cotignola, avvenuto il 26 maggio nel sito produttivo culla di Valfrutta, è stato un successo.
Lo stabilimneto vanta la linea più veloce d'Europa, generando un impatto economico di 12 milioni di euro sul territorio.
45.000 tonnellate di frutta fresca viene conferita dai soci, lavorata e conservata in 900 serbatoi, per realizzare 150 milioni di litri di nettari e succhi ogni anno per 413 milioni di bottiglie in vetro, pet e brik.
Esteso su una superficie di quasi 300mila metri quadrati, di cui 66.000 coperti, occupa attualmente 240 dipendenti tra stagionali e fissi (il 52% dei dipendenti sono donne e il 92% risiede in provincia), con altre 30 persone coinvolte stabilmente nei servizi di logistica, re-packaging e manutenzione: si tratta di alcuni dei numeri che fanno dello stabilimento di Conserve Italia di Barbiano di Cotignola (Ra) uno dei principali siti produttivi di bevande del nostro Paese.
Questi numeri sono stati presentati sabato 26 maggio in occasione dell’open day dello stabilimento rivolto ai dipendenti di Conserve Italia e alle loro famiglie, che hanno risposto in massa con un’affluenza di oltre 1000 persone. Tra gli ospiti della giornata anche il sindaco di Cotignola e presidente dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, Luca Piovaccari, e il vescovo di Imola mons. Tommaso Ghirelli.
“Lo stabilimento di Barbiano rappresenta la storia di un marchio leader come Valfrutta ed è una fucina di innovazioni nel settore delle bevande – ha dichiarato Maurizio Gardini, presidente di Conserve Italia -. Qui viene valorizzata al meglio la materia prima conferita dai soci del territorio, in particolare quelle varietà produttive finalizzate soprattutto alla trasformazione industriale e non al mercato del fresco, un’iniziativa che il nostro Gruppo ha intrapreso per dare risposte concrete agli agricoltori spesso alle prese con prezzi di mercato insostenibili”.
C’è poi un’altra peculiarità che fa di Barbiano un centro nevralgico del sistema cooperativo: “Dal servizio mensa alla logistica, fino all’autotrasporto e ai servizi – ha aggiunto Maurizio Gardini -, questo stabilimento è un importante terminale di lavoro per tante nostre cooperative: oltre a valorizzare la produzione ortofrutticola dei soci, genera lavoro per molte altre imprese quotidianamente impegnate nei servizi e nell’indotto”.
Passeggiando tra le linee produttive, attraverso un percorso guidato lungo tutte le fasi della filiera agroalimentare integrata (dai campi di produzione fino alla trasformazione, all’imbottigliamento e all’imballaggio), i visitatori hanno potuto conoscere da vicino i luoghi dove sono nati quei succhi di frutta e quei nettari che hanno decretato il successo di marchi come Valfrutta, Yoga, Derby Blue e Jolly Colombani.
Per l’occasione, è stata anche allestita una mostra per celebrare due importanti anniversari di Derby Blue: i 70 anni del marchio e i 20 anni della bottiglietta blu da 200 ml.
“Quella di Barbiano è una fabbrica dotata di un elevato livello di automazione – ha spiegato Pier Paolo Rosetti, direttore generale di Conserve Italia -, con 7 impianti automatici e una capacità produttiva di 170.000 litri all’ora. Non è un caso che proprio qui siano avvenute importanti innovazioni come l’introduzione del tappo twist-off per i succhi Valfrutta da 125 ml in vetro, in grado di fornire una maggiore componente di servizio e praticità al consumatore, e il nuovo brik 200 ml slim leaf tuttora in fase di sperimentazione, pronto per essere lanciato sul mercato a settembre. Sempre in questo stabilimento, inoltre, è presente la linea produttiva più veloce d’Europa, che lavora alla velocità di 100.000 bottiglie all’ora i succhi da 125 ml in vetro con tappo a corona”.
Per quanto riguarda la produzione, il direttore generale ha focalizzato l’attenzione sulle prospettive future, partendo dalle recenti innovazioni. “Barbiano per Conserve Italia è la patria dei Frullati 100% Veggie Valfrutta e dei succhi biologici – ha aggiunto Rosetti -. I Veggie sono la grande novità del mix frutta più verdura in confezioni da 1 litro; in un anno hanno raggiunto una produzione di 4 milioni di pezzi e l’apprezzamento dei consumatori è stato così elevato che li abbiamo proposti anche in altri formati, a partire dal pet in 250 ml. Il bio si conferma poi un mercato in continua crescita in Italia, tanto che dopo le ottime performance dei succhi di frutta biologici prodotti in questo stabilimento negli ultimi due anni, principalmente a marchio Valfrutta, per il 2018 prevediamo un incremento della produzione del 30%”.
Compila il mio modulo online.