Crazy Fish: la nuova catena di ristoranti Cremonini

L'azienda Cremonini, specializzata da anni nella produzione di carni bovine con un fatturato che raggiunge i 3,7 miliardi di euro, ha deciso di lanciarsi in una nuova avventura con la catena Crazy Fish. Il format offre – come suggerisce il nome – prodotti di mare: un fast e street food ittico dove vengono servite fritture in cartoccio, burger di pesce, panini ai frutti di mare, fish&chips e molto altro a prezzi molto contenuti. Lo stile che il locale segue nell’arredamento e nelle ambientazioni è, ovviamente, marinaresco. Una seconda apertura – il primo negozio “pilota” era stato inaugurato a Modena – è stata realizzata all'interno del centro commerciale Roma Est, una struttura molto grande dove il nuovo Crazy Fish potrà incontrare un gran numero di potenziali clienti. Cremonini è da sempre conosciuta per la catena di carne Roadhouse (110 locali distribuiti im tutta Italia) ma di recente ha deciso di differenziare la sua offerta: come vi avevamo già raccontato in questa news, il Gruppo ha aperto due nuovi ristoranti nel City Life Shopping District di Milano: Roadhouse Meatery, e Calavera Fresh Mex. "Soprattutto per Calavera – dichiara l’azienda – siamo all'esordio di un nuovo formato, unico nel panorama della ristorazione internazionale, per il quale sono già previste varie altre aperture". Il Gruppo Cremonini è stato fondato da Luigi Cremonini, è in Italia si è distinto non solo per la produzione di carne ma anche nei settori della distribuzione e della ristorazione. Nel 1963 Cremonini fonda, per la produzione di carni, Inalca e sul finire degli anni Settanta, a seguito dell'acquisizione di MARR S.p.A., si fa largo nel mondo della distribuzione e, successivamente, nel 1980 fa il suo ingresso nel settore della ristorazione.